14-05-2023

Giovani Stelle della Guida di Identità Golose: protagonisti e menu della seconda cena

Mercoledì 17 maggio nuovo appuntamento con 5 talenti under 40 della cucina italiana. A cucinare in Romagnosi: Roberto Davanzo, Michele Lazzarini, Guido Paternollo, Juan Camilo Quintero ed Enrico Scarzella

Le 22 Giovani Stelle premiate dall'edizione 2

Le 22 Giovani Stelle premiate dall'edizione 2023 della Guida di Identità Golose, sul palco del Teatro Manzoni . Mercoledì 17 maggio a cena, 5 di loro cucineranno al ristorante di Identità Golose Milano. Per prenotazioni, clicca qui

Dopo la prima, sfavillante, serata di mercoledì 3 maggio (i protagonisti e tutta la cronaca sono nel racconto di Marialuisa Iannuzzi), siamo pronti a celebrare la seconda cena con le giovani stelle premiate dalla Guida di Identità Golose 2023mercoledì 17 maggio.

Sarà una cena sontuosa, firmata da 5 protagonisti della scena d’autore italiana e non solo, cuochi ma anche pizzaioli e bartender, ragazzi – tutti under 40 - che svolgono il loro lavoro dalle montagne bergamasche alle spiagge di Calabria, da Milano a Bologna fino al cuore del Chianti. Quattro portate e cocktail, al costo di 100 euro vini (e cocktail) inclusi. Vediamo protagonisti e contenuti.

Il via alle danze sarà dato da Roberto Davanzo, pizzaiolo di Bob Alchimia a Spicchi a Montepaone Lido (Catanzaro), detentore del premio “Impresa Pizza”. Questa la nostra motivazione: “Il suo percorso inizia nella plonge della pizzeria dello zio in Veneto, ma è nelle viscere della sua Calabria che questo signore curioso apre a piccoli passi un forno con pizzeria d’asporto. Crescerà fino a creare un vero e proprio polo della pizza di qualità. Ma anche un’insegna succulenta di panini goduriosi conditi col meglio del suo intorno”. Cucinerà per noi Pink power, ovvero un trancio al vapore con anice nero silano e orzo tostato, emulsione di cipolla rossa di Tropea e hibiscus, battuto di ricciola, gelatina di radicchio al miele cotto a bassa temperatura e polvere di barbabietola.

Il primo piatto sarà servito da Michele Lazzarini di Contrada Bricconi, ristorante a Oltressenda Alta (Bergamo). Cucinerà uno Spaghetto freddo, con grasso di trota e rabarbaro, un primo di pasta secca che porta le carcasse di pesce in paradiso (leggi qui i dettagli). Lazzarini è una giovane stella del firmamento della cucina giovane italiana. Questa la motivazione del suo premio “Identità di Pasta”: “Cuoco bergamasco, classe 1991, ora è al comando di un’insegna tutta sua. Lo premiamo per un piatto di pasta che sublima parti di alimenti che normalmente butteremmo”.

Roberto Davanzo, Bob Alchimia a Spicchi, Montepaone Lido (Catanzaro), premio Impresa Pizza 2023

Roberto DavanzoBob Alchimia a Spicchi, Montepaone Lido (Catanzaro), premio Impresa Pizza 2023

Lo Spaghetto freddo, grasso di trota e rabarbaro di Michele Lazzarini, chef di Contrada Bricconi a Oltressenda Alta (Bergamo), premio "Identità di Pasta 2023"

Lo Spaghetto freddo, grasso di trota e rabarbaro di Michele Lazzarini, chef di Contrada Bricconi a Oltressenda Alta (Bergamo), premio "Identità di Pasta 2023"

Il secondo piatto porterà invece la firma di Guido Paternollo, chef del ristorante Pellico 3 al Park Hyatt di Milano, nientemeno che “Sorpresa dell’anno” per la Guida di Identità 2023, con questa motivazione: “Milanese, classe 1991, laureato in ingegneria meccanica e poi matematica, lavora in Ducati, azienda che poi abbandona per inseguire un sogno: cucinare. La Francia di Yannick Alleno e Alain Ducasse gli regala le spalle grosse per sostenere la cucina di un importante ristorante d’hotel milanese. Una scommessa vinta”. Cucinerà per noi un Pollo pochè con cima di rapa alla colatura di alici, mais arrosto e salsa al vin jaune.


Al dessert verrà il momento di Juan Camilo Quintero Merchan, astro colombiano del ristorante Poggio Rosso del Borgo San Felice di Castelnuovo Berardenga (Siena), 2 stelle (una rossa e una verde), detentore del nostro premio “Contaminazioni” per questa ragione: “Bogotà, classe 1989, arriva in Italia nel 2010 per studiare a Pollenzo e ci appare già predestinato a una carriera da campione. Nel 2019, quando sembra destinato ad altri approdi, riceve una telefonata da quel scopritore di talenti che è Enrico Bartolini. Gli affida i fornelli di una cucina in un luogo magico, tra le dolci colline del Chianti”. Preparerà Frutto del cacao, cedro e zabaione all’alchermes.


Guido Paternollo, Pellico 3 al Park Hyatt, Milano, "Sorpresa dell’anno"

Guido PaternolloPellico 3 al Park Hyatt, Milano, "Sorpresa dell’anno"

Juan Camilo Quintero, Poggio Rosso del Borgo San Felice, Castelnuovo Berardenga (Siena), premio "Contaminazioni" (foto Marco Bechi)

Juan Camilo Quintero, Poggio Rosso del Borgo San Felice, Castelnuovo Berardenga (Siena), premio "Contaminazioni" (foto Marco Bechi)

Enrico Scarzella, Velluto, Bologna, "Il miglior barman" 2023

Enrico ScarzellaVelluto, Bologna, "Il miglior barman" 2023

I cocktail saranno infine a cura di Enrico Scarzella di Velluto a Bologna, “miglior barman” per noi di Identità. “Classe 1986, veneto d’origine, coltiva la vocazione da Jerry Thomas a Roma e trova a Bologna il palcoscenico ideale in cui esprimersi, arrivando a cambiare la scena dell’aperitivo cittadino. Col suo locale ha ricreato un salotto in cui gli ospiti si sentono a casa fino alle 2 del mattino. Specialità, ottimi drink e un’offerta gastronomica dinamica ed esterofila”.

Per prenotare un posto alla cena, clicca qui.


Identità Golose Milano

Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano

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Identità Golose