Paulo Airaudo
Carbonara Smiledi Eugenio Boer
Dall'Italia Prato Nevoso, montagna & cibo. Viaggio nella località del Cuneese che cresce anche grazie alla gastronomia
La famiglia Mastria: generazioni diverse, stessa cura per le tradizioni pugliesi. Il ristorante si trova a Castiglione d'Otranto ed è aperto tutto l'anno
Che famiglia, quella dei Mastria. Tutto è iniziato a Castiglione d’Otranto, in Puglia, anzi in Salento, con il nonno Donato - detto il Biondo, oggi 90 enne - che aprì in paese un bar tabacchi. Panini, caffè, bicchieri di vino. Ogni tanto qualche grigliata.
La figlia del Biondo, Rocchetta, donna forte e solare, di quelle che sanno bene come rimboccarsi le maniche col sorriso, ha preso poi in gestione il bar, trasformandolo, per alcuni giorni a settimana, in ristorante.
Al suo fianco il marito Salvatore, detto il Pazzo per quanto era spericolato, che, dopo anni di lavoro nelle telecomunicazione ha deciso di tirar fuori il suo lato istrionico “da sala” (lo trovate ancora lì, con splendide camice colorate che arrivano da Parigi).
Manuela e Antonio
Rocchetta e Salvatore
A quel punto, cinque anni fa, arrivano altri attori di questa storia. E sono attori davvero, perché la figlia di Rocchettina - Manuela - attrice di teatro, decide di tornare a casa e aiutare i genitori. Con lei il fidanzato Antonio, anche lui attore di teatro, lucano ma con la passione per la cucina.
Ecco quindi le 4 anime dell'Osteria Vardaceli: Rocchetta e Antonio in cucina, bravissimi, a discutere animatamente su quanto e come innovare la tradizione salentina e Manuela e Salvatore in sala.
I piatti del giorno sono scritti sulla lavagna
Antonio e il Babaganouche salentino
Cucina di tradizione - pittule, maritati con le polpette, fave e cicorie, parmigiana, pezzetti di cavallo al sugo - e piatti più moderni, come le melanzane con crema di yogurt e menta che riprende la tecnica classica le melanzane cotte sotto la cenere per unirle allo yogurt (rigorosamente fatto in casa) profumato alla menta. Ricordi di babaganoush salentino.
Gli antipasti misti
Fave e cicorie
Pezzetti di cavallo (solo le parti cartilaginee) con cipollotti in agrodolce e peperoncino
Tra i must have, assolutamente da provare, un piatto preparato con le parti morbide e cartilaginee del cavallo, quello che avanza dalla preparazione dei pezzetti. In realtà sono le parti più tenere e gustose, cotte a lungo, perché perdano ogni retrogusto e acquistino morbidezza, dolcezza e sapore. I filacci sono conditi con olio extravergine pugliese, la lampascioni, capperi di mare e peperoncino Vardaceli (molto piccante).
Salamella alle braci e patate al forno
Lo spumone
Quest’ultimo non poteva mancare perché da il nome al ristorante: è così piccante che ti fa alzare gli occhi al cielo, in cerca di ristoro. Vardaceli, guarda il cielo.
giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore
Spaghettone con colatura di alici, pistacchi, limone candito e mollica di pane croccante, piatto icona di Valentina Rizzo, chef de La Farmacia dei Sani, a Ruffano (Lecce) Il prossimo martedì 14 marzo la sua cucina sarà protagonista all'Hub di Via Romagnosi con la cena speciale Identità Donna in occasione di Sguardi Altrove Film Festival. Per info e prenotazioni clicca qui
Spaghettone con colatura di alici, pistacchi, limone candito e mollica di pane croccante, piatto icona di Valentina Rizzo, chef de La Farmacia dei Sani, a Ruffano (Lecce)
Il prossimo martedì 14 marzo la sua cucina sarà protagonista all'Hub di Via Romagnosi con la cena speciale Identità Donna in occasione di Sguardi Altrove Film Festival. Per info e prenotazioni clicca qui
I protagonisti della Conferenza Istituzionale Pugliapromozione svoltasi nel corso della mattinata di ieri 13 febbraio al BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, per presentare cinque contenuti audiovisivi atti a promuovere lo straordinario prodotto turistico della Regione Puglia. Da sinistra Aldo Patruno, direttore Dipartimento Cultura e Turismo Regione Puglia, Ferdinando De Giorgi, allenatore Nazionale Italiana Pallavolo, Paolo Ponzio, presidente Teatro Pubblico Pugliese, Grazia Di Bari, delegata Politiche Culturali Regione Puglia, Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio, assessora all'Ambiente, Luca Scandale, direttore generale Pugliapromozione, Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, Stefano Zorzi, presidente Fondazione Pino Pascali, Alessandro Piva, regista, Alessio Giannone, ossia Pinuccio, inviato di Striscia la notizia, il nostro Paolo Marchi (il terzo, da destra), ideatore e curatore di Identità Golose, nonchè autore del video realizzato in collaborazione di Pugliapromozione, Assapora la meraviglia; Lorenzo Scaraggi, regista e video reporter; Stefano Lacatena, consigliere regionale
Fusillo fatto a mano, burro di manteca del Gargano, acciuga di Cetara, polpa al riccio di mare e tarallo al finocchietto è il Piatto del 2023 di Domenico Di Tondo, chef del ristorante Terradimare a Trani
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose