14-12-2020
Le festività di Natale e Capodanno sono alle porte, con tutte le problematiche che comportano e che stiamo osservando già in queste ore. In un simile quadro la ristorazione del Friuli-Venezia Giulia ha ripreso la marcia già da una settimana, quando la regione ha "cambiato colore" ed è diventata zona gialla, il che significa il via libera per la riapertura dei locali, almeno a pranzo.
Una condizione un po' precaria, aggravata dalla perdurante incertezza su quanto sarà consentito nei giorni particolarmente "caldi", si è in attesa di capire se il Governo cambierà linea sul divieto, previsto dall'ultimo Dpcm, che imponeva di non uscire dal proprio Comune il 25-26 dicembre 2020 e l'1 gennaio 2021.
Un'incognita non da poco, specie per quelle insegne del Friuli-Venezia Giulia poste in piccole realtà e che dunque - se le cose non verranno modificate - sono perlopiù orientate a rimanere chiuse, magari anticipando il pranzo natalizio nel giorno della vigilia e/o preparando tutto l'occorrente per realizzarlo a casa propria. Ma ecco cosa accadrà in alcuni dei principali ristoranti della regione.
Emanuele e Michela Scarello
Matteo Metullio commosso durante l'evento recente in cui gli sono stati attribuite le due stelle Michelin
Alessandro Gavagna
Antonia Klugmann
Ivan Bombieri
Marco Chiarotto, Kiara Nemaz e Stefano Arban
Anna Barbina
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera