I 18 anni de Il Piastrino e la raccolta fondi per aiutare ragazzi in difficoltà

Atmosfera fiabesca a Pennabilli, dove lo chef Riccardo Agostini, insieme alla moglie Claudia Bucci, ha festeggiato i 18 anni del suo Il Piastrino dando vita a Food Garden, un evento magico che ha unito la creatività dei cuochi del territorio con il prezioso supporto di produttori di cibi e bevande, perlopiù provenienti dalle Marche. Come ha raccontato il padrone di casa, «sono stato felice di vedere tanti volti sorridenti in un momento di festa per noi cuochi e amici, per i produttori, per i clienti e per tutti coloro che vogliono vivere la magia di Pennabilli e della nostra realtà». Angoli deliziosi in cui è stato possibile gustare piatti stellari, piadine, sushi, pani fragranti, salumi e tanti altri piccoli bocconi di felicità, in un’atmosfera di festa immersa nel bosco, con musica dal vivo e celebri dj a fare da colonna sonora.

Quest’anno l’evento ha avuto un tocco speciale grazie alla presenza di Filippo Polidori, un amico per noi di Identità Golose e "Comunicatore dell’anno" per la guida Bollicine del Mondo, ma conosciuto da tutti semplicemente come Food Guru. Lui stesso, sorridendo, afferma: «Food Guru non sono io. Non mi sento un guru, né nel food né in altro. Sono piuttosto un curioso patologico. Se mi chiedi di raccontare un piatto, uno chef o un territorio, ci costruisco un mondo. Non salgo in cattedra: ascolto, sento, traduco» (il nome Food Guru gli è stato attribuito, quasi per caso, durante un progetto negli Stati Uniti, ed è rimasto fino a oggi, trasformandosi in un brand di successo). Durante il convivio di Pennabilli, Polidori ha presentato una linea di T-shirt originali, il ricavato della cui vendita andrà in beneficenza, ai frati francescani di Urbino.

È stato proprio Polidori a ideare questo progetto solidale e a coinvolgere Claudia e Riccardo per aggiungere un elemento unico alla diciottesima edizione di Food Garden. I frati francescani di Urbino, infatti, sono impegnati in una raccolta fondi per riparare il tetto di una struttura destinata all’accoglienza di chi è meno fortunato.

Ci ha raccontato frate Andrea: «Volevamo creare un luogo di accoglienza nel nostro convento. Ma al momento, nello spazio deputato piove dentro, perché il tetto non regge più. Vorremmo riabilitarlo per ospitare ragazzi universitari che desiderino passare un periodo con noi, giovani che non possono permettersi convitti più costosi, e accogliere anche le loro famiglie in visita all’ateneo di Urbino. Non un collegio, ma una casa, per offrire un’esperienza di fraternità. Ci sono persone che ci aiutano a prenderci cura di questi ragazzi, ma abbiamo bisogno dei fondi per ricostruire il tetto. Ecco perché ringraziamo di cuore Filippo e i padroni di casa per la loro generosità».

Per chi volesse contribuire alla ristrutturazione del convento, l'Iban di riferimento è IT80 X030 6909 6061 0000 0156 630, beneficiaria è la Provincia delle Marche Ofm Conventuali.