Non si vive di solo cibo. Soprattutto nell’universo ristorante dove la magia passa anche per il meraviglioso mondo della sala. Sommelier, chef de rang, commis, maître, sono loro gli interlocutori diretti degli ospiti, il sorriso che li accoglie. Chi li consiglia e accompagna attraverso ogni esperienza gastronomica, che sia in pizzeria o in trattoria, al bancone di un bar o alla tavola di un grande ristorante. In sala accade tutto. Disciplina, rituali, ordine, ma anche tanta creatività, non meno di quella esercitata in cucina perché a fare la differenza in sala è il fattore umano, l’ingrediente che condisce e scalda, che amplifica e, all’occorrenza, attutisce, salvando persino dal più cruciale degli errori. Retroscena e curiosità di un mestiere affascinante, storie di grandi donne e uomini di sala che hanno scritto la storia della ristorazione italiana e internazionale, visioni e consigli per alimentare nel tempo un ritorno al vero polmone dell’ospitalità: dritti In sala
Pablo Sacerdotte, argentino, classe 1979, direttore del ristorante Cocina Hermanos Torres di Barcellona, 3 stelle Michelin
Andrea Antonini e Marco Amato, chef e restaurant manager del ristorante Imàgo dell'hotel Hassler di Roma (foto Zanatta)
Mattia Cicognani, direttore di sala