Gianmaria Errico

Enoteca Naturale

 via Santa Croce, 19a
 Milano

Gianmaria Errico è lo chef giovane e promettente di Enoteca Naturale, il winebar milanese con cucina di Casa Emergency. Classe 1995, bergamasco di papà francese e mamma italiana, Errico sfoggia i capelli spettinati, la felpa larga e lo sguardo timido di chi però sa quello che vuole.

L’amore per la cucina nasce in famiglia, attraverso il buon cibo, le cene al ristorante, la spesa da Eataly, la pasta che la nonna tira per fare i casoncelli. Il palato inizia così a spaziare e si fa largo la voglia di mettere le mani in pasta; crescendo, comprende che la cucina è la vera passione che lo anima. Mentre frequenta il liceo artistico, decide di cambiare indirizzo e passare all’alberghiero. Una volta terminati gli studi, decide di andare a Londra per un anno, poi, torna a Bergamo dove va a occuparsi di antipasti nella cucina stellata di Da Vittorio per ben due anni.

Errico non si ferma, ama cambiare e cimentarsi in nuove sfide, così sbarca prima in Brianza da Pierino Penati, all’epoca una stella Michelin, nella partita dei secondi e successivamente al The Gritti Palace di Venezia a fianco dell’executive chef Daniele Turco con cui nasce un bel rapporto di stima reciproca: in pochi mesi, riesce ad imparare tutto sulle preparazioni di carni e pesci semilavorati. Con grande entusiasmo, si trasferisce a New York dove lavora prima in un piccolo ristorante italiano e poi da Aska, il due stelle Michelin di chef Fredrik Berselius, che gli apre gli occhi sul mondo della cucina nordica. Arricchito da tante esperienze, torna in Italia, voluto fortemente dai fratelli Cerea che gli affidano la partita dei secondi.

Ma per spiccare il volo, Errico sente che è arrivato il momento di lasciare Bergamo e di trasferirsi a Milano dove, dopo un’esperienza da Altrimenti, arriva in Enoteca Naturale al fianco di Laura Santosuosso. Errico, in poco tempo, prende in mano le redini della cucina. Il menu creato per Enoteca Naturale rispecchia molto lo stile del ragazzo: spiccata attitudine alla sperimentazione, rispetto della stagionalità degli ingredienti che valorizza in ogni piatto e importanza dell’equilibrio tra gli ingredienti, senza dimenticare mai le proprie radici. Una cucina senza etichette ma con una visione ben precisa. Il suo piatto preferito? Crepes limone e zucchero.

a cura di

Francesca Varriale

classe 1981, napoletana Dop, dopo la laurea in Scienze della Comunicazione, segue il nord della sua bussola e arriva a Milano, città che le permette di cogliere le migliori opportunità per la sua crescita professionale. Oggi è una felice e affermata partita iva e comunica tutto ciò che è food&beverage. Le grandi passioni? Il calcio, il ballo e il tiramisù