Elementi Cocktail & Pizza, il progetto con due sedi sul territorio toscano (Prato e Mugello), fa parte di quella schiera di realtà che ormai hanno ben poco da dimostrare. Nonostante questo, ancora una volta, il team, che ha fondato il progetto nel 2019, ha virato verso la sperimentazione scegliendo di alzare l’asticella e intraprendere un nuovo percorso. Tommaso Sarti, Domenico Varone, Lorenzo Gironi, Benedetta Berti, Fabio Buccino e Francesco Giuntini, fin dall’inizio, avevano in mente di rivoluzionare il concetto di pizzeria con un approccio che unisce alta cucina e mixology. Ebbene, ci stanno riuscendo sempre di più. Ora, spinti dalla crescente richiesta di un'esperienza gastronomica più articolata, la squadra ha presentato il suo primo menu degustazione da 9 portate, con un chiaro riferimento al mondo fine dining, in cui dunque non è protagonista solo la pizza fine a sé stessa. Come se non fosse già abbastanza carne al fuoco, in rapida successione è arrivata la nuova cocktail list Migration, con tutta una specifica filosofia pronta a tracciare rotte invisibili attraverso sapori e culture. Ma andiamo con ordine.

Fin dall'inizio i fondatori, Tommaso Sarti, Domenico Varone, Lorenzo Gironi, Benedetta Berti, Fabio Buccino e Francesco Giuntini, avevano in mente di rivoluzionare il concetto di pizzeria con un approccio che unisce arte bianca di alto profilo e mixology.
Menu degustazione d’ispirazione fine dining
Un percorso di nove portate che fonde la pizza contemporanea del
maestro pizzaiolo Roberto Cordioli con tecniche mutuate dal fine dining. L’esperienza inizia con un
pane semi-integrale con lievito madre, prodotto artigianalmente e servito con burro montato salato all’aceto di vino bianco e cipolla (a breve, nella stagione calda, sarà sostituito da un olio selezionato). Segue un
cuscino di foglio di riso con cipolla rossa caramellata, vellutata e polvere di cipolla. La selezione di pizze, in rotazione mensile, si compone di cinque tranci. Si parte dalla sezione "
Vecchia Scuola", con un assaggio della
Margherita DOP e della
Spilinga, realizzata con San Marzano giallo DOP
Italiana Vera, fior di latte, provola affumicata,
'Nduja di Spilinga e Olio EVO "Pruneti". Si prosegue con due proposte della sezione
Certezze:
Futuro di Capricciosa, con sfoglie di patate al rosmarino, fior di latte, crudo di Parma, carciofi alla brace, polvere di olive Taggiasche e Olio EVO "Pruneti"; e
Quattro per quattro, una personale rivisitazione della classica quattro formaggi. Il percorso salato si conclude con un assaggio esclusivo, pensato appositamente per la degustazione. Per il lancio delle scorse settimane, la scelta e ricaduta sulla
Pork Belly: base bianca con fior di latte, pancetta speziata al forno, funghi saltati con burro e soia, gel di brodo Dashi, kiwi gold e tonno essiccato. Una vera goduria. In pieno stile fine dining, il pre-dessert
Ananas in purezza, con gele e d’ananas, meringa di Tepache e polvere di caramello d’ananas, prepara il palato al
Caldo al mandarino, un cremoso al cioccolato fondente 70%, caramello salato, mandarino sciroppato e cialda di frolla al cacao.
Non è ancora previsto un pairing fisso ma, qualora richiesto, gli ospiti saranno guidati dal team nella scelta del cocktail più adatto ad accompagnare il percorso. Ogni abbinamento proposto da Elementi e il frutto di uno studio attento che unisce sapori, consistenze e aromi.
Nuova cocktail list Migration
Da due anni il locale
nato in Mugello, ha ampliato il suo raggio d’azione ed è diventato anche uno dei must della mixology di Prato; per ora, solo nella seconda sede, il brand mugellano Elementi Cocktail & Pizza presenta una nuova drink list
Migration. Una lista che vuole essere, non solo una selezione di cocktail, ogni drink va a raccontare un incontro tra culture diverse, unione di territori lontani e tradizioni che si mescolano senza barriere. Il progetto nasce da un’idea audace:
seguire il volo degli uccelli migratori e le correnti degli oceani per creare qualcosa di unico. I cocktail diventano così vere e proprie opere liquide, dove ogni ingrediente è scelto per rappresentare un frammento di questo percorso globale.Alla base della creazione c’è l’ispirazione della cucina d’autore, dove l’equilibrio dei sapori è fondamentale. Ogni sorso è una composizione, un incontro di ingredienti che si cercano di fondere. In ogni bicchiere si riflettono i ricordi, le esperienze e la passione per la scoperta di chi ha dato vita a questo progetto. Ogni cocktail non è solo una bevanda, ma una tappa di un’avventura che attraversa il mondo, un viaggio gustativo da assaporare con lentezza, sorso dopo sorso.
Per citare una delle nuove creazioni è affascinante il racconto del
Sahara Stork: come le cicogne che attraversano il Sahara dall’Italia, questo drink combina i sentori affumicati di tequila e mezcal con la dolcezza esotica della banana fermentata, bilanciati dalle note amare dell’aperitivo. O un
Ninja Turtle il drink combina il piccante del peperoncino hawaiano con la freschezza dell’ananas in salamoia, il tutto ammorbidito dalla vodka; prendendo ispirazione dal viaggio delle le tartarughe marine che nuotano dalle Hawaii al Messico.