Penso che un sogno così non ritorni mai più: una villa da favola disegnata da Le Corbusier, sospesa tra mare e cielo, e la libertà di scegliere se sorseggiare un drink, lasciarsi conquistare da una cucina easy o ordinare un piatto ricercato dalla presentazione elegante. Di cosa parliamo? Il trend è chiaro: nell’hôtellerie di lusso, segmentare l’offerta food & beverage è ormai una necessità. Se un tempo bastava legare il nome dell’hotel a quello del “suo” ristorante blasonato, oggi la parola d’ordine è diversificazione. Nascono così, nel cuore di alberghi iconici, eleganti bistrot, pizzerie d’autore, outlet gastronomici informali e cocktail bar sempre più sofisticati, capaci di parlare a diverse categorie di pubblico senza rinunciare alla qualità.
In questa direzione si è mosso l’esecutivo dell’
Hotel Punta Tragara, eccellenza dell’ospitalità italiana e prestigioso cinque stelle lusso della
Manfredi Fine Hotel Collection, che domina dall’alto il blu leggendario di Capri. A pochi metri da
Le Monzù, ristorante stella Michelin dal 2019, ben guidato dall’executive chef
Antonio Pedana, prende vita quest’anno una nuova versione del
Tragara Club, rivisitata e migliorata sin dal nome:
The Grill & Cocktail Bar.

Antonio Pedana, executive chef de Le Monzù, salotto fine dining dell'hotel, stella Michelin dal 2019

Un signature dish del ristorante Le Monzù: Trottole di Gragnano, arrosto di peperoni e pancia di maialino
La novità principale è una cucina dedicata, allestita negli spazi dell’ex palestra e affidata alle mani di
Umberto D’Andrea, chef ebolitano capace di interpretare con autenticità e misura la cucina della Costiera amalfitana e della Penisola sorrentina. I suoi piatti esprimono una mediterraneità rilassata, saporita e conviviale. A completare l’esperienza, c’è la drink list ideata da
Roberto Visone, bar & restaurant manager esperto e professionale, e da
Oreste Ferraro, bartender di grande talento: un viaggio nella mixology ispirato all’isola azzurra, tra profumi agrumati, colori intensi e tramonti indimenticabili.

Roberto Visone, bar & restaurant manager, con il bartender Oreste Ferraro
Cuore dell’esperienza
all day dining, che unisce sapori autentici e atmosfere incantevoli, la sala del ristorante è una terrazza a bordo piscina, all’ombra di un rigoglioso pergolato di glicine, con vista privilegiata sui Faraglioni. Il menu di
The Grill è un inno alla cucina del Mare Nostrum e abbina semplicità e materia prima eccellente. Gli antipasti spaziano dalla classica
Caprese con pomodoro cuore di bue e mozzarella di bufala, a piatti più elaborati come la
Tartare di tonno e avocado al profumo di limone o la
Catalana di astice intero con patate, pomodori e cipolla rossa in agrodolce. Tra i primi spiccano i grandi classici italiani –
Spaghetti “a Vongole”,
Linguine alla Nerano con zucchine, basilico e provolone del Monaco,
Tagliolini al limone – affiancati da proposte più identitarie come i
Ravioli Capresi ripieni di caciotta di latte vaccino e maggiorana e serviti con salsa di pomodoro e basilico.

Tagliolini al limone: pasta all’uovo, salsa al burro e limoni di Sorrento

Fior di latte alla griglia in foglia di limone
Insolita e imperdibile la
Pizza H2O, fatta con un impasto di acqua, farina e pochissimo lievito, leggera, sottile, digeribile e gustosa. Ampia l’offerta alla griglia: pescato del giorno, crostacei, polpo e calamari convivono con carni selezionatissime – dal
Galletto con patate al forno al
Wagyu Beef, fino alla
Chateaubriand per due persone. In chiusura, dolci della tradizione napoletana come il
Babà con crema pasticciera, la
Delizia al limone e le
Torta Caprese con gelato alla vaniglia. Un menu pensato per un pubblico internazionale, ma con anima profondamente italiana.

Tartufo: pizza H2O sottile e croccante
La proposta cocktail, in armonia con luogo e food, è un percorso sensoriale in cui la mixology si fa arte e memoria, evocazione e desiderio. La drink list, firmata da
Ferraro e
Visone, si divide in tre capitoli:
Past,
Present e
Future, raccontati con drink innovativi e ingredienti evocativi, e una sezione
Family con i drink preferiti dalla famiglia
Manfredi, in cui spicca il
Negroni del Conte, ricetta segreta elevata in una piccola barrique di rovere. Dai richiami al cinema italiano –
La Dolce Vita, mix di
Vitoria Regia Tropical, limone, pesca e hibiscus – agli omaggi all’isola –
Luna Caprese con
Ketel One, limoncello, limone, Jasmine e orange bitter, e
Punta Tragara con
Casamigos Blanco,
Casamigos Mezcal, chili, lime e frutto della passione. La sezione
Luxury & Harmony è un esercizio di raffinatezza: spirits rari, bitter aromatici e spezie pregiate per creazioni opulente come il
RE-Groni con
Don Julio 1942 e
Campari Cask Tales o
Champagne 1973 con
Hendrick's Oasium e champagne. Non mancano poi le proposte analcoliche, una collezione di distillati da tutto il mondo – con selezioni importanti di whisky, rum, gin, tequila e mezcal – e una scelta curata di liquori, vermouth, tonic e birre. Il tutto confezionato con ironia, savoir-faire e un tocco glamour che trasforma ogni cocktail in un’emozione da bere.

Da sinistra, GIO-politan (twist caprese sul Cosmopolitan) e Luna Caprese (vodka, limoncello, limone, Jasmine e orange bitter)
In barba a tutte le definizioni diplomatiche – il tempo, lo spazio, l’eleganza – il lusso è semplicemente fare quello che si vuole, quando e dove si vuole; per questo le strutture che ricevono pubblico high-spending, oltre eccellenza, servizio, identità, unicità, devono offrire varietà. Al Punta Tragara si vive un’atmosfera da sogno, cucita su misura dell’ospite dal dream team di professionisti già citati, a cui si aggiungono
Francesco Mussinelli, hotel manager con esperienze nelle migliori strutture di Roma e Capri, e
Marianna Arpaia, corporate director sales, marketing & communications di
Manfredi Collection, collaboratori importanti al fianco dei conti
Goffredo e
Leonardo Ceglia Manfredi, titolari del gruppo.

Punta Tragara (tequila, mezcal, chli, lime e passion fruit)
Così, al
Punta Tragara ogni desiderio si avvera: mare, cielo, cocktail,
Linguine alla Nerano o
Rombo con cannolicchi, beurre blanc al Greco di Tufo e caviale. Sogni che diventano realtà nell’azzurro vivo di Capri. Nel blu dipinto di blu