Andrea Besuschio

All’arte pasticciera Andrea Besuschio si avvicina tardi, soprattutto se si considera che la pasticceria è l’attività della sua famiglia dal 1845. Quando fa il suo ingresso in azienda ha 21 anni e il suo primo ruolo è nel ramo commerciale, forte dei suoi studi in ragioneria. È solo 7 anni dopo che sente il desiderio di entrare in laboratorio. Qui impara, sperimenta, cresce professionalmente sotto la guida del padre; grazie al suo sostegno può perfezionare la sua formazione e, finalmente, seguire la sua vera vocazione: il cioccolato.

Tra i suoi mentori ci sono Pascal Brunstein, Frédéric Bau, Yann Duytsche e altri grandi maestri dell’École du Grand Chocolat di Tain l’Hermitage. Oggi Andrea Besuschio è un professionista completo, saldamente radicato alle sue origini e al suo territorio, eppure in grado di rinnovarsi costantemente attraverso un quotidiano lavoro di studio, ricerca, sperimentazione. E così, accanto ai grandi classici che hanno fatto la storia della maison (Andrea ne conserva ancora le ricette, scritte a mano e tramandate da una generazione all’altra), stagione dopo stagione, continua a proporre nuove, straordinarie creazioni.

Giustamente famose la sua Saint Honoré, sublime rivisitazione del dolce classico, e il Tiramisù, tanto essenziale nella presentazione quanto complesso ed elegante nel gusto. Fedele alla tradizione famigliare, fatta di ricettazioni classiche, dolci da viaggio e grandi lievitati, Andrea ha saputo dare la sua impronta sdoganando finalmente il lievitato dalla sua connotazione stagionale per elevarlo a prodotto di quotidiano piacere. E - rigorosamente in stagione - ecco entrare in scena il gelato: 14 gusti, variati giornalmente e mai scontati. Dalla deliziosa crema al Pan Meino al gusto “macaròn”, all’immancabile gelato al cioccolato, quello vero. Di se stesso dice di essere prima di tutto un appassionato e un goloso, ma dal suo lavoro traspaiono rigore, studio, profondo rispetto e amore per una professione che è parte integrante della sua vita.