crediti: Brambilla - Serrani
2-7-2 Nishi-Shinjuku, Shinjuku-ku Tokyo +81.3.3348.1234
Michele Abbatemarco nasce nel Monferrato nel 1980. Dopo la scuola alberghiera entra nella cucina di Alain Llorca nel ristorante Chantecler dell'hotel Negresco di Nizza. Ed è proprio al fianco di Jean Michel Llorca che scopre il piacere di fare pasticceria nella grande gastronomia francese. Dopo alcune esperienze ancora a Nizza e poi Monaco arriva a Parigi, dove entra nella brigata di Alain Senderens, incontrando così quella che ritiene essere la massima espressione della gastronomia e imparando l'importanza della dedizione e del rigore, della precisione nel lavoro. La città di Parigi gli permette conoscere tutti i più grandi esponenti della pasticceria francese, la frequentazione delle boutique dei grandi Maestri fa crescere in lui la passione per questo mestiere. Rientrato in Italia lavora per L'Antica Osteria Del Ponte, e grazie alla famiglia Santin capisce che quello che aveva imparato in Francia non può essere completo se mancano da una parte una ricerca meticolosa sulle materie prime e dall'altra anche delle buone relazioni umane che apportano al lavoro grandi benefici. Un clima familiare e di fiducia reciproca permette di far entrare questo lavoro nella sfera artistica, creativa, e a un cuoco di non essere solo un esecutore ma anche un creatore. Dopo qualche anno arriva a Tokyo come Chef Pasticcere sempre per la famiglia Santin, che ha un ristorante al 36° piano del Marunouchi. Qui la curiosità di conoscere il paese e i suoi prodotti fa fare al suo stile di pasticceria un'ulteriore crescita. Dopo qualche anno, sempre più innamorato del paese, incontra Michel Troisgros. il suo modo di vedere e interpretare la cucina è perfettamente combaciante con quello di Michele Abbatemarco, che come lo chef francese è sempre affascinato dall'arte, dalle sue forme e dai suoi colori, e in maniera istintiva ne viene ispirato per comporre i suoi piatti. Il minimalismo degli ingredienti, la grandissima cura nel selezionarli, la precisione assoluta nel combinarli e presentarli, rappresentano l'impegno assoluto con cui Michele cerca di donare al commensale più sensibile un'esperienza da ricordare. Questa è la pasticceria di Cuisines Michel Troisgros, tre stelle Michelin, dove Abbatemarco è lo Chef Pasticcere dal 2011.
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Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
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Luca Sacchi, milanese di Abbiategrasso, classe 1986. Entrò al Ristorante Cracco nel maggio 2007, diventando capo-pasticcere e nel 2014 sous chef. Mercoledì 21 febbraio attesissimo primo servizio da Cracco in Galleria, sabato 3 marzo (ore 15) relatore di Dossier Dessert a Identità Milano
Corrado Assenza ha aperto l'undicesima edizione di Dossier Dessert, un format concepito da sempre in collaborazione con Valrhona. Il pasticciere netino ha stregato gli astanti con pillole di grande sostanza, distribuite con la consueta saggezza retorica. Foto Brambilla/Serrani
Gianluca Fusto, uno dei massimi interpreti della pasticceria italiana, sarà anche quest'anno il coordinatore di Dossier Dessert, lo spazio che Identità Golose Milano dedica al lato dolce della ristorazione. Un appuntamento che fin dalla sua nascita vede una collaborazione efficacissima tra Identità Golose e Valrhona