Dolcezze, dolcezze e ancora dolcezze. Qualunque sia la stagione, non c’è limite alla golosità e alle sue forme: l’arte dolciaria è pura alchimia tra tecnica, precisione, rigore tecnico, ma anche creatività, gola, leggerezza, che si fondono per portare in tavola composizioni destinate a sigillare pasti pantagruelici o per concedersi un attimo di bontà per abbracciare il palato e soddisfare l’animo. Dolcezze, come i grandi lievitati delle feste, dolcezze come incantevoli dessert al cucchiaio, torte della tradizione o visioni contemporanee così raffinate, da stimare quasi un sacrilegio l’atto irresistibile di un cucchiaino che affonda deciso tra creme e ganache, croccanti sublimi e soffici impasti. A ciascuno il suo. Dolcezze che evolvono con i grandi maestri, i protagonisti della pasticceria italiana e internazionale, dai pastry-chef delle insegne più conosciute a maestri di bottega che ogni giorno realizzano piccoli grandi capolavori. Dolcezze che rallegrano i sensi, anche su Identità Golose
Psicopasticceria: il dolce che scegliamo dice molto di noi e del nostro stato emotivo
Jeeg Robot d'Acciaio di Go Nagai, una delle esclusive uova della collezione "La realtà astratta nei Manga" del pasticciere Walter Musco a Roma. Tutte le foto sono a cura di Andrea Di Lorenzo
Sei panettoni d'eccellenza "made in Sardegna"