05-07-2019
Da sinistra: Mateu Casañas, Oriol Castro ed Eduard Xatruch, i tre chef di Disfrutar a Barcellona
Uno dei dieci migliori al mondo. Da qualche giorno, dopo la presentazione della nuova classifica della Worlds’ 50Best, il ristorante di Barcellona Disfrutar, aperto a fine 2014 da Mateu Casañas, Eduard Xatruch e Oriol Castro, lo è ufficialmente (nello specifico si trova alla posizione numero 9). Da queste parti, a Identità Golose, lo pensiamo da un po’: non a caso i tre cuochi sono stati premiati come la migliore realtà gastronomica straniera dalla nostra Guida nel 2018.
Fin dalle nostre prime visite in calle Villarroel abbiamo ritrovato qui la più pura delle eredità del bullismo e di Ferran Adrià, di cui Casañas, Xatruch e Castro sono stati per molti anni tra i più fidati collaboratori. Ma c’è di più, molto di più. La ricerca a Disfrutar è incessante, continua. Proprio in questo senso si può dire che Disfrutar prosegua fedelmente il lavoro di avanguardia costante un tempo predicata come un vero credo da elBulli. Non ci si può mai fermare.
In soli cinque anni di storia, Disfrutar ha scalato le classifiche e ottenuto consensi critici pressoché unanimi (le stelle Michelin sono due). Una storia ancora giovane, per molti versi. Ma a Eduard Xatruch viene da sorridere quando utilizziamo con lui questo aggettivo, “giovane”, rispetto al suo ristorante. Perché se effettivamente questa insegna è nata nel 2014, lui e i suoi due soci fanno squadra da molti anni.
Eduard Xatruch
E i risultati sono, tra le altre cose, l’ingresso nella top ten della più prestigiosa classifica gastronomica del mondo: «Sono sincero - commenta Eduard Xatruch - non ci aspettavamo una posizione così importante. Questo genere di riconoscimenti ci fa sempre molto piacere, perché premia il lavoro fatto in questi anni, ma non ci dimentichiamo mai che la responsabilità per noi più importante è quella di far stare bene le persone che vengono da Disfrutar ogni giorno. E ogni giorno noi cerchiamo di migliorare: poi, certamente, quando arrivano questi premi, come quello che ci arrivò da Identità Golose nel 2018, sappiamo che ancora più persone verranno da noi con grandi aspettative. Il nostro compito è rispettarle».
Anche nella nostra ultima visita, Disfrutar riesce ad andare ben oltre qualsiasi aspettativa: fin dall’arrivo, dall’accoglienza sempre impeccabile della sala, che segue ogni commensale come se fosse l’ospite più importante. Da Disfrutar ci si sente speciali: tanto per le meraviglie sempre sorprendenti che si trovano nei piatti, quanto per la cura maniacale di ogni dettaglio di un pranzo o di una cena. Una cura a cui vale la pena di affidarsi a occhi chiusi, anche per l’abbinamento vini, che riserva sorprese e scoperte.
Piccione / Acciuga: il filetto di piccione viene lasciato a macerare nell'acqua di governo delle acciughe, per ottenere un risultato eccezionale
Panchino ripieno di caviale
E se è verissimo che la tecnica nel ristorante di Barcellona non ha mai il sopravvento sulla piacevolezza e sul sapore del piatto, è altrettanto vero che spesso le tecniche usate da Casañas, Xatruch e Castro lasciano stupefatti, divertiti, ammirati. A chi scrive, ad esempio è successo quando al tavolo è arrivato un piatto, a base di asparago, acciuga e...bottarga di tuorli d’uova di quaglia. Una vera sorpresa da vedere, mentre il piatto viene terminato direttamente davanti al cliente, e un godimento assoluto nel mangiarla.
Asparago con acciuga e uova di tuorlo d'uovo
L’idea di innovare costantemente le tecniche usate in cucina è uno dei pilastri di Disfrutar. Ecco quindi che un piatto sorprendente come il Pane aereo gelato di caviale riprende una soluzione usata già da molti anni, rinnovandola e creando un piatto assolutamente irresistibile, da mangiare in pochi secondi, prima che la magia...si sciolga.
Pane aereo gelato di caviale
Una delle novità tecniche più importanti per gli chef di Disfrutar ha invece dato vita a uno dei piatti più golosi mangiati nella nostra ultima visita. la Coca-pizza senza farina.
Coca-pizza senza farina
Tantissime come le sorprese contenute in un menu degustazione da Disfrutar. Senza dubbio uno dei migliori ristoranti del mondo, ma soprattutto uno dei più divertenti e creativi. Tanto da sentirne già la mancanza. Se vi è venuta voglia di andarci (dovreste proprio), considerate che il ristorante è da qualche tempo sempre chiuso al sabato e alla domenica. Una cosa inusuale, forse, ma con una motivazione molto seria e molto contemporanea.
Croccante di gamberi e mango
A seguire alcuni dei (moltissimi) piatti assaggiati nel nostro pranzo da Disfrutar.
Ossa di pollo all'aglio
Tartelletta di pomodoro e mandorle
Salpicòn di astice
Zabaione di frutto della passione al rum
Torta al whisky
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Oriol Castro sul palco di Identità Milano 2024. Sullo sfondo, la presentazione della Calçotada
Cinque dei protagonisti di Gastromasa 2023, il congresso di cucina giunto all'ottava edizione, a Istanbul: da sinistra Rodolfo Guzmán, Dani García, Eduard Xatruch, Mohamad Orfali e Joris Bijdendijk
Oriol Castro, Eduardo Xatruch e Mateu Casañas, con al centro l'executive chef di Compartir Barcellona, Nil Dulcet Padrós
(Le foto del locale e degli chef sono di Joan Valera, le foto dei piatti sono di Niccolò Vecchia)