22-09-2024
Il Sandwich di fiori di zucca di Gusta, piazza Carlo Magno 13, Roma
A Roma il ristorante Gusta si distingue per il suo approccio artigianale, il design curato e la ricerca attenta dei migliori ingredienti. Il progetto, nato dalla passione e dall'esperienza dei fratelli Maurizio e Stefano Celon insieme a Riccardo Celon, prevede un punto di ritrovo per gli appassionati del buon cibo e del buon bere, un'esperienza culinaria completa e unica. Il menu del ristorante, curato dallo chef Edoardo Conti, si presenta come un viaggio attraverso storie culinarie, una selezione di piatti che spaziano dalle proposte tradizionali a quelle più innovative.
Tra i piatti simbolo c’è sicuramente il Fiore di zucca, una piccola opera d'arte che incanta con la sua delicatezza e raffinatezza. Si tratta di un sandwich di fiori di zucca, dove due fiori di zucca, pastellati e fritti diventano il pane di un sandwich farcito di mozzarella di bufala e alici. Con un omaggio al classico fiore di zucca fritto, antipasto di tutte le pizzerie e osterie laziali, Edoardo preserva la qualità intrinseca della mozzarella e dell’alice non sottoponendole allo stress della frittura: li inserisce “nudi e crudi” tra le due pagine di fiore di zucca precedentemente pastellato e fritto. Servito in un cartoccio, il sandwich si mangia con le mani, morso dopo morso. Tra il caldo della frittura e il fresco del latticino, il croccante della pastella e il succoso del ripieno, l’antipasto è eccellente tanto nell’idea quanto nella fattura.
Edoardo Conti (chef) e Riccardo Celon (proprietario)
Tra i fritti, con il fiore di zucca in tempura, anche supplì e bastoncini di baccalà mantecato
Pane e telline focaccia integrale, mayo di alici e uova d’arringa
Pastrami di manzo speziato e affumicato su focaccia integrale, maionese chipotle
Granita alle mandorle, polvere di capperi, sale maldon e brioche fatta in casa
Alessandro Mastrofini, bar manager
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Studia Medicina al Policlinico Umberto I con l’obiettivo futuro di riuscire a coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina.
Andrea Pasqualucci e Gastone Pierini, ristorante Moma, Roma
Il logo della nuova apertura firmata Lo Iudice e Miocchi: Miao Miao Kebab