Ha inizio domani nello spazio espositivo di Lungotevere Maresciallo Diaz (Farnesina) a Roma, Vinòforum, lo spazio del gusto, una manifestazione che, in 10mila metri quadrati, dà spazio fino al 22 giugno prossimo a 2.500 etichette di oltre 500 aziende vitivinicole. Cantine che fanno la voce grossa dall'Italia ma anche dalla Francia (soprattutto i grandi champagne Dom Pérignon, Krug, Moët & Chandon, Pommery, Ruinart, Veuve Clicquot), dal Nuovo Mondo (Sudafrica) e da regioni particolari come la Grecia o la Virginia negli Stati Uniti.
Il calendario delle due settimane di eventi e di degustazioni guidate è molto fitto. E mai come quest’anno (siamo alla decima edizione), il lato gourmet è degnamente rappresentato: sono presenti per esempio ogni giorno 5 foodbar dedicati alla pasta, ai panini, ai fritti, al pesce e al caviale, luoghi in cui sarà possibile cenare, scegliendo ogni giorno menu differenti. Soprattutto, è stato approntato un nutrito calendario di cuochi che incrociano le loro delizie con i calici delle cantine espositrice. 

Heinz Beck incrocerà i suoi piatti con Dom Pérignon (foto Federica Tafuro)
È idealmente diviso in due. Da un lato c'è 
Cantine da Chef – Roma , un ciclo che coinvolge, ogni giorno, diversi cuochi capitolini: sabato 8, per esempio, 
Arcangelo Dandini incrocerà i vini di Borgogna di 
Domaine Faiveley. Domenica 9, 
Daniele Usai de 
Il Tino abbinerà i suoi piatti con i calici di 
Perrier-Jouët, mercoledì 12 
Dom Pérignon e 
Heinz Beck, venerdì 14 
Andrea Fusco di 
Giuda Ballerino e i toscani di 
Tenuta Sette Ponti, domenica  16 
Enrico Pierri de 
IlSanLorenzo e i vini veneti di 
Bertani, mercoledì 19 
Francesco Apreda dell’
Imàgo - Hotel Hassler e 
Ornellaia, giovedì 20 
Oliver Glowig e 
Falesco, venerdì 21 
Gianluca Esposito del Ristorante 
Italia di 
Eataly Roma e i vini piemontesi di 
Borgogno, sabato 22 
Luciano Monosilio di 
Pipero al Rex in abbinamento ai metodo classico 
Berlucchi.
Poi c’è l’altrettanto ampia parentesi Cantine da Chef – Nazionale, con lo stesso schema che coinvolge grandi cuochi extra-capitolini: venerdì 7 Parusso e Maurizio Serva de La Trota; sabato 8 Angelo Pumilia de La Foresteria di Planeta con i vini della stessa Planeta ma anche quelli di Le Vigne di Zamò, Antonelli e Palazzone; domenica 9 Petra e Omar Agostini de La Trattoria Toscana di Alain Ducasse in Maremma; martedì 11 Pommery e Marco Stabile de L’Ora d’Aria; mercoledì 12 Pietradolce e  Fabio Baldassarre di Unico a Milano; giovedì 13 Feudi di San Gregorio e Paolo Barrale di Marennà in Irpinia; sabato 15 Allegrini e Poggio al Tesoro con Marzia Buzzanca di Percorsi di Gusto a L'Aquila; martedì 18 Afriwines e Domenica Vagnarelli del Ristorante Hotel Cristallo in Abruzzo ma anche Velenosi ed Errico Recanati di Andreina nelle Marche; mercoledì 19 Masciarelli e Marcello Spadone de La Bandiera in Abruzzo; giovedì 20 Falesco e Gianfranco Vissani; venerdì 21 Castiglion del Bosco e Vito Mollica de Il Palagio del Four Seasons a Firenze e sabato 22, chiusura con Saiagricola e il bolognese Marcello Leoni.

 
Orari
domenica–giovedì, ore 19-24
venerdì–sabato, ore 19-1 di notte
Biglietti
lunedì: riservato agli operatori
martedì-domenica: 16 euro
venerdì-sabato: 20 euro
Il costo del biglietto include bicchiere, sacchetta e un carnet di 12 degustazioni di vino valide solo per il giorno corrente e per l’intero Villaggio ad eccezione delle aree ad accesso riservato e delle aree ristoro a pagamento.