Ci sarà anche Identità Golose alla Bob Fest, quinta edizione di un festival che ha saputo distinguersi nel panorama italiano e internazionale per la sua capacità di unire l'eccellenza culinaria con un profondo impegno sociale, dal 28 al 30 giugno come sempre in Calabria, questa volta a Roccella Jonica.
Tantissime le attività (e gli assaggi) nel vasto programma, Identità sarà al centro dei riflettori nella giornata clou, quella di domenica 29 giugno: quella sera, dalle 19, il porto turistico di Roccella Jonica si trasformerà in un grande Food & Culture Village affacciato sul mare, più di 400 stand accoglieranno aziende agricole, gastronomie, pizzerie, chef, vignaioli, bartender e pastry chef per una festa dei sensi. Sul palco principale, alle 21,40, prenderà il via l’atteso talk intitolato “Identità Golose e la grande Calabria fuori dalla Calabria”: moderati da Carlo Passera e Marialuisa Iannuzzi, a prendere la parola saranno tre dei migliori ambasciatori dell’eccellenza calabrese, figure che si sono affermate nei rispettivi ruoli, chi come maestro assoluto di cucina, chi come brillante imprenditore della pizza, chi come bartender di gran valore. Si tratta di Anthony Genovese, Matteo Aloe e Umberto Oliva, gran professionisti che lavorano in altre zone del Paese, ma non mancano mai di celebrare la loro terra, della quale - grazie alla distanza, che spesso migliora la percezione - possono raccontarci ancor più nitidamente i tanti pregi e magari anche qualche difetto da correggere.

I protagonisti del talk intitolato “Identità Golose e la grande Calabria fuori dalla Calabria”: Anthony Genovese, Matteo Aloe e Umberto Oliva
La
Bob Fest, acronimo di "Band of Brothers Fest", nasce nel 2021 da un'idea di
Roberto Davanzo e
Anna Rotella (gli artefici di
Bob Alchimia a Spicchi), affiancati nell'organizzazione da
Alessandra Molinaro e
Silvia Rotella. L'iniziativa prende vita come un atto di resistenza e rinascita in un momento critico per il settore della ristorazione, quello post-lockdown. L'obiettivo era chiaro fin da subito: valorizzare la Calabria, riportare l'attenzione su questa terra dove il cibo è cultura, cura e comunità.
Il programma
Il programma 2025 si articola su tre intense giornate, ciascuna con una location e un'atmosfera unica.
** Sabato 28 giugno, il festival si apre con un evento privato e informale, ospitato nello scenografico Castello Carafa. Una serata dedicata all'accoglienza degli ospiti e alla condivisione dello spirito del
Bob Fest, un momento di unione, conoscenza e convivialità tra coloro che ogni anno rendono possibile questa straordinaria esperienza.
** Domenica 29 giugno il cuore pulsante del festival batterà al Porto delle Grazie, che come detto per l'occasione si trasformerà in un grandioso
Food & Culture Village a picco sul mare. Il Porto delle Grazie, uno degli approdi turistici più attrezzati della costa ionica, incarna perfettamente lo spirito della Bob Fest: apertura, accoglienza e dialogo tra mondi diversi, diventando un vero e proprio villaggio del gusto e della cultura. Le sue banchine ospiteranno showcooking, masterclass e concerti open air, un palcoscenico ideale dove storie, sapori e visioni calabresi si mescolano con influenze internazionali, mantenendo sempre il Mediterraneo come orizzonte narrativo e umano. L'ingresso al Porto delle Grazie il 29 giugno avrà un costo di 125€ (100€ in prevendita).
** La kermesse si concluderà lunedì 30 giugno, alla Tenuta Torre Vèdera, con una cena di gala riservata a soli 150 ospiti. Un menu firmato da chef, pizzaioli e pastry chef di fama internazionale chiuderà in grande stile il festival. L'ingresso alla cena di gala è di 250€ con posti limitati.
Numeri da record e ospiti di fama internazionale
L'edizione 2025 si preannuncia la più ricca, ambiziosa e cosmopolita di sempre. Oltre ai 200 professionisti già protagonisti dell'edizione 2024, sono attesi alcuni dei nomi più illustri della scena internazionale del food & beverage, tra cui
Albert Adrià -
Enigma, Spagna;
Tala Bashmi -
Fusions by Tala, Bahrain;
Andoni Luis Aduriz -
Mugaritz, Paesi Baschi;
Aya Yamamoto -
Gastronomia Yamamoto, Milano;
Floriano Pellegrino e
Isabella Potì -
Bros’, Martina Franca;
Giacomo Giannotti -
Paradiso, Barcellona;
Francesco Martucci -
I Masanielli, Caserta;
Dom Carella – Carico ,Milano. A questi si aggiungeranno decine di chef stellati, pizzaioli d'avanguardia, bartender di ricerca, pasticceri e produttori artigianali, per un totale di: oltre 60 chef, oltre 50 pizzaioli, oltre 30 bartender, oltre 40 pasticceri, oltre 40 viticoltori, oltre 25 gastronomie, oltre 100 aziende partner e oltre 1000 persone coinvolte nello staff. Numeri che testimoniano la portata e il richiamo internazionale della Bob Fest.
Un impegno etico concreto: la ricerca sul cancro
Bob Fest è molto più di un evento gastronomico; è una rete solidale e un progetto culturale con un forte impegno etico. Fin dalla prima edizione, il ricavato netto delle spese sostenute viene devoluto alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Questo legame con la ricerca è un pilastro fondamentale dell'evento, rendendo ogni biglietto acquistato e ogni partecipazione un contributo concreto alla lotta contro una delle malattie più diffuse. Per l'evento del 29 giugno, un importo minimo di 5,00€ su ogni biglietto venduto sarà destinato a Fondazione AIRC.
Per maggiori informazioni e l'acquisto dei biglietti, www.bobfest.it.