Francesco e Vincenzo Montaruli
Bignè soffiati e dorati, finferli, uva al vino rosso
Identità Golose Milano L'ingrediente segreto è il confronto
Brambilla-Serrani
Trattoria Contemporanea via del Ronco, 10 22074 - Lomazzo (Como) +39 02 80896040
via del Ronco, 10 22074 - Lomazzo (Como) +39 02 80896040
Davide Marzullo è un ragazzo ambizioso, ma anche appassionato, intelligente e pieno di talento. C'era il rischio che si montasse un po' la testa, e invece...
Passo indietro. Lo abbiamo conosciuto vis-à-vis tempo fa, all'ottava edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, era il 2018, lui doveva ancora compiere 22 anni (è un classe 1996): fece un figurone tra i finalisti. Si capiva subito che aveva i numeri per crescere e molto. Già era sous chef del The Market Place a Como, locale che ha avuto una conclusione sfortunata, ma che proponeva una cucina di livello. Prima di allora era già stato con Alberto Faccani al Magnolia; poi, esperienze con Claude Bosi all'Hibiscus ed Helene Darroze al The Connaught, entrambi a Londra, ma soprattutto al Noma di Copenhagen con René Redzepi. E una certa celebrità gli è derivata dall'aver trionfato alla prima edizione dell'Antonino Chef Academy in televisione, che gli ha aperto le porte del Villa Crespi, per un anno e mezzo.
Marzullo è uno che ci ha sempre provato a crescere in fretta, si è aggiudicato anche il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l’Italia e il Sud-Est Europa nell'ambito della S.Pellegrino Young Chef Academy 2021: «Usate ingredienti poveri. Per essere un grande chef non servono troppi “fronzoli”. Dobbiamo avere una mentalità più aperta, fino ad arrivare a usare semplici prodotti e beneficiarne come si fa con quelli di lusso».
Tanta roba, insomma. Tra riconoscimenti, vicinanza coi superchef, riflettori tv e popolarità conseguente, c'era il rischio - l'abbiamo già detto all'inizio - che lui perdesse un po' la misura delle cose. Invece il locale che lo vede ora alla guida, in quel di Lomazzo, provincia di Como (lui che è della varesina Uboldo, giusto a 10 km di distanza), è piuttosto low profile fin dal nome, Trattoria contemporanea. È inserito in una realtà stimolante, si chiama Fabbrica ed è un campus per il coworking aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in parte degli spazi recuperati dello storico ex-Cotonificio Somaini, gli edifici sono stati riconvertiti anche in abitazioni e nella sede del ComoNExT – Innovation Hub, grande parco scientifico e incubatore di imprese, ne conta oltre 130 di settori diversi, tutte votate all'innovazione.
Trattoria contemporanea è un'operazione fertile perché intanto si pone come luogo per sfamare tutti questi lavoratori 2.0, a pranzo, con piatti veloci e ben realizzati, più legati alla tradizione, a prezzi accessibilissimi. Fa un salto di livello alla sera, quando sfodera la sua anima più stile fine dining. Lì Marzullo dimostra quanto vale (tanto).
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it Instagram: carlopassera