04-12-2023

Soffice, profumato, ma soprattutto accogliente: è il nuovo panettone di Gastronomia Yamamoto

Il dolce lievitato realizzato in collaborazione del maestro pizzaiolo Corrado Scaglione è molto di più di una morbida delizia, è un progetto di solidarietà a più mani... ed è avvolto in un "furoshiki" disegnato da Zerocalcare

Il Panettone Accogliente è in vendita presso Gast

Il Panettone Accogliente è in vendita presso Gastronomia Yamamoto e online, fino a esaurimento scorte. Parte del ricavato dalla vendita verrà devoluto alla Onlus UIKI a sostegno delle popolazioni del Rojava, mentre l'orlo del tessuto che fa da involucro al panettone è stato realizzato da Cooperativa Alice, a sostegno delle donne che hanno commesso reato con il fine di essere reinserite in società. Il disegno del tessuto, invece, è stato realizzato dall'artista Zerocalcare. Prezzo suggerito € 60.00

Aya Yamamoto è la forza motrice della sua Gastronomia (Yamamoto, appunto - in via Amedei 5, Milano) nata a Milano nel 2017, un luogo che ha ricalcato negli spazi, ma soprattutto nella sostanza, la cultura gastronomica giapponese, e quel modo di mangiare tipico delle famiglie nipponiche, con meno crudi, più cotture, e un impagabile senso di casa.

In Italia, ormai, Aya ci vive da anni e questo periodo le riporta alla memoria un ricordo che motiva la ragione per la quale, oggi, la "convochiamo" su questi schermi: era ancora bambina e, con l’avvicinarsi del Natale, la mamma non mancava di comprare pile di panettoni al supermercato, in un tempo in cui la cultura dell’artigianato faceva ancora poco rumore. Una volta a casa, scartato il panettone, la signora Yamamoto lo scaldava appena appena in forno e poi…lo cospargeva di burro: libidine pura. Sarà, ma da quei giorni la fissa di Aya per il panettone non ha mai perso di forza e ancora adesso, quando la stagione del grande lievitato ha inizio, a casa sua non può mancare.

È pura gola, passione per il dolce principe milanese a convincere Aya, qualche anno fa, a pensare a una versione dedicata al suo luogo speciale nel cuore di Milano, di volta in volta coinvolgendo non solo grandi maestri del lievitato, ma anche artisti, così da rendere un panettone qualsiasi, il panettone di Gastronomia Yamamoto.

Dopo un anno di pausa e diverse sfornate negli anni precedenti, nel 2023 il progetto si dimostra più ambizioso del solito e i buoni, soffici, creativi motivi sono tanti. Premettiamo che il prodotto attualmente in vendita non nasce dall’oggi al domani, ma alle sue spalle ha una lunga fase di “lievitazione” creativa, un lavoro sinergico tra tante piccole realtà che, unite le forze tra di loro, hanno messo in moto una macchina inarrestabile, coesa e protesa a lasciare molto più che una gioia al palato, un Panettone Accogliente.

Di cosa si tratta?

A sinistra Aya Yamamoto, proprietaria di Gastronomia Yamamoto e Corrado Scaglione, maestro pizzaiolo di Enosteria Lipen, a Triuggio (Monza - Brianza). Entrambi fanno parte della rete Ambasciatori del Gusto

A sinistra Aya Yamamoto, proprietaria di Gastronomia Yamamoto e Corrado Scaglione, maestro pizzaiolo di Enosteria Lipen, a Triuggio (Monza - Brianza). Entrambi fanno parte della rete Ambasciatori del Gusto

Stabilita un’alleanza golosa di base tra la cultura milanese e quella giapponese, partiamo dalla nuova collaborazione tra Aya e Corrado Scaglione (entrambi associati alla rete degli Ambasciatori del Gusto), noto ai più per la sua pizza all’Enosteria Lipen di Triuggio. Altra forma e sapore, stessa sostanza: un lievitato.

«È straordinario l’impegno e la forza che Corrado ha riversato in questo progetto. - commenta Aya - Ha seguito ogni fase con impegno e, già la scorsa primavera, eravamo lì a fare test su test per riuscire a confezionare il prodotto che abbiamo modo di proporre oggi. È stato lui a suggerire le quantità sulle quali lavorare, rassicurandomi sulla logistica; lui a suggerire l’aggiunta di un cioccolato bianco aromatizzato allo yuzu e portare nell’impasto le scorze di limoni canditi di Corrado Assenza del Caffè Sicilia, Noto. Per quanto mi riguarda, la dedizione di Scaglione è stata per me la prima forma di “accoglienza” incorporata in questo panettone».

Si ritorna a un anno fa, quando Aya si trova negli studi di Bao Publishing, editore di fumetti in Italia, coinvolta nel progetto di ricreare i piatti citati nella serie di fumetti La Taverna di Mezzanotte (che è anche una serie Netflix). Proprio lì, impilati in un angolo, trova i suoi amati panettoni e tra una chiacchiera e un’altra con Michele Foschini, cofondatore di Bao Publishing assieme a Caterina Marietti, il suggerimento piove dal nulla: ogni anno Aya affida a un artista diverso il furoshiki, ossia l’arte giapponese di avvolgere con del tessuto i doni, nel nostro caso un canovaccio per ricoprire il panettone. «Perché non chiederlo a Zerocalcare?» Ed ecco lo schizzo di un famelico nipponico che, mentre trattiene tra i denti una fetta di panettone, ne spacca uno in due con la katana.

L'impasto del Panettone Accogliente è arricchito da cioccolato bianco aromatizzato allo yuzu e scorza di limoni canditi del maestro pasticciere Corrado Assenza, di Caffè Sicilia

L'impasto del Panettone Accogliente è arricchito da cioccolato bianco aromatizzato allo yuzu e scorza di limoni canditi del maestro pasticciere Corrado Assenza, di Caffè Sicilia

Ed entriamo nel vivo del tema accoglienza, che è il vero catalizzatore di quest’alleanza tra gusto e creatività, a partire dagli orli dei furoshiki, realizzati dalla Cooperativa Alice, l’associazione che favorisce il rinserimento in società di donne che hanno commesso reati, e che opera nelle carceri del milanese, tra cui quello di Bollate. «Perché accogliere vuol dire anche facilitare l’accesso a una nuova vita, a una vita normale».

Proseguendo, poi, ben oltre i confini italiani, per arrivare in Rojava, l’amministrazione autonoma del Nord e dell’Est della Siria dove la UIKI Onlus è impegnata nella ricostruzione del cinema di Amudé, chiuso dall’incendio del 1960 in cui morirono 282 bambini curdi. Il progetto è a cura della Comune del cinema del Rojava che, dal 2015, prova a ricostruire le infrastrutture e l'educazione cinematografica nel nord est della Siria, per creare spazi di aggregazione e fornire alla popolazione strumenti per raccontare e riappropriarsi della propria storia. Un punto molto caro a Zerocalcare e ad Aya, che così commenta: «È importante che ogni essere umano possa godere della “possibilità” di appartenere a una terra, alla propria terra, di conoscere la propria storia, di avere una casa. In passato, infatti, ho sperimentato - seppure in misura minima rispetto a queste popolazioni - cosa significa provare la sensazione di non appartenenza. È una questione di identità ed è per questo che siamo felici di sostenere anche la Onlus UIKI con il ricavato della vendita dei panettoni».

Dunque passiamo alla pratica: come acquistare il Panettone Accogliente? Dal 4 dicembre sarà in vendita da Gastronomia Yamamoto, in via Amedei 5 Milano, e online fino a esaurimento scorte. Prezzo suggerito € 60.00.


Dolcezze

Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola

a cura di

Marialuisa Iannuzzi

Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre.  Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.

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