13-06-2025

ROC Rosticceria Origine Contraste: l'atteso ritorno del delivery firmato da Matias Perdomo e Simon Press

I grandi piatti della cucina italiana, golose creazioni vegetali, ma anche l'iconica torta di rose: sono solo alcune delle specialità disponibili nel servizio di delivery ideato dagli chef di Contraste, una stella Michelin a Milano. Tutte le novità

 

Lockdown 2020. Sono tanti, tantissimi i cuochi a Milano che pur di tenere impegnata la propria squadra, ma soprattutto di non interrompere un contatto diretto col cliente, iniziano a proporre servizi di delivery personalizzati, studiati a puntino, e i casi di successo che ricordiamo sono tanti: pensiamo a Eugenio Boer con il suo Filetto alla Wellington, le strepitose composizioni vegetariane delle ragazze di AlTatto… e quelle beate box nere firmate ROC Rosticceria Origine Contraste, il progetto nato da un’idea di Matias Perdomo, Simon Press e Thomas Piras, che dopo qualche anno di stop, torna a far gola ai foodie meneghini.

Il packaging di ROC

Il packaging di ROC

In realtà, ROC non ha mai voluto essere “un rimpiazzo” provvisorio di Contraste in tempo di Covid per ovviare alla crisi del momento; perché l’idea di portare qualità nella casa delle persone è sempre stata a cuore di Matias e dei suoi. Serviva solo un po’ di ordine, strutturarsi, rendendo il tutto più omogeneo e funzionale possibile, e non a caso, oggi, l’intera produzione di ROC si concentra negli stessi laboratori di Contraste, dove a prendersene cura c’è Filippo Mariani, al fianco di Matias sin dai tempi del Pont de Fer.

Come funziona: ordini il giorno prima tutto ciò che desideri, scegliendo tra una ricca selezione di piatti (ce ne sono almeno 25 che variano stagionalmente), e le box vengono consegnate nell’ora prestabilita. Una volta a casa, i piatti vanno rigenerati in pochi minuti, o semplicemente lasciati a temperatura ambiente. Inutile specificarlo, il packaging è green e richiudibile così da conservare gli avanzi per il giorno dopo (qualora sussistessero), pochi semplici passaggi per ultimare le preparazioni e un servizio di delivery indipendente, con tanto di furgoncino elettrico e autista dedicato.

 

Il salvacena ideale per una serata tra amici, un invito spassionato alla convivialità, mentre la tavola si lascia invadere da tanti piattini. Ma ROC è anche quel gesto d’amore verso sè stessi, il desiderio di concedersi qualcosa di buono, da assaporare lentamente sul divano di casa, in ciabatte e pigiama, senza porsi troppi perché.

ROC, inoltre, apre davanti a sé più di una strada, come la possibilità di collaborare con grandi aziende e uffici, ideando dei menu perfetti per una pausa pranzo leggera e piacevole, ma anche rendendo disponibile un servizio di catering più pop rispetto al format Contraste: insomma, un modo per far conoscere più diffusamente la propria maniera di lavorare, che va ben oltre la sola prerogativa di assicurarsi che un piatto sia gustoso.

Torta di rose a altri dessert 

Torta di rose a altri dessert 

Per Matias e la sua squadra, infatti, ciò che vale più di qualsiasi altra cosa è che il cliente possa godere a pieno della propria esperienza: «Ce ne rendiamo conto quando gli ospiti che vengono a trovarci non arrivano tanto per la “cucina di Matias e di Simon”, ma perché hanno voglia di sapere qualcosa in più su Contraste – che racchiude tutto, la sala, i piatti, l’atmosfera che respiri -. E alla fine sentono di aver passato una serata che li riempie sinceramente di gratitudine… il che è ben diverso dallo sfamare tout court», commenta Perdomo.

Lo stesso concetto motore ispira oggi il ritorno di ROC: quelle piccole attenzioni, la cura al dettaglio, quei sapori così ben definiti rappresentano a tutti gli effetti un servizio, una coccola che vuole raggiungere il destinatario, facendo breccia nel luogo più intimo della quotidianità: casa. Ed ecco che la grande qualità che solo un ristorante come Contraste sa garantire, incontra la dimensione per eccellenza in cui sentirsi a proprio agio (che in fondo è ciò che cerchiamo quando ci accomodiamo al ristorante).

Un mezzo per fare cultura, per educare al buono, da intendersi non solo dal punto di vista gustativo, ma esperienziale e qualitativo, invitando il cliente a riflettere su ciò che consuma abitualmente, al contempo lasciandogli ampia libertà di scegliere ciò che più preferisce: «In altre parole con ROC ogni momento può diventare speciale. ROC è volersi bene, mangiare con gusto anche a casa propria – e forse è il caso di dirlo, soprattutto a casa propria - responsabilizzando nei consumi».

C’è dunque un sottile filo conduttore, una coerenza di fondo che lega il mondo di ROC a quello di Contraste, molto simili d’altronde: perché l’Italia è quel luogo in cui «un piatto di pasta e fagioli, una pizza, ma anche un menu degustazione da 10 portate, riflettono in egual maniera un’idea di qualità: abbiamo solo l’imbarazzo della scelta».

Ma cosa si mangia con ROC?

Alcuni dei piatti proposti da ROC

Alcuni dei piatti proposti da ROC

I piatti, dicevamo, sono tanti, indulgenti, porzioni corpose da gustare nella loro totalità o da condividere: abbondano le verdure - dalle insalate o portate vegetali variabili stagionalmente-, quindi gli intramontabili, tartare, vitello tonnato, la parmigiana, le lasagne, strepitosi cannelloni alla borragine, e poi una guancia tenerissima, la coda di rospo in crosta di olive taggiasche, e quel finale immancabile che per un attimo ci trasporterà tra le mura di Contraste: sua maestà, la torta di rose.

Bentornato ROC!


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

Marialuisa Iannuzzi

di

Marialuisa Iannuzzi

Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, dal 2021 è redattore per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.

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