Nel cuore della campagna trevigiana, a Roncade, sorge Le Cementine, un luogo dove la natura si fonde con l'innovazione a tavola. Questo ristorante, parte della prestigiosa galassia Alajmo, rappresenta una declinazione moderna e profondamente radicata del concetto di cucina di campagna, proiettata verso un futuro sostenibile.
Confinante col verde del campus H-Farm, polo d'innovazione di rilievo europeo, Le Cementine incarna la visione dello chef Massimiliano Alajmo, il più giovane al mondo ad aver conquistato le tre stelle Michelin con Le Calandre, a Sarmeola di Rubano (Padova), nave ammiraglia e centro di ricerca dove Massimiliano sviluppa una cucina autografica, fra le più complesse e complete del mondo.
Tutto il concept delle Cementine è un inno alla trasparenza e all'armonia nel rispetto dell’ambiente circostante. La struttura, caratterizzata da ampie vetrate, consente uno sguardo continuo sugli orti, sui vigneti e i prati che lo abbracciano, creando una simbiosi totale tra interno ed esterno. Il nome stesso del locale deriva dalle tipiche mattonelle in cemento che coprono l'intero pavimento, conferendo un tocco agreste e colorato che si sposa perfettamente con il design contemporaneo nord-europeo.

La sala esterna nel verde

In sala, Laura Roncaccioli, restaurant manager, e con lei la sommelière Ilaria Ravanelli
La filosofia di
Massimiliano Alajmo per
Le Cementine è chiara: «
Le Cementine apre lo sguardo alla terra, alla semplicità e alla riscoperta del senso. Una distillazione di genuinità che coniuga l'ospitalità con il piacere rassicurante della naturalezza». Una filosofia che si traduce in un approvvigionamento quasi esclusivo di ortaggi dall'orto adiacente al ristorante, garantendo prodotti freschi e di stagione,
a metro zero. Inoltre, la vicina Laguna di Venezia, con la sua ricca biodiversità, è altrettanto protagonista, fornendo ingredienti ittici e vegetali che arricchiscono il menu.
A guidare la brigata c'è ora lo chef Roberto Ienna, che ha da poco sostituito Mattia Ercolino: è entrato a far parte del Gruppo Alajmo nel 2021 all’interno del restaurant estivo Hostaria in Certosa sull’Isola della Certosa a Venezia; dopo due anni viene trasferito al ristorante Quadri per assumere successivamente la guida della cucina di AMO all’interno del T Fondaco dei Tedeschi; dal luglio 2025, appunto, guida la brigata di cucina de Le Cementine. Al suo fianco, in sala, Laura Roncaccioli gestisce un team giovane e affiatato, affiancata dalla sommelière Ilaria Ravanelli.
L'approccio di
Ienna condensa gli input di
Massimiliano Alajmo in una cucina contemporanea di campagna, legata intimamente al territorio e improntata sulla naturalità e sul rispetto degli ingredienti. Il menu propone una varietà di piatti che celebrano questa connessione profonda con la natura e la laguna. Dai
Salumi Alajmo realizzati da maiali allevati allo stato brado (salame e sopressa) alla
Pizza Fritta con crema di piselli, scarola e sfilacci di asino fino al
Baccalà di fresca salatura con salsa mediterranea. Tra i primi piatti, invece, incontriamo la
Lasagnetta alle erbe con ragù d'agnello, gli
Spaghettoni aglio, olio, peperoncino con cape tonde, canestrelli e garusoli, o ancora il
Risotto Primavera all'olio extravergine di oliva. Mentre tra i secondi, consigliamo le
Cotolette di animella di agnello con salsa di carciofi o la
Faraona con crema d'ostriche. Un piatto in particolare, però simboleggia
l'essenza green del ristorante ed è il
Gran fritto dell'orto, una selezione di verdure fresche servite con salse artigianali - allo zafferano o alla liquirizia -, omaggio al celebre risotto di
Massimiliano Alajmo. Non manca, poi l'iconica
Tartare di Erminio Alajmo.
Le Cementine però non è solo un ristorante, ma un vero e proprio
hub di gusto e formazione situato all'interno del campus
H-Farm, un luogo dove studiano oltre 2000 ragazzi e dove vengono incubate start-up di successo. Questo contesto unico motiva gli
Alajmo a nutrire gli ideali dei giovani, offrendo un cibo riconoscibile, rassicurante e al tempo stesso rivoluzionario, dimostrando che anche un «hot dog può essere un piatto gastronomico» se l'asticella della qualità è alta. L'iniziativa
NaturalMente è un esempio di questo impegno, proponendo cene esclusive con chef ospiti che condividono la filosofia di una cucina improntata sulla naturalità e sul rispetto degli ingredienti, affiancati da una selezione di vini sempre diversi. Una location ideale anche per eventi, che offre la possibilità di attraccare con la propria barca al molo pubblico sul fiume Sile.

Faraona con crema d'ostriche alla salvia e insalata alla brace. Questa preparazione integra elementi di terra e mare, come suggerito dalla "cucina di campagna" che si allarga alla Laguna. Photo credits Riccardo Andreatta
Il nostro pranzo è stato una celebrazione della qualità degli ingredienti e della loro espressione più genuina, un vero inno alla "cucina di campagna" e alla riscoperta del profondo senso del cibo. Una cucina attenta alla leggerezza e alla digeribilità, dal gusto definito e sbalzante.

Uovo croccante con insalata di asparagi ed erbette. Photo credits @Riccardo Andreatta

Risotto primavera all'olio extravergine d'oliva. Un primo piatto che enfatizza la stagionalità degli ortaggi e l'uso dell'olio extravergine di oliva. Si allinea alla filosofia di presentare preparazioni dirette, senza lavorazioni eccessive, dove conta l'immediatezza della percezione gustativa. Photo credits Riccardo Andreatta

Raviolone di ricotta, ortiche e salvia al burro, parmigiano e liquirizia. Photo credits @Soul Food

Gran fritto dell'orto. Photo credits @Riccardo Andreatta

Sorbetto di mela fresca al rabarbaro, un tocco rinfrescante che anticipa l’arrivo del Tiramisù con granella di amaretto. Photo credits @Riccardo Andreatta
Le Cementine
Via Sile 6 - Roncade (Treviso)
Tel: +39 0422 1581918
alajmo.it/pages/homepage-le-cementine
Chiuso lunedì e martedì. Aperto sia a pranzo che a cena, il mercoledì solo a cena
Prezzi medi: antipasto 23 euro, primo 26, secondo 34, dolce 14