Torna BOB FEST (qui il report della scorsa edizione), il più importante evento enogastronomico della Calabria e tra i più attesi d’Italia, che celebra la cultura del cibo come atto d’amore per il territorio e sostiene concretamente la ricerca contro il cancro.
L’edizione 2025 – la quinta – è realizzata con il supporto dei main partner: Petra – Molino Quaglia che in occasione del festival lancerà un importante progetto consolidando la sua presenza in Calabria, e Came Officine Grafiche che, invece, curerà l’intero allestimento dell’evento. Il festival si svolgerà in tre giornate, il 28, 29 e 30 giugno, nella suggestiva città di Roccella Jonica, tra il Porto delle Grazie, lo storico Castello Carafa e la panoramica Tenuta Torre Vèdera.
La scelta di cambiare location ogni anno nasce dalla volontà di valorizzare ogni angolo del territorio regionale, raccontando paesaggi, storie e persone attraverso il cibo.

Bocconi memorabili dall'edizione 2024
BOB FEST è molto più di un evento gastronomico: è una rete solidale, un progetto culturale, una dichiarazione d’amore per la Calabria.

Non solo assaggi, ma anche musica dal vivo e intrattenimento al BOB FEST
Organizzato dall’associazione Alchimisti per Amore APS e promosso da Timo Studio Enogastronomico, il festival si conferma un appuntamento di riferimento per il panorama enogastronomico nazionale e internazionale, capace di unire grandi nomi della cucina, del vino, della pasticceria e della mixology con un forte impegno etico: il ricavato a netto delle spese sostenute verrà devoluto alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, beneficiari dell’evento sin dalla prima edizione.

Anna Rotella e Roberto Davanzo, l'accoglienza avvolgente e il pizzaiolo patron di Bob Alchimia a Spicchi - destinazione pizza a Montepaone (Catanzaro), ma anche le menti e i cuori che hanno dato vita al Bob Fest assieme al team di TIMO. La foto è a cura di Simona Gangale
«Manca davvero poco ormai, ma siamo davvero tanto tanto entusiasti per questa nuova edizione del BOB che cresce, e cresce anche il programma. A partire da una serie di talk che affideremo ai nostri media partner, tra cui Identità Golose, un’occasione per affrontare tematiche stimolanti, avviando un confronto libero da cui, siamo certi, trarremo degli interessanti spunti di riflessione lanciando un messaggio ancora più potente: dopotutto sono proprio i media a dare sempre voce alle nostre azioni e ai nostri pensieri», dichiara Roberto Davanzo, ideatore del BOB FEST, e anima, mani e cuore di Bob Alchimia a Spicchi, la sua pizzeria a Montepaone (Catanzaro). «Ci ritroveremo ancora una volta in una cornice meravigliosa, diversa rispetto allo scorso anno - prosegue Roberto - perchè è nostra intenzione valorizzare in maniera capillare l’intero territorio: quindi, dopo il Parco Archeologico di Scolacium a Borgia, in provincia di Catanzaro, sede dell'edizione 2024, questa sarà la volta di Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria dove ho trovato un’accoglienza davvero incredibile, un profondo senso di comunità, tanta gente che si è resa disponibile ad aiutarci in qualunque maniera possibile, e questo è semplicemente straordinario. Come i ragazzi dell’associazione locale Marinamo: siamo stati letteralmente travolti dal loro affetto e dalla loro disponibilità, e questo ci dà tanto coraggio; soprattutto ci fa comprendere come piccole azioni siano davvero in grado di fare la differenza.

Alcuni dei protagonisti dell'edizione 2024 dal mondo pizza: Sasà Martucci e Ciccio Vitiello
Per questa V edizione, inoltre, abbiamo aggiunto un ulteriore momento per noi molto speciale, a porte chiuse: il prossimo 28 giugno, presso il Castello Carafa, nel cuore di Roccella, si terrà un simposio a cui invitiamo a partecipare tutti gli amici del BOB, chiamati a riflettere assieme a studiosi, archeologi, scultori, su temi che vanno ben oltre la ristorazione. È tempo di interrogarsi sulla direzione che sta prendendo la nostra società: sul progresso tecnologico, sull’innovazione, ma anche su una sempre più diffusa sterilizzazione emotiva. Perché accade? Come sradicarla? Intanto impiantando cultura e arte. Non possiamo semplicemente limitarci a migliorare la tecnica in qualità di professionisti: dobbiamo portare un messaggio che impatti positivamente sulla società, generando ancora una volta quel senso di comunità, senza ignorare ciò che accade intorno a noi».
IL FORMAT: un Festival, tre giornate
La manifestazione, che nel 2024 ha debuttato nel suo nuovo formato itinerante, quest’anno si sposta nella Riviera dei Gelsomini. L’edizione 2025 ospiterà 400 professionisti del mondo enogastronomico provenienti da tutta Italia e dall’estero: chef, pizzaioli, pasticceri, bartender, vignaioli, produttori e aziende si ritroveranno in Calabria per celebrare il valore dell’incontro, della creatività e della condivisione.
Sabato 28 giugno | Castello Carafa
Il festival si aprirà con un evento privato all’interno di Castello Carafa, nel cuore di Roccella. Una serata informale pensata per accogliere gli ospiti e condividere lo spirito del BOB FEST: un momento di unione, conoscenza e convivialità tra tutti coloro che, ogni anno, rendono possibile questa esperienza.

Domenica 29 giugno | Porto delle Grazie
La giornata centrale si svolgerà presso il Porto delle Grazie, trasformato per l’occasione in un grande Food & Culture Village sul mare. Più di 400 stand accoglieranno aziende agricole, pizzerie, gastronomie, chef, vignaioli, laboratori di pasticceria e mixology. L’area sarà animata da musica dal vivo con band, cantanti e dj, talk, interviste e intrattenimento, creando un percorso multisensoriale tra sapori, idee e relazioni. Un’occasione per scoprire l’identità contemporanea della Calabria attraverso i prodotti e i suoi interpreti migliori.
Lunedì 30 giugno | Tenuta Torre Vèdera
L’ultimo giorno si terrà la Cena di Gala presso Tenuta Torre Vèdera, riservata a 150 ospiti. Un menu firmato da chef, pizzaioli e pastry chef di fama internazionale, per chiudere al meglio la kermesse.
UNA TAPPA STRATEGICA: la bellezza autentica di Roccella Jonica
Roccella Jonica, incastonata nella Riviera dei Gelsomini, rappresenta uno dei centri più significativi della Calabria ionica. Conosciuta per il suo mare cristallino, le spiagge dorate e le atmosfere sospese tra passato e presente, la cittadina è anche un punto di riferimento culturale grazie a eventi di rilievo come il Roccella Jazz Festival - tra i più importanti e apprezzati del panorama europeo - che si esibirà domenica 29 su uno dei palchi dell’evento.
Fondata in epoca greca, probabilmente con il nome di Amphissa, e successivamente fiorita in epoca medievale, Roccella conserva tracce stratificate di storia: dai resti di antichi insediamenti ai fasti normanni e aragonesi, fino al suo Castello, arroccato a dominare il borgo e il mare. Una location perfetta per accogliere una manifestazione che vuole connettere memoria, identità e futuro attraverso il linguaggio universale del cibo.
IL PORTO DELLE GRAZIE: il cuore del Festival
Il Porto delle Grazie non è soltanto uno degli approdi turistici più attrezzati della costa ionica, ma un luogo simbolico che incarna perfettamente lo spirito del BOB FEST: apertura, accoglienza, dialogo tra mondi diversi. Situato in una posizione strategica lungo la Riviera dei Gelsomini, tra mare cristallino e colline ricamate di ulivi, il porto si trasformerà per un giorno in un vero e proprio villaggio del gusto e della cultura, dove la gastronomia incontra la musica, l’arte e l’impegno sociale.
Le sue banchine ospiteranno non solo stand e showcooking, ma anche talk, masterclass e concerti open air. È qui che il BOB FEST 2025 costruisce il suo palcoscenico ideale: un luogo vivo, comunitario, in cui storie, sapori e visioni calabresi si mescolano con le influenze del mondo, mantenendo sempre il Mediterraneo come orizzonte narrativo e umano.
Quella del 2025 sarà l’edizione più ricca, ambiziosa e cosmopolita del festival. Oltre ai 200 professionisti già protagonisti dell’edizione 2024, sono attesi alcuni dei più importanti protagonisti della scena internazionale, tra cui Albert Adrià (Enigma, Spagna), Tala Bashmi (Fusions by Tala, Bahrain), Andoni Luis Aduriz (Mugaritz, Paesi Baschi), Aya Yamamoto (Gastronomia Yamamoto, Giappone/Italia), Floriano Pellegrino e Isabella Potì (Bros’, Lecce), Giacomo Giannotti (Paradiso, Barcellona), Francesco Martucci (I Masanielli, Caserta) e Dom Carella (Carico, Milano).
A questi si aggiungeranno decine di chef stellati, pizzaioli d’avanguardia, bartender di ricerca, pasticceri e produttori artigianali, per un totale di circa 60 chef, 50 pizzaioli, 30 bartender, 40 pasticceri, 40 viticoltori, 25 gastronomie, 100 aziende partner e più di 1000 persone coinvolte nello staff.
Info e biglietti
29 giugno - Porto di Roccella Jonica dalle ore 19:00
Ingresso: 125€ (100€ in prevendita) – BOB Fest sostiene la ricerca oncologica di Fondazione AIRC devolvendo il ricavato dell’evento al netto dei costi sostenuti, per un importo minimo di 5,00€ su ogni biglietto venduto.
30 giugno – Cena di Gala – Tenuta Torre Vèdera ore 20:00
Ingresso: 250€ – posti limitati
info@bobfest.it
www.bobfest.it
IG: @bobfest2025