Gnocchetti di castagna al pesto di mortaio, prescinseua e verdure
Un altro grande simbolo del ristorante di Nè. «Siamo fedeli alla linea rigorosa del pesto», spiega Circella, «cioè aglio, basilico, pinoli, parmigiano, pecorino e sale, battuti al mortaio. La salsa che se ne ricava dev’essere ruvida, esprimere una texture non omogenea. Non esiste, infatti, persto 'educato': deve colpirti con una sberla». Sagge parole. Il piatto è un contrasto di gusti felici: la tendenza dolce della pasta di castagne, l’acido della prescinsêua (cagliata) e le verdure che cambiano con le stagioni. Nel nostro caso, patate Quarantine Prugnone e fagiolini, complementi classici del pesto