25-06-2023
Un dettaglio di uno dei piatti del menu Festival di Disfrutar. Che viene servito con una lente di ingrandimento per dare ulteriore evidenza alla tecnica che permette di trasformare un burro affumicato in un reticolo solido e friabile di bollicine, servito con del caviale su una lingua di pane tostato
Secondo miglior ristorante al mondo. Miglior ristorante d'Europa. Da pochi giorni, dopo la cerimonia della World's 50 Best 2023 (qui la cronaca completa dei risultati), l'insegna di Barcellona Disfrutar può aggiungere anche questi nuovi traguardi a un palmarès già ricco di premi e riconoscimenti, che testimonia la costante e graduale crescita del progetto gastronomico firmato Oriol Castro, Eduardo Xatruch e Mateu Casañas. Tre "soli", il massimo, sulla autorevole guida iberica Repsol; due stelle sulla Michelin (quindi, secondo chi scrive, una in meno del dovuto). Anche la Guida ai ristoranti di Identità Golose ha da tempo riconosciuto l'eccellenza assoluta dei tre chef e della loro insegna, premiandoli nell'edizione del 2018 come i migliori chef stranieri dell'anno.
Oriol Castro ed Eduard Xatruch sul palco della World's 50 Best 2023
Disfrutar è arrivato solo dopo quella prima apertura, conquistandosi l'attenzione degli appassionati di cucina d'autore, in Spagna e nel resto del mondo, passo dopo passo. Senza fiammate improvvise, come ad esempio è successo all'altro iberico in cima alla classifica della 50 Best, Dabiz Muñoz, oggi al terzo posto con DiverXO, a Madrid. A inizio 2017 la 50 Best già individuava Disfrutar come il "ristorante da tenere d'occhio" per il futuro, da allora la scalata non si è mai arrestata, essendo fatta di un grande lavoro di ricerca, di una instancabile voglia di spostare sempre un po' più in alto l'asticella del possibile, giocando con ogni forma di consistenza, cottura, gusto. Molto effetto wow, certo, ma anche molta solida sostanza e tanta piacevolezza.
Oriol Castro, Eduardo Xatruch e Mateu Casañas
Uno scorcio della sala
Al momento di servire una serie di due piatti che hanno protagoniste le noci, i camerieri di Disfrutar portano al tavolo i vasi in cui vengono conservate e trattate le noci stesse prima di essere servite. Spiegando senza eccedere in tecnicismi come si stiano per assaggiare preparazioni differenti, che hanno ad esempio come protagoniste le noci poste a maturare in acqua e zucchero sia con che senza la loro buccia verde, il mallo. Ottenendo quindi risultati diversi, che poi diventano consistenze in bocca: mentre si mangia, dunque, quelle spiegazioni e quelle dimostrazioni danno un senso diverso e molto più appagante.
Foto di gruppo con le brigate di sala e cucina
I calçot di Disfrutar
Spesso si sente dire che in certi ristoranti di cucina d'autore non si va per mangiare, ma per fare un'esperienza. Una frase fatta, altrettanto spesso, che non si manifesta poi nella pratica quanto nelle intenzioni. L'esperienza che offre Disfrutar è invece unica ed estremamente composita, va decisamente oltre la grande qualità di ciò che arriva nei molti piatti. Ed è il motivo per cui si può essere certi di non avere a che fare con un successo estemporaneo e potenzialmente effimero, ma con una realtà che ha ancora molto futuro davanti a sé, e molto con cui conquistare il pubblico dei gourmet di tutto il mondo.
Prima di lasciarvi alle immagini del menu che abbiamo assaggiato nella nostra ultima visita (menu che viene servito al prezzo di 255 euro a persona), un piccolo elenco di articoli con cui abbiamo raccontato Disfrutar nel corso di questi anni.
2015: Disfrutar: brillare di luce propria - Angela Barusi 2017: Meraviglia Disfrutar - Carlo Passera 2017: Disfrutar: il successo di un ristorante parte dal Fattore Umano - Niccolò Vecchia 2018: Disfrutar, tecnica e godimento - Carlotta Casciola 2018: La reinvenzione delle uova fritte, al Disfrutar di Barcellona - Carlo Passera 2019: La continua avanguardia di Disfrutar - Niccolò Vecchia 2022: Magnifica esperienza al Disfrutar a Barcellona: ossia andare contro il tempo, stupire al di là delle mode - Carlo Passera
Le spiegazioni pratiche iniziano già con l'aperitivo: una Granita di Margarita con meringa morbida e fico marinato, di cui viene mostrata l'evoluzione nel suo vasetto
Concentrazione di sapore: germogli
Insalata liquida
Il Panchino al caviale Beluga, con il suo cuore morbido, è ormai un simbolo di Disfrutar. Sullo sfondo, il calice di vodka al tartufo prodotta sempre dalla cucina
Bollicine solide di burro affumicato con caviale, di cui vedete un dettaglio nella prima foto dell'articolo
Berberechos con granita di Bloody Mary e oliva Disfrutar
Bao con asparago bianco, riduzione di mandarino, crema di acciughe e sambuco, con succo di asparago e sambuco
Foglia croccante di fungo
Ostrica con escabeche di funghi e pigna marinata
Zuppa di cipolle con pane ghiacciato alla cipolla, sferificazione di Comté e tuorlo d'uovo: per la pura golosità, questo è il piatto che più ci ha conquistato in questo menu
Gnocchi di ceci, brodo di molluschi, piselli lacrima del Maresme, olio di basilico
Moscardino, salsa di moscardino, curry, multisferificazione di cocco, semi di pimiento del padròn
Calçotada 2023
Testa di merluzzo (cocotxa, gola e labbro inferiore) con salsa a la Donostiarra, salicornia e alga spirulina
L'oca che ha deposto le uova d'oro: uovo fritto di crostacei. In questo piatto il tuorlo non è d'uovo, ma è una sferificazione di chili di granchio
Piccione, spaghetti di alga kombu, foglia di shiso, salsa amakase, mandorla e uva
Riflessioni sulla noce: si inizia con quella che sembra una semplice noce da rompere
All'interno si trovano invece dei pezzetti di formaggio Idiàzabal
Diverse maturazioni della noce, con e senza mallo, e salsa di formaggio Idiàzabal
Anelli edibili: sono di cioccolato e fiori, da scegliere al momento
Esplosione di fiori: neve di sambuco, petali di fiori, spuma di miele, crema di mandarino
Insalata Waldorf: gel di mela, granita di mela e sedano, noci alla cantonese, gelato di senape
Mela nera, gelato di burro noisette, pasta sfoglia senza farina
Al tavolo vengono mostrati i passaggi della maturazione della mela golden, da cui si ottiene la mela nera
La piccola pasticceria viene servita, quasi nascosta, in un piccolo giardino che viene posato sul tavolo
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Albert Raurich, classe 1970, è stato chef de cuisine di elBulli dal 1999 al 2007. Nel 2008 ha aperto a Barcellona Dos Palillos
(La foto è stata scattata dalla fotografa catalana Marta Bacardit)
A Barcellona, al 187 di calle de Balmes, si trova questa insegna. Potrebbe sembrare un locale normale, ma non lo è
Per l'edizione 2024 della World's 50 Best Restaurant, il miglior ristorante del mondo è Disfrutar, a Barcellona.
In seconda posizione, un'altra insegna spagnola, Asador Etxebarri, Axpe - Atxondo. Il terzo posto è occupato da un ristorante di Parigi, Table by Bruno Verjus