Mondo pizza

09-10-2023

Gusti Giusti: le pizze creative di Gianmarco Manni conquistano al primo assaggio

Il giovane pizzaiolo dedica le sue pizze agli ingredienti del territorio pugliese. Come la Capocollo innamorata, omaggio all'eccellenza di Martina Franca

Gianmarco Manni - Tutte le foto Annalisa Cavaleri

Gianmarco Manni - Tutte le foto Annalisa Cavaleri

La Puglia dà grandi soddisfazione anche in tema pizza, nascondendo perle che meritano di essere ... assaggiate. E' una bella storia di imprenditoria giovane quella di Gusti Giusti a Nociglie, in provincia di Lecce. 

La pizzeria è nata 8 anni fa, nel 2015 come pizzeria da asporto per poi evolvere nel 2019 in locale con sala e giardino esterno a disposizione. L'anima di Gusti Giusti è il giovane Gianmarco Manni che ha fatto un percorso atipico. Originario di Melissano, ha studiato all'alberghiero di Santa Cesarea: il sogno, fare lo chef. Fa prima la gavetta in masserie e ristoranti in Salento , poi a Riccione per 4 stagioni estivi e ininfine in Austria. Una vita da giramondo che poi l'ha riportato nella sua Puglia. 

Gianmarco Manni con la mamma Tina e il papà Mario

Gianmarco Manni con la mamma Tina e il papà Mario

«Ho sempre amato la cucina, ma poi mi sono innamorato della pizza - racconta Manni -.Ricordo che mio papà, da piccolo, faceva il pizzaiolo e io andavo a vederlo lavorare. Quelle memorie sono tornate alla mente dopo molti viaggi, nel 2015. Ho aperto prima la pizzeria da asporto, perché non volevo fare il passo più lungo della gamba. Poi, la decisione di ampliare, purtroppo, proprio a fine 2019, con il Covid alle porte. Un grosso investimento che è stato pesante da sostenere in q uegli anni. Oggi, per fortuna, il nostro coraggio ci ha ripagato».

Il rocher salato

Il rocher salato

E, basta guardarsi intorno per capire che Gianmarco ha ragione: più di 120 persone sedute, tutte servite con cura e, sul tavolo, pizze colorate e belle da vedere. Gli ingredienti soo di alta qualità e moltoradicati al territorio. Si vede che qui si vuole alzare l'asticella. Nelle proposte si riconosce che Manni "viene dal mondo della cucina", per la piacevolezza degli abbinamenti che ricordano veri e propri piatti.

La golosità regna sovrana e gli impasti sono di livello: diretto, con farina tipo 0 e tipo 1, 70% di idratazione e riposo di 48 ore. La ricerca continua e dall'anno prosiamo ci sarà anche la pizza al padellina

Accanto a Giannmarco c'è papà Mario, che faceva il pizzaiolo da giovane per mantenersi a 18 anni e ha ricominciato oggi con la stessa verve di allora, e la mamma Tina, con l'aura di quelle brave massaie di una volta, pronta a preparare le verdure e altre delizie che arricchiranno le pizze.

Gianmarco Manni lavora alla pizza omaggio a Davide Scabin

Gianmarco Manni lavora alla pizza omaggio a Davide Scabin

Sarà dura arrivare in fondo, ma concedetevi l'antipasto: il Rocher salato, una bomba di bontà, con burrata pugliese, capocollo e pesto artigianale di pistacchio.

L'amore per la cucina viene dimostrato da alcuni omacci, come la Carbonara sprint che ricorda la famosa pasta di Davide Scabin, con tuorlo marinato, guanciale del salumificio Santoro, pecorino romano e salsa. cacio e pepe.

La Capocollo innamorato

La Capocollo innamorato

Tra le specialità c'è la Capocollo innamorato, con fiordilatte di Agerola, bufala campana dop affumicata, cipolla pink in agrodolce, capocollo di Martina Franca del salumificio Santoro, la Podolica, con crema di erbe di campo, tartare di podolica, ricotta affumicata a freddo, zest di limone, e la Porchetta velata con porchetta di Ariccia e provolone del monaco dop. E la lista potrebbe continuare, ce ne sono 40, tutte con ingredienti buoni e di stagione.

La pizza con il pregiato gambero viola di Gallipoli

La pizza con il pregiato gambero viola di Gallipoli

Non possiamo non citare, però, l'omaggio alla Puglia con la Perla del Salento che unisce salsa cacio e pepe, cozze castrensi e la loro acqua, zest di limone, fiori e olio extravergine pugliese e la Sogno di una notte di mezza estate, che vede per ogni fetta una generosa cucchiaiata di tartaredi gamberi viola di Gallipoli, con aglio e burrata. La tradizione totale è nella U Pezzettu, con pezzetti di cavallo cotti per 32 ore in tripla cottura, perché siano morbidissimi, scamorza e basilico.

Nel menu, tanta attenzione al vegetale

Nel menu, tanta attenzione al vegetale

C'è anche una buona scelta di vegetale: da provare la Nature con crema di zucchine arrosto, fior di latte di Agerola, pomodorini, friggitelli e briciole di pane tostato alla menta. Nel menu c'è anche una vasta scelta di pucce, (come la Tina con maionese fatta in casa e salsiccia alla brace) e buns gourmet, panini soffici riempiti con polpo arrosto e burrata, tonno rosso e rucola, porchetta romana o hamburger di Scottona, pensati con la stessa creatività e gusto della pizza.

L'impasto è di tipo napoletano

L'impasto è di tipo napoletano

Anche le bevande non sono banali: come la Deliria, birra strong ale con gusto deciso e sentori di Chardonnay, prodotta in limited edition dalle donne dello stabilimento esclusivamente il giorno dell'8 marzo.

 

Gusti Giusti

Via Trento, 32,

Nociglia LE

389 886 5029

 


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Annalisa Leopolda Cavaleri

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Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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