Identità Milano è anche un'ottima scusa, per i tanti che convergono sul capoluogo lombardo in occasione del congresso, per provare una delle tantissime esperienze gastronomiche di valore che la città può vantare. La scena food ambrosiana s'arricchita enormemente negli ultimi anni, l'offerta è molto vasta e soprattutto assai diversificata; in nessun altro luogo d'Italia è presente in modo tanto massiccia, ad esempio, la cucina internazionale - ci par brutto definirla "etnica" - spesso d'altissimo pregio; esiste in generale una proposta per tutti i gusti, dall'haute cuisine vera e propria, al bistrot d'autore, fino al cocktail restaurant modaiolo.
La stragrande maggioranza dei luoghi del mangiarbene meneghino trova riscontro sulle pagine (virtuali) della Guida Identità Golose (cui dunque vi rimandiamo per tutte le informazioni necessarie, basta cliccare i link nell'articolo). Dieci anni fa, nel 2009, recensivamo 24 insegne in città; oggi, 78. Certo, la Guida stessa è cresciuta. Ma è proprio la realtà meneghina ad aver fatto boom. Vi proponiamo dunque i nostri consigli. Con un'avvertenza: prenotate sempre, i posti sono tanti ma i congressisti pure. E molte insegne rimangono spente, la domenica (l'indicazione che forniamo è solo relativa all'apertura o chiusura per cena nei tre giorni del congresso).
GLI STELLATI - Non bisogna avere la stella Michelin per essere sulla
Guida Identità Golose; e, viceversa, non tutti gli stellati trovano spazio sulla Guida. Ma partiamo da queste insegne, che peraltro risulteranno ben note a buona parte dei lettori. La città attende di poter fregiarsi di un ristorante tristellato, che ancora non c'è. Quattro sotto invece i bistellati:
Enrico Bartolini al Mudec (chiuso la domenica),
Seta del Mandarin Oriental (chiuso la domenica),
Il Luogo di Aimo e Nadia (chiuso la domenica) e, novità dello scorso anno, il
Vun del Park Hyatt (chiuso la domenica e il lunedì). I monostellati sono 14: si va da
Cracco in Galleria (chiuso la domenica) che compie un anno a
Felix Lo Basso (chiuso la domenica) con vista sul Duomo, dalla classicità di
Sadler (chiuso la domenica) alla creatività del
Lume di
Luigi Taglienti (chiuso la domenica e il lunedì).
Alice di
Viviana Varese terrà aperto straordinariamente anche la domenica, proprio in occasione del congresso (dunque è sempre aperto nella tre giorni). E ancora: il
Contraste di
Matias Perdomo (chiuso la domenica), la cucina vegetariana al
Joia di
Pietro Leemann (chiuso la domenica), quella di alta scuola del
Berton di
Andrea Berton (chiuso la domenica). Infine
Tokuyoshi e
Iyo: ma ne riparliamo sotto, quando trattiamo di
Cucina internazionale.
CUCINA CONTEMPORANEA - A Milano si fa più largo un format interessante di "cucina contemporanea". Sono ristoranti giovani, a volte eleganti, altre più sbarazzini, ma comunque caratterizzati da piatti d'autore che raccontano le evoluzione della tavola, senza disdegnare recuperi dal passato ma in forma moderna. Fanno parte di questo gruppo il
28 Posti di
Marco Ambrosino (chiuso il lunedì),
Al Mercato di
Eugenio Roncoroni (chiuso la domenica),
Erba Brusca di
Alice Delcourt (chiuso il lunedì),
Asola di
Matteo Torretta (sempre aperto),
Bu:r di
Eugenio Boer (chiuso la domenica) e
Tre Cristi di
Franco Aliberti (chiuso la domenica).
OSTERIA MODERNE - Confinano con la categoria precedente, ma hanno un
mood più legato al recupero del concetto di trattoria e alla modernizzazione della cucina regionale, indirizzi d'osteria moderna, assai consigliabili, come
Il Ronchettino di
Federico Sisti (chiuso il lunedì), il
Ratanà di
Cesare Battisti (sempre aperto),
Trippa di
Diego Rossi (chiuso la domenica),
Al Pont de Ferr di
Ivan Milani (sempre aperto),
Manna di
Matteo Fronduti (chiuso la domenica), e ancora
Masuelli San Marco (chiuso la domenica e il lunedì), il nuovo
Nebbia (chiuso il lunedì),
Olio - Cucina Fresca (chiuso il lunedì) dove gustare specialità pugliesi,
Mirta (chiuso il sabato e la domenica),
Trattoria del Nuovo Macello (chiuso la domenica).
Tipografia Alimentare è un "bar senza uso cucina", ottimo per gli aperitivi (sempre aperto, ma chiude presto);
Rovello 18 (sempre aperto) ha una connotazione più classica... che ritroviamo nella sezione seguente.
CLASSICITÀ D'AUTORE - Sono i locali dove non si sbaglia mai. Quelli con una struttura consolidata ma anche tante idee per non fermarsi, altrimenti non sarebbero sulla nostra Guida. Si mangia italiano al meglio da
Daniel di
Daniel Canzian (chiuso la domenica), alla
Brisa di
Antonio Facciolo (chiuso il sabato) e poi in quattro ristoranti d'hotel, il
Niko Romito al Bulgari Milano (sempre aperto), il
Da Noi In al Magna Pars (chiuso la domenica),
Morelli all'hotel Viu (chiuso la domenica) e il
Terrazza Gallia all'Excelsior Gallia (sempre aperto).
I BISTROT - Più easy la proposta di insegne che strizzano l'occhio alla migliore bistronomia di livello. Qualche esempio? Iniziamo da due che gravitano attorno alla galassia de
Il Luogo di Aimo e Nadia, ossia i nuovi
BistrRo Aimo e Nadia (chiuso la domenica) e
Vòce (ancora fuori guida), che rimarrà eccezionalmente aperto anche la domenica proprio in occasione del congresso. E ancora:
Belé (chiuso il lunedì),
Dabass (chiuso la domenica),
Lacerba (chiuso la domenica),
Le Api (chiuso la domenica),
Locanda Perbellini (chiuso la domenica),
Mater (chiuso la domenica),
Spazio Milano (sempre aperto).
GLI SPECIALIZZATI - Due sole referenze per questa categoria: La Griglia di Varrone (sempre aperto), per mangiare ottima carne, e Langosteria (chiuso la domenica), per un pescato di qualità.
LA CUCINA INTERNAZIONALE - Ricchissimo a Milano il quadro dei ristoranti di cucina internazionale. Dominano le insegne giapponesi: abbiamo già accennato a
Iyo (chiuso il lunedì), il primo ristorante di cucina internazionale in Italia ad aver ottenuto la stella Michelin. Dello stesso gruppo fa parte anche il
Gong (sempre aperto), che propone uno stile fusion-orientale. Per rimanere nell'ortodossia nipponica, invece, ecco
Fukurou (chiuso il lunedì),
Basara (chiuso la domenica),
Sol Levante (chiuso la domenica),
Yoshi (chiuso la domenica),
Yuzu (chiuso la domenica). Il ramen, tipico piatto giapponese, ha due luoghi a sé dedicati:
Casa Ramen Super (chiuso domenica e lunedì) e
Zazà Ramen (sempre aperto). Poi i ristoranti cinesi: ce ne sono di eccellenti, come
Bon Wei (sempre aperto),
Dim Sum (sempre aperto) o
Le Nove Scodelle (sempre aperto). Per le specialità greche bussare al
Vasiliki Kouzina (chiuso il lunedì). Infine, interessanti anche gli indirizzi di cucina "eclettica", contaminata tra più tradizioni:
Tokuyoshi (chiuso il lunedì) ha la stella, è a metà tra Italia e Giappone; un po' come
Wicky's (chiuso la domenica), fusione giappo-mediterranea con un (grande) chef dello Sri Lanka.
Finger's Garden (chiuso la domenica) mischia Giappone e Sud America, lo chef
Okabe è nippo-brasiliano. Il nuovo
Serica (chiuso la domenica) invece fa abbracciare l'Italia con la Cina.
CIBO & COCKTAILS - Mangiare bene sorseggiando (prima, durante e/o dopo) un ottimo cocktail? A Milano è possibile in tanti posti. Ve ne suggeriamo qualcuno:
Carlo e Camilla in Segheria (sempre aperto),
Ceresio 7 (sempre aperto),
L'Alchimia (sempre aperto),
Talea (chiuso la domenica),
Terrazza Triennale (sempre aperto).
LE PIZZERIE - Un tempo Milano non era città per buone pizze. Oggi la scena è cambiata, per fortuna, e sono tanti gli indirizzi consigliabili. Quelli di
Berberè ad esempio, stanno per aprire il terzo locale in città, i due sono sempre aperti a cena; o
Lievità (sempre aperto), che ne ha già tre.
Bioesserì Milano (sempre aperto) è uno solo ma buono, l'altro sta a Palermo.
Cocciuto (sempre aperto) ha una sede che presto raddoppierà.
Dry (chiuso il lunedì) ne ha due,
Da Zero (sempre aperto) due, come
Marghe (sempre aperto). E ancora:
Pummà (sempre aperto),
Crosta (chiuso la domenica),
Taverna Gourmet (chiuso il lunedì).

Davide Oldani e il suo D'O
POCO FUORI MILANO - Poco fuori i confini della città, a Cornaredo, troviamo un campione come
Davide Oldani col suo
D'O (chiuso domenica e lunedì). Sempre distanze ragionevolissime anche per
La Rampina di San Giuliano Milanese (sempre aperto), insegna storica, e
Otto - Bottega & Cucina (chiuso la domenica e il lunedì) di
Lorenzo Lavezzari, a Novate Milanese. Ottima carne al
Motta di
Sergio Motta (chiuso la domenica) a Bellinzago. A Gaggiano due insegne di livello:
Ada e Augusto a Cascina Guzzafame (chiuso lunedì) e
Antica Osteria Magenes (chiuso lunedì). A Monza ve ne segnaliamo tre:
Derby Grill dell'Hotel de la Ville (chiuso la domenica) di cucina italiana,
Il Moro (chiuso il lunedì) di cucina siciliana ed
Era Pizza (sempre aperto), ovviamente per un'ottima pizza che potrete gustare anche alla
Pizzeria dell'Angolo, a Vittuone (chiuso il lunedì).