Renata Braune

Chef Rouge

rua Bela Cintra, 2238
San Paolo
Brasile
T. +55.11.30817539
chefrouge@chefrouge.com

Eclettica, vulcanica, incontenibile, danzante: Renata Braune è la locomotiva di una gastronomia ben avanzata sulla via dello sviluppo. Fra i pochi membri femminili di Abaga, l’Associazione brasiliana dell’alta gastronomia, con la sua azione a tutto campo catalizza le energie di una nazione.

Nata a Rio de Janeiro nel 1964, Renata ama la cucina da quando era bambina e osservava spadellare le donne di casa, cimentandosi da autodidatta con ricette tutte sue. Seguono gli studi in pedagogia presso l’università pontificia Cattolica, ma nel 1989 scatta il debutto ai fornelli, quando la cuoca è nominata quality supervisor del ristorante In Città a San Paolo. Due anni dopo il dado è tratto: la gastronomia professionale è la sua strada. Si comincia dalle basi classiche: due anni trascorsi alla scuola del Cordon Bleu, intramontabile tempio del classicismo, sono il viatico a strategiche esperienze nei ristoranti parigini, fra cui Fauchon e La Varenne. Tornerà a risciacquare la sua toque nella Senna nell’anno 1995, per colmare le lacune nel campo della pasticceria e della panificazione alla scuola Lenôtre.

Premiata per il migliore piatto di pesce al concorso Toque d’or, il più importante del Brasile, e incoronata con il Buontalenti d’oro a Rimini per il binomio pasticceria-sorbetteria insieme a Frederico Jardim Samora, nel tempo ha affiancato alla toque l’insegnamento, lo studio del vino, la stesura di best-seller gastronomici (O que é Gastronomia e O que é Enologia) e la gestione di un popolare sito chiamato Vinho e Gastronomia. E trova persino il tempo per praticare il karatè! «Gli europei non conoscono il sapore dei nostri frutti nati e maturati naturalmente in Brasile, per essere colti al momento giusto. La cucina con il gelato salato poi è in qualche modo una cucina di nicchia, che richiede un insieme di elaborazioni tipiche dell’alta gastronomia», ha dichiarato riguardo al tema del suo intervento al congresso.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Alessandra Meldolesi

Umbra di Perugia con residenza a Bologna, è giornalista e scrittrice di cucina. Tra i numeri volumi tradotti e curati, spicca "6, autoritratto della Cucina Italiana d’Avanguardia" per Cucina & Vini