25-10-2022
È in corso a Milano, nel futuristico ambiente degli IBM Studios di piazza Gae Aulenti, la serata finale dei TheFork Awards by Identità Golose 2022, l'ormai consolidato e prestigioso format che celebra l’innovazione continua del mondo della ristorazione e premia non solo le nuove aperture, ma anche quei locali che hanno rinnovato la propria gestione tra ottobre 2021 e agosto 2022. A concorrere sono le insegne entrate nella preziosa lista stilata dai maggiori cuochi del panorama nazionale: 55 top chef hanno infatti nominato 46 ristoranti, una selezione scrupolosa che si estende per l’Italia intera e abbraccia non solo indirizzi fine dining, ma include anche la pizza di qualità e intriganti contaminazioni. Il progetto, giunto alla quarta edizione, è concepito e curato da TheFork, piattaforma leader nella prenotazione online dei ristoranti, in collaborazione con Identità Golose.
Dalla mattinata del 5 settembre scorso e fino al 3 ottobre i locali nominati sono stati sottoposti al voto degli utenti di TheFork. Ne è scaturita una "magnifica decina" dei più votati, che è stata appena resa nota durante questa serata finale e che ora andiamo a raccontarvi. Tra poco si conosceranno anche i vincitori dei premi speciali e il nome del locale che si è aggiudicato il People’s Choice Award.
I dieci finalisti sul palco, col presentatore Gerry Scotti
AZOTEA, Torino Nominato da Matteo Baronetto. Motivazione: «Cocktail bar con tapas di cucina nikkei (nippo-peruviana): la tavola di Matteo Fornaro e Noemi d’Agnello esprime la crescente vocazione cosmopolita di Torino».
CONTRADA BRICCONI, Oltressenda Alta (Bergamo) Nominato da Alessandro Dal Degan, Gianluca Gorini, Mauro Buffo e Carlo Cracco Motivazione di Alessandro Dal Degan: «Ho profonda stima dello chef Michele Lazzarini. Ha già dimostrato il suo talento, ma ora è davvero pronto a volare da solo. Oltre alla bravura in cucina, apprezzo il suo lato umano, che non è da tutti. Sono certo che farà cose grandi». Motivazione di Gianluca Gorini:«Michele è un fantastico cuoco che ha deciso di creare un nuvo e personale prorgetto legato alla montagna e alla riscoperta di luoghi troppo spesso dimenticati. Talento e valori di vita daranno sicuramente vita a un cocktail "esplosivo"». Motivazione di Mauro Buffo:«Non ha bisogno di presentazioni. Un fuoriclasse, completa padronanza di tecniche e dal palato elegante, deciso. Ottimo cuoco, ottima persona, come pochi. Mi piace molto lui come persona, umile, disponibile, socievole. Un applauso alla nuova avventura che sta iniziando, ma è molto consapevole di ciò che fa e questo lo porterà a risultati enormi. Bravo Michele». Motivazione di Carlo Cracco:«È sempre da apprezzare un giovane che torna a casa per fare qualcosa di proprio e di nuovo. In questo caso Michele Lazzarini ha avuto il coraggio di lasciare una realtà importante per seguire la sua strada: idee chiare e bravura che sicuramente lo porteranno al successo».
AD MAIORA, Modena Nominato da Isa Mazzocchi Motivazione: «Il proprietario Gioele si muove e colleziona esperienze in ogni dove. Poi, con coraggio e con le sue tasche, apre assieme alla compagna Ad Maiora per proporre una cucina fine dining che strizza l’occhio al mondo, in un ambiente di grande raffinatezza. Tanta fiducia a questi giovani promettenti».
CHIC NONNA DI VITO MOLLICA, Firenze Nominato dallo chef Moreno Cedroni Motivazione: «Vito Mollica oltre che essere un bravissimo cuoco è anche una gran brava persona: la somma di queste qualità daranno alla luce un posto di sicuro successo».
PULEJO, Roma Nominato dallo chef Francesco Apreda Motivazione: «Credo che una delle aperture più interessanti degli ultimi mesi sia, a Roma, Pulejo, perché come me Davide è tornato “a casa” ed è qui che sta esprimendo al meglio sé stesso attraverso piatti sì della tradizione italiana, ma che rivelano anche il bagaglio delle tante esperienze estere. Una cucina innovativa e pulita, elegante e ben ancorata alla classicità degli ingredienti».
OLTREMARE, Maiori, Salerno Nominato dallo chef Ernesto Iaccarino Motivazione: «Ristorante fine dining dell’hotel Due Torri di Maiori, la nuova avventura di Alfonso Crisci esplora con intelligenza l’orto e il mare di un territorio fortunato».
VOLTA DEL FUENTI BY MICHELE DE BLASIO, Vietri sul Mare, Salerno Nominato dallo chef Rocco De Santis Motivazione: «Un ristorante in cui tecnica e bellezza si fondono in maniera eccelsa; una location a picco sul mare e uno chef, Michele De Blasio, dalle grandi emozioni. Ne sentiremo parlare tanto».
OGNISSANTI, Trani, Barletta Andria Trani Nominato dalla chef Isabella Potì Motivazione: «Due giovani chef che fanno onore alla nostra Puglia. Mi fa piacere supportare Danilo Partipilo e Fabio Palumbo che, insieme, stanno dando una nuova lettura del fine dining in stile pugliese. Da apprezzare l'alta alta qualità di prodotti locali e la presentazione elegante e minimale».
CHARLESTON, Palermo Nominato dallo chef Pino Cuttaia Motivazione: «Gaetano Verde è uno chef giovane, umile, ma estremamente preparato. Mi ha colpito la sua capacità di essere creativo anche quando affronta le preparazioni più semplici o tradizionali».
LE CALETTE, Cefalù, Palermo Nominato dalla chef Martina Caruso Motivazione: «Ho capito subito che Dario Pandolfo è in gamba, già quando lavorava al St. Hubertus: ha conoscenza, tecnica e rispetto per l'ingrediente. Ora è al Le Calette, i titolari sono cari amici, proprio lì a Cefalù ho iniziato il mio percorso in cucina. Quindi la mia candidatura è per loro: sono contento che Dario, dopo tanti anni fuori, sia ritornato in Sicilia, e sono contenta di poter con lui far crescere il nostro territorio».
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose
Paolo Marchi, Almir Ambeskovic e Claudio Ceroni con i finalisti dei TheFork Awards by Identità Golose 2022
Davide Puleio riceve il premio come ristorante più votato ai TheFork Awards by Identità Golose 2022, qui sul palco con Francesco Apreda, il top chef che l'ha nominato, Almir Ambeskovic, AD TheFork, Damien Rodiére, Senior regional director Western Europe TheFork, e il presentatore Gerry Scotti