Davide Comaschi

Brambilla-Serrani

Brambilla-Serrani

DaV Pastry Lab

via Tonale 93 - Albano Sant'Alessandro (Bergamo)
tel. +39 035 680493

Non è vero che solo gli opposti si attraggono. Ciò che vale nella fisica (e, dicono, nell’amore) trova pochi fondamenti nella concretezza del lavoro dove la legge dell’attrazione si rivoluziona avvicinando le eccellenze. A dimostrarlo c’è il campione di cioccolateria Davide Comaschi che dal 2021 ha unito il suo nome a un’altra eccellenza riconosciuta, quella dei fratelli Cerea, andando a prendere “possesso” del laboratorio di cioccolateria allestito appositamente al DaV Pastry Lab di Albano Sant’Alessandro, a 5 minuti dal quartier generale dei Cerea di Brusaporto.

«Per 6 anni abbiamo parlato del progetto di una collaborazione che adesso è diventata realtà», racconta Comaschi, cioccolatiere d’elezione e pasticcere a tutto tondo. Classe 1980, capisce presto di voler avere a che fare con zucchero e farina: già da piccolo modellava la pasta frolla elargita generosamente da mamma Rosa quando in casa preparava crostate e biscotti. A 13 anni, quando arriva il momento di scegliere cosa studiare dopo la scuola media, gli viene naturale iscriversi alla scuola di pasticceria del Capac di Milano. A farlo innamorare in maniera irreversibile dell’arte dolce, però, è l’incontro con Enzo Santoro, il “boss” della Pasticceria Martesana che lo accoglie da adolescente come stagista, formandolo e facendogli scoprire la cioccolateria che, da quel momento, diventa un chiodo fisso. Nel 2007, dopo 5 anni in cui prova a mettersi in proprio, è ancora Santoro ad aprirgli le porte del suo laboratorio e ad aiutarlo a mettere le basi del suo presente: lo riaccoglie alla Martesana come capo pasticcere e lo sprona a specializzarsi. Lui non si fa pregare. Nel giro di pochi anni diventa membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, indossa i colori azzurri e nel 2011 si classifica al secondo posto alla Coupe du Monde de la Pâtisserie in squadra con Domenico Longo ed Emmanuele Forcone. Due anni dopo a Parigi viene consacrato definitivamente tra i cioccolatieri migliori del mondo conquistando il primo posto al World Chocolate Masters a Parigi e scrivendo il suo nome nell’albo d’oro della competizione.

Da quel momento tocca a lui trasferire le sue conoscenze ad altri per rendere felici molte più persone. Diventa formatore per Barry Callebaut, per loro progetta e dirige la Chocolate Academy di Milano. Si trasferisce in Belgio per diventare Global Innovation Creative Lead della stessa azienda come pastry chef e chocolate designer. Infine la famiglia e una nuova vita cui dedicarsi nel ruolo di padre gli fanno scegliere il ritorno in Italia e la collaborazione con i Cerea. È anche membro di Apei.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Mariella Caruso

Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile