Shake & shock

08-02-2025

Cocktail bar, gli undici migliori e da non perdere a Trento e dintorni

Nel capoluogo trentino cresce la mixology di livello con tre nuovi indirizzi che vanno ad affiancare quelli ormai consolidati. E sono undici in tutta la provincia gli indirizzi che v'invitiamo a provare

Il Grog del Bar Suisse di Madonna di Campiglio pe

Il Grog del Bar Suisse di Madonna di Campiglio perfetto per la stagione invernale

Vi portiamo alla scoperta dei migliori indirizzi dell'arte del bere miscelato raccolti nella nuova Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Ecco il nostro viaggio a Trento e nella sua provincia dove la costante sono drink inaspettati preparati con maestria

 

BAR SUISSE - Madonna di Campiglio
Frequentato in ogni stagione e con una variegata proposta decisamente alcolica: una decina di vermut, quasi 50 gin diversi e un bancone con whisky di almeno una dozzina d'anni d'invecchiamento, senza tralasciare la gamma degli amari e pure alcuni curiosi 'beveroni' analcolici. Tra questi un gustoso Tangeli con sciroppo di rosa. Il tutto proposto con cipiglio professionale e altrettanta cordialità, affidabile e autorevole interprete della storica ospitalità di Madonna di Campiglio. Difficile sintetizzare altre sfizioserie, sia dolciarie che della miglior mixology, con una serie di cult di stampo classico, variazioni del Ramon Gin Fizz al Lemon Martini e altri ancora. Nella gamma degli alcolici e delle botaniche impiegate spiccano le produzioni artigianali di mastri distillatori trentini. Le piste da sci sono a un tiro di schioppo, con la mitica 3-Tre che s'intravede sullo sfondo della tipica piazza.


ISOLA BAR DELL'ISOLABELLA - Fiera di Primiero

I cocktail dell'Isolabar sono realizzati in gran parte con produzioni alcoliche d'origine trentina

I cocktail dell'Isolabar sono realizzati in gran parte con produzioni alcoliche d'origine trentina

L'Isolabella è una sorta di... isola felice, nel panorama della miglior offerta turistica del Primiero, vallata dolomitica tra Trentino e Veneto, zona tra le più suggestive, con catene montuose baluardo di tantissime leggende e altrettante tradizioni di cultura gastronomica. Primiero valle dei formaggi, dei prodotti d'alpeggio e - merito di albergatori come in questo caso - di continue sperimentazioni del bere miscelato. Tutta la gamma dell'offerta è continuamente aggiornata, selezionando in gran parte produzioni alcoliche d'origine trentina, senza ovviamente tralasciare i must di stampo internazionale. Molto curata la guarnizione di ogni drink, abbinando all'estetica significativi elementi della vegetazione selvatica che offre la vallata. Alle pareti si alternano esposizioni di artisti locali e di fama nazionale, mentre ai tavoli vengono proposti cocktail che sfruttano la possibilità di scegliere tra ben 70 etichette diverse di gin, decine di altri distillati, grappe, acquaviti e "alto grado" d’importazione.
 

PINETA NATURE RESORT - Predaia 

Grappa trentina e infusi di erbe aromatiche boschive fanno parte della ricerca alcolica di Andreas Sicher, appassionato mixologist del bar dell'hotel di famiglia

 

Grappa trentina e infusi di erbe aromatiche boschive fanno parte della ricerca alcolica di Andreas Sicher, appassionato mixologist del bar dell'hotel di famiglia

 

Andreas Sicher è appassionato di mixology da oltre vent'anni, impegnato contemporaneamente nella gestione del locale di famiglia, il Pineta Resort, rinomato pure per modernissime SPA e una cucina decisamente legata alla tradizione dolomitica, con proposte di stampo osteria trentina. La sua ricerca alcolica spazia a tutto campo, privilegiando la grappa trentina come ingrediente caratterizzante, senza tralasciare personali sperimentazioni con infusi di erbe aromatiche appositamente selezionate nei boschi che dal Pineta portano verso il suggestivo romitorio di San Romedio, iconica figura religiosa, raffigurato a dorso di un orso. La cura del mixaggio è decisamente precisa, con una continua variazione di tempi e modi di servizio. Andreas è coadiuvato da tutto lo staff del suo albergo di proprietà dei Sicher.
 

BALÌ BAR AL LIDO PALACE - Riva del Garda

Sono 125 gli anni di attività del Lido Palace al cui interno si trova il Bar Balì

Sono 125 gli anni di attività del Lido Palace al cui interno si trova il Bar Balì

Il Lido Palace prosegue nel suo percorso volto a migliorare ogni dettaglio della sua struttura - si tratta di un hotel 5 stelle lusso, gioiello tra gli esercizi turistici gardesani - che ha già festeggiato i 125 anni d’attività. Tante le iniziative in programma, anche con una serie di eventi speciali. In questa intensa progettualità trova spazio anche il cocktail d’autore, con il suo Balì Bar propone una vasta gamma dei distillati e una cantina tra le più scenografiche del Trentino. Spettacolare è pure lo spazio estivo allestito sulla veranda, riservato al ristorante Zefiro, terrazzo tra piscine e vista lago. La gestione degli shaker è affidata a Diego Armani, un giovane che da oltre 7 anni fa parte integrante della brigata del Lido. Vanta tecniche di servizio affinate dopo esperienze in svariati locali e a stretto contatto con autorevoli esponenti della mixology nonché con alcuni cuochi stellati, trentini e stranieri. Oltre a bere, si può mangiare anche qualcosa, e molto bene, grazie alle preparazioni dello chef Stefano Rossi.
 

PUB ALL'OCA - Riva del Garda
È il capostipite dei pub non solo gardesani, ma di tutto il Trentino. Ad aprirlo nel lontano 1982 fu Ezio Dossi, un rivano con esperienze londinesi che lo avevano portato a lavorare in particolari locali, anche con whisky di rara suggestione. Intuizioni portate avanti dai suoi collaboratori e ora dalle sue due figlie, Federica e Amedea, con uno staff di giovani molto professionali. L’ambiente è davvero all’insegna dei distillati e di tutta una serie di cocktail, senza sminuire le offerte di vini, spumanti e birre rigorosamente selezionate. L’elenco dei cocktail supera la ventina di esecuzioni, oltre i signature e altri senza aggiunta di alcol. Alcune centinaia i distillati, tra vodka, rum e specialmente whisky americani, irlandesi, scotch, pure un curioso Made in India e un paio giapponesi. Sperimentatori di miscelazioni sfruttando lunghi periodi di affinamento - chiamati Kitchen - offrono pure singolari punch d’impostazione caraibica, che si possono miscelare a piacimento scegliendo tra rum della Martinica, Jamaica, Guadalupa, Haiti e - per gli indecisi - tra il bianco Veritas o quelli di Capoverde. Non mancano gli amari, per gustose serate - propongono toast, affettati e alcune golosità a base di pesce - e una bella selezione di distillati di Bruno Pilzer
 

RIVABAR - Riva del Garda 

Mexican Temptation, frutto dell'inesauribile creatività di Leonardo Veronesi, titolare del RivaBar

Mexican Temptation, frutto dell'inesauribile creatività di Leonardo Veronesi, titolare del RivaBar

Costantemente impegnato in nuove sfide creative, sfruttando la particolarità di produzioni rigorosamente trentine e quelle del lago di Garda. Giustamente ritenuto il 'faro trentino dell'arte miscelatoria' si conferma assoluto interprete di ogni tendenza, con proposte difficilmente sintetizzabili. Il titolare Leonardo Veronesi è costantemente impegnao nella promozione e didattica indirizzata agli operatori turistici, per elevare l'offerta complessiva della cultura dei cocktail. Nel suo locale si possono scegliere liquori tra quasi 1.000 variazioni, con bottiglie tutte catalogate e pienamente in sintonia con l'estrosità del titolare. L'ambiente è arioso, il comfort massimo, lo stile lacustre con inflessioni montanare; davvero una infinità i cocktail che vi vengono proposti, con inesauribile creatività: dagli aged - elaborati con grappa invecchiata o altre acqueviti stagionate appositamente in botticelle di ciliegio - a una cinquina di Americano a base di frutta. Poi, largo a whisky - una variante per ogni settimana dell’anno - nonché sciroppi e basi alcoliche fatte in casa. Diversi pure i drink dealcolizzati e ampia l'offerta di spumanti e vini dolomitici, nonché birre artigianali. Tra gli assaggi, citazione d’obbligo va all'Americano Val di Non: Bitter Valentini, Amaro Kaiserforst, Vermut San Romedio e spritz water.
 

BAR ROMA - Tesero

Tesero è un borgo rinomato per l'artigianato del legno, per la fabbricazione di strumenti musicali, per le piste da sci di fondo pronte a ospitare pure le prossime Olimpiadi invernali, ma noto pure per la maestria di questo giovane barista, Patrizio Monsorno, ritenuto uno dei più creativi della regione. Da oltre 10 anni matura competenza nell'elaborazione dei cocktail e di anno in anno ha ampliato lo spazio riservato alla drink list, creando sciroppi, estratti e altre botaniche. Così il Bar Roma non è solo una moderna pizzeria, è pure uno dei locali più rappresentativi della mixology. Due piani continuamente ammodernati dove trovano spazio una prodigiosa selezione di distillati: quasi 500 etichette, perfettamente esposte e proposte dall'istrionico barista, animatore, formazione enologica e grande appassionato di spiriti alcolici. Distillati, grappe e vini soprattutto di produzione trentina, spumante classico in primis. Molto eterogenea la selezione di whisky, rum e speciali acqueviti di mastri distillatori delle Dolomiti. Servizio decisamente in stile pub: grandi sgabelli al bancone, tavoli pure sulla veranda agibile persino nei mesi freddi. 
 

BAR PASI - Trento

È in una minuscola piazza adiacente il Duomo, un viavai di persone tutto l'anno, come nei giorni dei tradizionali mercatini di Natale. Un bar storico, frequentato sia dalla clientela cittadina sia dai turisti, da sempre con una gestione oculata, altamente professionale, rinomato per l'ampia proposta di vini, di spumanti e specialmente per la maestria del giovane Marco Botto, che con il papà Walter gestisce da diversi anni il locale. I due propongono una sequenza difficilmente sintetizzabile di cocktail e di bevande di tendenza. La proposta è stata molto ampliata, con versioni a base di caffè e con una nutrita proposta di analcolici, tutti basati su ingredienti rigorosamente trentini. Ci sono i grandi classici e alcuni miscelati appositamente studiati da Botto jr, trentenne con oltre 10 anni di formazione alle spalle. Obiettivo: migliorare sempre più l’offerta, attraverso la grande cura nelle tecniche della miscelazione. Una decina i drink alcolici, almeno sette quelli sempre presenti senza grado alcolico; curioso è il 70sete, mix di agrumi, passion fruit, sambuco e ginger. L'offerta si completa con spuntini, focacce, piccola pasticceria e altre sfizioserie, servite pure su tavoli esterni.
 

DAS Q - Trento

Shkumbin Kapurzi è il titolare è bar manager del DasQ

Shkumbin Kapurzi è il titolare è bar manager del DasQ

Shkumbin Kapurzi , kosovaro d'origine, trentino d'adozione, si conferma protagonista del bere miscelato trentino, con 3 locali operativi - oltre a questo di Trento, uno nel sobborgo di Mattarello, l'altro a Pergine Valsugana e tra pochi mesi un quarto, un secondo sempre a Trento, vicino la chiesa di San Pietro. Da diversi anni è impegnato nella formazione di giovani baristi - ha uno staff con una quindicina di entusiasti e molto competenti appassionati - elaborando una variegata serie di cocktail e drink per ogni occasione. Riservando al suo locale originario, questo di via Veneto, vicino il torrente Fersina, le attenzioni più opportune. Coadiuvato dalla sua compagna Manuela elabora settimanalmente una drink list e la sottopone all'attenzione di una clientela sempre più esigente e affezionata. Rivisitazione dei classici, sempre con cipiglio innovativo. Troverete pure almeno cinque variazioni settimanali di drink analcolici, succosi e per certi versi strambi, ma convincenti. Curiosità: DasQ è una sigla scaturita da un gioco di parole, un mix tra pronuncia tedesca e fonetica kossovara.
 

LA BELLA VITA - Trento
I cocktail sono d'impostazione classica, con variazioni che spaziano tra le consuetudini internazionali - trovi gli Old con rhum cubano, i Russian al liquore di caffè, ma anche diversi analcolici - rilanciando sempre il mix con gli spumanti, prevalentemente champagne. Del resto è il posto di Trento decisamente vocato alle bollicine, con una gamma che ha dell'incredibile. Aperto fino tarda sera, con orari variegati per consentire soste golose di caffetteria, pasticceria e tutta una serie di degustazioni alcoliche. Tutto grazie alla dedizione del titolare Paolo Pederzolli, intraprendente bar manager coadiuvato dalla moglie Maddalena e pure dalla loro giovane figlia Carol. Il locale rimane aperto al pubblico fino a tarda sera e ha trasformato gli spazi esterni in un punto di ritrovo per una clientela diversificata, cittadini che sostano per una pausa di lavoro, turisti e specialmente winelover. Grande la proposta con i brand delle maison francesi più blasonate, poi tanti distillati con ben 30 tipi di gin rilanciati da drink che variano a seconda del momento. Tavoli esterni, sia su via Oriola, unica via rigorosamente pedonale di Trento, che nella retrostante piazza Lodron.
 

OFFICINA GAMBRINUS - Trento
Leggermente decentrato rispetto la città, ma facilmente raggiungibile sulla strada che da Trento porta a Lavis, è uno dei locali più frequentati per quanti vogliono trascorrere serate senza troppo badare all'orologio. Una struttura variegata, con bar e la ristorazione aperta già al mattino, mentre dal tardo pomeriggio le proposte sono prevalentemente legate al dopocena. In funzione pure un ristorante e uno spazio per un pasto veloce. Al bar è riservata l'attenzione più mirata. Qui uno staff di giovani operatori propone una nutrita selezione di bevande, con varianti a seconda dell'ora della sosta, per aperitivi e in particolare per le occasioni del 'tirar tardi' in serata. Molto fornita la cantina, tra vini territoriali e blasonate etichette internazionali, per proposte che variano pure a seconda delle esigenze e dell'importanza degli alcolici usati nella miscelazione.

(Tutte le recensioni sono di Nereo Pederzolli)


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ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.

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