30-12-2022
Assaggio di Ricordo d'infanzia (ragù alla bolognese home made, porcini freschi spadellati, caciocavallo affumicato della Costiera Amalfitana) da Vincenzo Nese a O' Scugnizzo Gourmet di Stradella (Pavia)
La nostra Marina Alaimo ha parlato qui, recentemente (leggi Pizza&cocktail: come funziona bene il binomio di Vincenzo Nese al Vàsame di Sorrento e di Viareggio) appunto di Vincenzo Nese. L'articolo ha sbloccato al sottoscritto ricordi vecchi di trent'anni e oltre: gioventù a Stradella, in Oltrepò Pavese, tante cene in pizzeria con i compagni di scuola o con gli amici, si andava in locali classici, tipo La Ruota o Marinella, il programma serale prevedeva pizza e Coca Cola, raramente birra. Si sapeva che in città i migliori indirizzi erano di tradizione tramontina, ossia gestiti da famiglie legate tra di loro e originarie di Tramonti (Salerno). Aspetto questo, che allora ci sembrava marginale o di nessun interesse, ma che ora si presta a una rilettura sfiziosa: la pizza di Tramonti presenta uno stile specifico, diverso da quello tradizionale napoletano, una cottura più lenta e a temperature più basse, il disco quindi risulta meno umido, più croccante fuori e morbido dentro. Da Tramonti provengono dinastie intere di maestri del forno e della pala, non solo quelli stradellini: si calcola che dagli anni Cinquanta a oggi circa 2mila pizzaioli siano emigrati dal paese affacciato sulla Costiera amalfitana, aprendo loro indirizzi in tutto il mondo. Sono loro ad aver portato la cultura della pizza nel Nord Italia. In La pizza, una storia contemporanea (Hoepli), Luciano Pignataro racconta di come il pioniere di questa emigrazione golosa fu, nel 1947, Luigi Giordano, giovane di Tramonti in servizio di leva che arrivò a Novara per assolvere ai suoi doveri di cittadino. Lì si stabili iniziando a produrre mozzarella col fratello Amedeo, per poi ben presto aprire la sua prima pizzeria. Da Novara nacquero poi pizzerie con le seguenti direttrici: da Novara verso Pavia (appunto), Vercelli, Varese, Milano; da Vercelli verso Ivrea, Biella, Como; da Pavia verso Bergamo, Brescia, Cremona, Piacenza... E così via fino ad arrivare a Udine, Vicenza, Venezia.
Vincenzo Nese
Una deliziosa pizza di Vincenzo Nese a O' Scugnizzo Gourmet di Stradella (Pavia)
La pizza Fake Cappuccio e Brioche
Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta
di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
La pizza Al capone alla pizzeria Saccharum di Altavilla Milicia (Palermo)
Roberta Esposito con lo chef Jacopo Manganello, ossia il duo alla guida della proposta gastronomica di Marita a Roma
Raffaele Bonetta (Raf Bonetta Pizzeria, Pozzuoli-Napoli) e Roberto “Bob” Davanzo (Bob Alchimia a Spicchi, Montepaone-Catanzaro), con il team di Identità Golose Milano, giovedì 28 novembre scorso
I protagonisti della galassia pizza, dai grandi maestri alle nuove giovanissime leve, le migliori insegne d’Italia e nel mondo, le novità della nostra Guida alle Pizzerie e cocktail bar d’autore, focus tecnici e approfondimenti, ma anche la forza dell’identità affidata al timbro unico di un impasto: Mondo Pizza è questo e molto altro ancora