Luca Cesari

Brambilla-Serrani

Brambilla-Serrani

Luca Cesari si è distinto nella conoscenza e nella valorizzazione della cucina tradizionale italiana attraverso la collaborazione con riviste, quotidiani e la pubblicazione di due saggi sulla storia della gastronomia per i tipi de Il Saggiatore. Con le sue ricerche ha messo in luce l’evoluzione delle specialità gastronomiche italiane grazie a un approfondito lavoro sulle fonti storiche, riuscendo ad andare oltre i miti e le leggende. Collabora con diverse testate a livello nazionale. Attualmente scrive per il mensile Gambero Rosso, tiene la rubrica Indovina chi sviene a cena con cadenza quindicinale sull’inserto culturale de Il Sole 24 Ore e collabora con il sito web Dissapore. Inoltre ha partecipato numerose volte alla rubrica Eat Parade del TG2 e con alcune trasmissioni radiofoniche di Rai Radio2.

Il suo primo libro, Storia della pasta in dieci piatti (2021) è tradotto in otto Paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Portogallo, Polonia, Olanda e Russia). Il libro ha vinto il Premio Bancarella della cucina 2021 e il Prix de la littérature gastronomique nel 2022, inoltre è stato nominato “Libro dell’anno 2021” dalla rivista Gambero Rosso, mentre l’edizione inglese è entrata nella selezione dei “18 best food books 2022” per il quotidiano Times UK. Grazie al suo rigore scientifico è stato adottato come libro di testo nei corsi di Storia del cibo e dell’alimentazione dell’Università di Parma e di Semiotica delle culture alimentari dell'Università di Torino.

Recentemente (maggio 2023) è uscito Storia della Pizza. Da Napoli a Hollywood in cui vengono messe in luce le vicende del cibo più amato nel mondo, andando alle origini del mito e della vera storia di un successo planetario.

Al suo impegno editoriale associa anche un’attività di insegnamento attraverso lezioni, conferenze e corsi durante i quali promuove la conoscenza del patrimonio culturale della cucina italiana. Per la sua attività di divulgazione ha ricevuto il Premio per la ricerca in campo gastronomico dall’Associazione Gastronomi Professionisti di Parma nel 2022 ed è stato nominato ambasciatore della Confraternita del Gnocco d’Oro nel 2023. Attualmente sta frequentando un corso di dottorato dell’Università di Sassari con un progetto sulla site-specificity del cibo.

Ha partecipato a

Identità Milano


di

Identità Golose

A cura della redazione di Identità Golose