20-03-2023

Nervetti con legumi misti, salsa verde e santoreggia è il Piatto del 2023 di Oliver Glowig

Sapori e consistenze tutti da scoprire nell'Umbria autentica di questa invitante ricetta della Locanda Petreja, a Todi in provincia di Perugia

Nervetti con legumi misti, salsa verde e santoregg

Nervetti con legumi misti, salsa verde e santoreggia è il Piatto del 2023 di Oliver Glowig, chef del ristorante Locanda Petreja al Borgo Petroto di Todi, Perugia

Dall'arco alpino alla punta dello Stivale, abbiamo chiesto agli chef del Bel Paese la loro proposta inedita per questo nuovo anno in cucina. Conosceremo, quindi, il Piatto del 2023, simbolo della generosità a tavola, attraverso sapori tutti da scoprire

Il piatto è nato con la idea di rappresentare le materie prime della nostra regione - l'Umbria - in modo innovativo.

In questa ricetta utilizzo vari legumi misti umbri e unisco diverse consistenze e sapori. I nervetti aggiungono un'ulteriore texture, diversa, oltre che la parte del grasso. La salsa verde insaporisce il tutto, apportando una nota di acidità, mentre la santoreggia, un’erba aromatica e originaria del Mediterraneo, aggiunge un tocco speziato leggermente piccante.

 

 

NERVETTI CON LEGUMI MISTI, SALSA VERDE E SANTOREGGIA 
Ricetta per 4 persone

Ingredienti
Per i nervetti

500g nervetti di vitello
25g sedano
25g cipolla bianca
25 g carota
2 spicchi d’aglio
1 foglia di alloro
20g aceto di Sagrantino
pepe in grani e sale q.b.

Per i legumi
Ceci, fagiolo nero, fagiolo cannellino, Cicerchie, Roveja q.b.
Carote, sedano, cipolla, alloro, timo, sale q.b.

Per la salsa verde
50g foglie di prezzemolo
6g acciughe
10g mollica di pane
50ml olio extravergine Moraiolo
1 tuorlo cotto
5g capperi
2g aceto di Sagrantino
2g sale

Per la crema di cannellini
100g fagioli cannellini
10g carote
10g sedano
10g cipolla di Cannara
1 foglia di alloro
2 rametti di rosmarino
 olio extravergine Frantoio

Per la finitura
Santoreggia, sale, pepe e olio evo Frantoio q.b.

Lo chef Oliver Glowig

Lo chef Oliver Glowig

Procedimento
Per i nervetti
Far bollire tutti gli ingredienti e aggiungere i nervetti; una volta cotti tagliarli e condire con sale, pepe e aceto. Pressarli in una terrina e farli raffreddare, quindi tagliare a dadini e condire con olio evo del Frantoio, aceto di Sagrantino, sale e pepe.

Per i legumi
Mettere in ammollo i legumi divisi per tipo in acqua fredda per 12 ore. Cucinare i legumi divisi con gli aromi; i tempi varieranno a seconda della tipologia.

La splendida sala di Locanda Petreja

La splendida sala di Locanda Petreja

Per la salsa verde
Frullare tutti gli ingredienti fino a ottener una salsa cremosa

Per la crema di cannellini
Bollire i fagioli con gli aromi, rimuovere dall'acqua di cottura, quindi aggiungere dell'aglio tagliato a metà e il rosmarino. Coprire i fagioli con dell'olio evo e marinare per 12 ore. Rimuovere gli aromi e frullare i fagioli con l'aglio. Condire con sale e pepe.

Per la finitura
Stendere la crema di cannellini sul piatto con l'aiuto di un coppapasta; mischiare i legumi e condirli con olio evo, sale e pepe, quindi stenderli sulla crema. Condire i cubetti di nervetti con olio evo, sale e pepe e cospargerli sui legumi. Infine, aggiungere dei puntini di salsa verde e completare con foglie di santoreggia.


Ricette d'autore

a cura di

Oliver Glowig

L’amore per la cucina di Oliver Glowig, origini tedesche, nasce quando, ancora bambino, accompagna il padre a sperimentare nuovi ristoranti. Dopo l’istituto alberghiero arrivano le prime esperienze a Monaco di Baviera, e il desiderio di approfondire la conoscenza della cucina italiana lo porta a trasferirsi per una stagione lavorando al fianco di Gualtiero Marchesi. Nel 2002 inizia l’avventura all’Olivo di Capri come executive chef; seguono numerose esperienze, tra gli altri, con Sergio Mei e Alain Ducasse. Nel 2004 viene premiato con la stella Michelin, seguita, nel 2008, dalla seconda. Nel 2010 si trasferisce a Roma all’Aldrovandi Villa Borghese, con un ristorante che porta semplicemente il suo nome: qui conferma le due stelle Michelin e inizia il suo viaggio verso nuove realtà, spinto dal desiderio di portare la cultura della vera cucina italiana all’estero. Da settembre 2017 comincia una nuova collaborazione con la casa vinicola “Poggio le Volpi” con due esclusivi percorsi enogastronomici: Epos Wine&Food e Barrique. Oggi è chef del ristorante Locanda Petreja all'interno della country house Borgo Petroro

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