09-04-2024
Una veduta aerea, e invernale, di Sapporo
Hokkaidō, la regione del Giappone nota per le sue foreste, i vulcani, i laghi e gli spettacolari paesaggi verdissimi, è un paradiso per gli amanti della vita all’aria aperta e dello sport invernale. Ma se provate a confidare - fatto realmente accaduto - a un abitante di Tokyo o di Kyoto che state per trascorrerci quasi una settimana, vi chiederanno, immancabilmente: “E come mai proprio lì?”. Questo perché, abbiamo scoperto, si tratta di una zona assai poco frequentata dai turisti internazionali, ma meta prevalentemente di un turismo nazionale e stagionale, estivo e invernale.
Ci sono però numerose buone ragioni per visitarlo.
Innanzitutto, l’Hokkaidō fa parte di quei luoghi che chiunque abbia letto i romanzi di Murakami Haruki desidera conoscere, avendo viaggiato con la fantasia insieme al protagonista di Nel segno della pecora alla ricerca del misterioso animale nel gelido inverno del nord dell’isola.
Il parco di Maruyama
A Sapporo, che merita almeno due giorni per essere visitata, il clima è decisamente più fresco che nelle altre grandi metropoli giapponesi, tanto che è possibile arrivarci qualche giorno o talvolta settimane dopo la fine in quasi tutto il paese della fioritura dei ciliegi (Hanami) e goderne ancora. Il parco cittadino di Maruyama offre questo spettacolo incredibilmente romantico e c’è anche la possibilità di acquistare cibo di strada in uno dei tanti chioschi che si trovano lungo i viali e consumarlo seduti su una panchina davanti al proprio sakura preferito…
Il market di Nijo
Per la cena, da non perdere Ganso Sapporo Ramen Yokocho, nota come Ramen Alley, una stradina stretta e spesso affollata sia da abitanti del luogo che da turisti, in cui si trovano ben 17 insegne di ramen bar che propongono dagli anni ’50 il Miso Ramen, piatto simbolo di Sapporo, preparato con un brodo di miso, ossa di maiale, pollo e pesce a cui spesso si aggiunge un tocco di burro per evitare che si raffreddi troppo velocemente. Siamo qui nel cuore di Susukino, ex quartiere a luci rosse oggi riqualificato, il quartiere dei locali di ogni tipo, dalle insegne davvero pittoresche.
Ganso Sapporo Ramen Yokocho
Miso Ramen
Sushi di buccino e interiora di merluzzo speziate
Per concludere la serata, tappa obbligata in uno dei tanti whisky bar - all’interno dei quali si fuma ancora, mentre per strada è proibito farlo! - che contemplano ampie selezioni dalle principali distillerie scozzesi e giapponesi: infatti, il mercato del distillato di cui gli angeli pretendono una parte è assai fiorente in tutto l’arcipelago del Giappone, con un numero sempre crescente di appassionati e consumatori.
Sapporo Beer Museum
Sapporo: una città che, pur senza avere il fascino d’altri tempi di Kyoto o il magnetismo contemporaneo di Tokyo, resta nel cuore per la sua vivacità e varietà umana. E gastronomica.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Napoletana di nascita e lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino (che sono anche le sue passioni). Adora viaggiare e va matta per la convivialità che si crea intorno alla tavola
L'ingresso di Yagenbori Akasaka, 3 Chome-19-5 Akasaka, Minato, Tokyo, +81335822270 (foto lemon8)
Un'immagine di Otaru, sulla costa dell'Hokkaidō
Le foglie di tè matcha sono prima cotte a vapore, in modo che non si ossidino e mantengano le proprietà nutrizionali, poi vengono essiccate e macinate in mulini in pietra o in granito - Tutte le foto: Annalisa Cavaleri