Guido Martinetti, torinese classe 1974, ha studiato Viticoltura ed enologia presso Facoltà di Agraria dell’Università della sua città, per poi frequentare un Master in gestione della viticoltura di qualità alla Statale di Milano
Dopo alcuni stage presso aziende vitivinicole piemontesi e francesi e dopo aver creato il proprio primo vino, Georgette, è diventato famoso, col socio Federico Grom, per aver fondato nel 2003 e portato al successo la gelateria Grom, ceduta nel 2015 all’Unilever quando contava ormai
oltre 90 negozi nel mondo (oltre all’Italia, filiali in Giappone, Francia, UK, Usa, Dubai, Qatar, Honk Kong) e oltre 1000 dipendenti durante il periodo estivo (500 contratti a tempo determinato, operativi durante tutto l’anno solare). Già nel 2008, intanto, sempre con Federico Grom, Martinetti aveva creato l’azienda agricola biologica Mura Mura, a Montegrosso d’Asti, che produceva la frutta per i sorbetti Grom. Nel 2017 ha iniziato la produzione di vini di alta qualità, acquistando dall’azienda Valfieri il marchio e la licenza per produrre Barolo e Barbaresco. Nel 2022 Mura Mura ha iniziato a ricevere diversi riconoscimenti, tra cui quelli della rivista Decanter, La Guida dei Vini di Veronelli, Doctor Wine di Daniele Cernilli. Il Club Oenologique ha definito l’azienda come una delle 5 “rising star” del Barbaresco, e James Suckling ha recensito gli stessi vini Barbaresco (Starderi, Faset, Serragrilli) con range di valutazione 93-95.
Nel febbraio 2023 Martinetti ha inaugurato il Relais Le Marne, a Costigliole d’Asti, due passi dal Mura Mura. Immerso nei vigneti e nella pace, Le Marne dispone di 2 cascine ristrutturate, affiancate l’una all’altra; le 13 stanze sono dedicate alla poesia di grandi autori piemontesi e alle opere di 8 artisti contemporanei. Sono realizzate in collaborazione con grandi interpreti del design e della falegnameria italiana. Qui si trova il ristorante di vigna Radici, situato nell’affascinante cantina del 1878, alla base della Dimora degli Artisti del Relais Le Marne.