Shake & shock

18-07-2024

Liguria da bere: i migliori cocktail bar d'autore

Preparazioni fatte in casa, locali dal fascino irresistibile, creatività da vendere e contaminazioni che trasformano un drink, in un viaggio memorabile: le insegne della miscelazione che conta dalla Riviera di Ponente a quella di Levante

The shape of water - Amanti diversi, dalla cocktai

The shape of water - Amanti diversi, dalla cocktail list di Malkovich Secret bar a Genova

Vi portiamo alla scoperta dei migliori indirizzi dell'arte del bere miscelato raccolti nella Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore, tappe da non perdere nel corso della vostra estate per un aperitivo in grande stile o un rilassante dopocena. Prendete nota, oggi si brinda in Liguria. Salute!

 

TASKITA, Alassio (Savona)
Chi ha conosciuto Bri Roby (ossia Briggith Otero Moreno Roberto Mantiero) nel loro precedente locale Il Kioskito, non può certo stupirsi di come siano stati straordinari pure nell’avventura imprenditoriale che hanno intrapreso con l’apertura del tapas-cocktail bar La Taskita. Esito: proprio sulle rive della famosa baia di Alassio incontrerete sapori e culture che mai avreste pensato di trovare sulle sponde della Riviera Ligure.

La Taskita è un locale dal sapore internazionale, propone signature cocktails che stuzzicheranno i vostri palati e la vostra curiosità attraverso ingredienti originali e contaminazioni che derivano dagli innumerevoli viaggi dei patronUn esempio? Kung Fu Pandan, dove l’infusione di foglie di pandan insieme allo sciroppo di curcuma e sake vi porterà dritti dritti in Asia fin dal primo sorso. Se l’anima dei cocktails è decisamente sperimentale (ma al tempo stesso confortante), la cucina proposta da Bri è un lungo viaggio attraverso sapori e culture, dalla Spagna all’America Latina, attraverso Thailandia e la Colombia, in un turbinio di ricerca e rielaborazione che però non stanca mai né esagera in autocelebrazioni. Una vera cucina fusion della quale difficilmente potrete fare a meno, dopo averla assaggiata una prima volta.

 

LES ROUGES, Genova
Bere un ottimo drink è un grande piacere, ma diventa ancora maggiore quando lo si può fare comodamente seduti nella stanza di un palazzo del 1500. Palazzo Imperiale a Genova (nessun imperatore, Imperiale era il nome della nobile famiglia che ne commissionò la costruzione) è diventato, oramai da un decennio, la casa di Les Rouges, il luogo dove ogni cultore del buon bere trova soddisfatte le sue voglie e superate le proprie aspettative.

Intuito, tecnica e una selezione tutt'altro che modesta di "spiriti" sono alcuni degli ingredienti con cui Pavel Zilbershteyn, sul palco, e Matteo Cagnolari, in regia, costruiscono stagione dopo stagione le loro drink list che, pur non essendo sconfinate, mantengono una marcata identità. La scelta spazia dagli intramontabili classici ai drink che davvero non ti aspetti, ma che si sono guadagnati - a colpi di jigger, strainer e bar spoon - il loro spazio in prima fila nel mondo del bere genovese.

 

LOCKSMITH, Genova

Il Frozen cocktail di Locksmith cocktail bar, Genova

Il Frozen cocktail di Locksmith cocktail bar, Genova

Quando la creatività è abbondante, anche lo sconfinato mondo degli ingredienti diventa un territorio limitato; e qui entrano in gioco i barman come Davide Volterra, che gli ingredienti se li producono in proprio. Non parliamo delle variopinte bottigliette col tappo a scatto con cui ogni buon barman addobba il proprio bancone, ma di chi ha fatto il bang sonico ed ha investito sul mitico Rotavapor e così distilla tutto ciò che ha in mente, con l'unico scopo di metterlo in un drink. Un po' Walter White di Breaking Bad e un po' Grenouille de Il Profumo, così Davide anima la scena "secret" di Genova dal bancone del suo Locksmith. La drink list è molto dinamica ed evolve rapidamente così come la fantasia del "chimico" che nel giro di una serata può tranquillamente servirvi Pane e NutellaPestonicPorky's Margarita (sì, c'è la pancetta), tutto rigorosamente distillato, reso incolore ma concentrato e potenziato nell'aroma.

Think ouside of the box, si diceva. Il nostro suggerimento è di tuffarcisi dentro, alla box, ed essere accompagnati da Davide in quella giungla urbana che è il suo Locksmith Secret Bar.

 

MALKOVICH, Genova

Con questa guida, Identità Golose infrange la regola n°1 del Malkovich, perché di lui non si dovrebbe parlare mai, pare; lo si scopre per caso o per passaparola, esattamente come avveniva per gli spacci di alcolici all'epoca del proibizionismo. Appena entrati si fa un salto indietro nel tempo di almeno un secolo: catapultati negli anni '20, si è avvolti da un raffinato sottofondo musicale e dal tintinnio dei bicchieri. Le luci sono basse quanto basta per stare a proprio agio e accomodarsi sulle comode poltrone con quell'eleganza che ai soli felini è concessa. Ci si può quindi lasciar andare scorrendo una drinklist che, anno dopo anno, si rifà il trucco con un tema diverso.

I drink cambiano, ma Malkovich è anche un posto sicuro in cui i signature drinks rimangono sia per chi li vorrebbe sempre bere, sia per chi trova gusto a riscoprirli, come si fa con le banconote dimenticate nelle tasche dei vestiti. Giorgio Carnevali è l'anima del locale. Da dietro al banco fa ballare gli shaker come fossero ballerine di charleston e, mentre lo fa, infrange con eleganza le regole della fisica classica: grazie a lui, almeno al Malkovich, il tempo scorre più lentamente. E diventa facile trovare spazio per un altro drink.

 

SURF, Imperia

Nel porto di Imperia ormai dal 2022 ha trovato dimora Surf, cocktail-bar-restaurant di nuova generazione. Ad animarlo sono due soci giovani dinamici, con esperienze internazionali di tutto rispetto, ora spinti dalla voglia di dare la scossa in una cittadina di provincia non sempre aperta ai cambiamenti. Al bancone c'è Andrea Benvegna: col suo ritorno dal The  Connaught di Londra ha deciso di portare con sé una proposta veramente diversa, fatta di tante contaminazioni, nessun confine e molta voglia di sperimentare.

Con il signature drink (che peraltro lo ha portato in Messico a rappresentare l'Italia in una competizione mondiale), lascia intuire la sua grande capacità di raccontare in un bicchiere le sue origini a partire dal nome, Evo come evoluzione ma anche come olio, che qui è materia di grande pregio: mix di tequila, succo di lime fresco, oloroso sherry e succo di oliva taggiasca, servito in un bicchiere di legno di ulivo. La mia scelta del cuore rimane però il Negroni alla brace, impossibile non berlo. L'offerta presenta anche cocktail analcolici, su tutti un sherbet di bergamotto con sorbetto al basilico e sicilian lemonade, vero inno alla freschezza. Possibile godersi spuntini a pranzo e una cena completa la sera.

 

DAV MARE BAR AL BELMOND SPLENDIDO MARE, Portofino (Genova)

Vista sul DaV Mare Bar al Belmond Splendido Mare, a Portofino (Genova)

Vista sul DaV Mare Bar al Belmond Splendido Mare, a Portofino (Genova)

La piazzetta di Portofino è ancora più affascinante se la si osserva attraverso il ghiaccio cristallino dei cocktail serviti al Dav Mare Bar, all'interno dell'hotel di lusso Splendido Mare di Belmond. Costola del ristorante supervisionato dai fratelli Cerea, con il suo piccolo bancone a cui si possono accomodare tre ospiti per volta, il locale serve miscele territoriali che impiegano ingredienti, spiriti e liquori prodotti in Liguria.

Il servizio è degno dei migliori bar d’hotel internazionali, grazie all’esperienza londinese del bar manager Paolo Castaldo, declinata in 12 miscele contemporanee e due proposte alcol free, servite nella terrazza affacciata sul porto. La Vela è il twist sul Negroni da scegliere all’ora dell’aperitivo, realizzato con Portofino gin, amaro Camatti genovese, classico bitter Campari e un vermouth al pinolo che racchiude i sentori mediterranei della meta più ambita della Riviera Ligure.


Shake & shock

ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.

Identità Golose

di

Identità Golose