20-01-2021
Lorenzo Romano, chef di Insolita Trattoria Tre Soldi, Firenze. In questi giorni il ristorante è aperto a pranzo da venerdì a domenica e dal lunedì al giovedì su prenotazione
Procede il nostro viaggio tra i ristoranti novità che troveremo sulla Guida ai Ristoranti di Identità Golose, edizione 2021. Dopo le puntate uno e due, oggi pubblichiamo in anteprima i testi di 3 insegne presenti in regioni gialle (quindi aperte a pranzo): una in Toscana e due in Campania
Insolita Trattoria Tre Soldi (via Gabriele D'Annunzio 4r/a, Firenze, +39055679366) Il manifesto culinario di Lorenzo Romano, classe 1989, potrebbe essere ricapitolato in un conciso Non è come sembra. Già il nome dell’insegna, Insolita Trattoria Tre Soldi, richiama di per sé una cucina fuori dall’ordinario, ma il vero effetto sorpresa giunge con le proposte dello chef per un percorso multisensoriale e illusionista: protagonisti della cena sono gli ingredienti mimetizzati che si rivelano solo quando arrivano a naso e palato. Fegatini che sembrano ganache al cioccolato in un macaron salato, tuorlo d’uovo essiccato e grattato come bottarga su una carbonara a base di crema pasticcera salata, sferificazione di mango che sembra un tuorlo sulla tartare di carne. Ciò nonostante, una volta in bocca, ogni ingrediente risulta ben valorizzato e si apprezza al meglio del suo sapore. L’obbiettivo - raggiunto – è una rilettura dilettevole della tradizione al fine di mantenerne vivo il valore anche fra le giovani generazioni e trasformare in chiave attuale gli equilibri delle ricette del passato. Merito di grande determinazione e passione scritte nel dna (la trattoria fu aperta dal nonno di Lorenzo nel 1952), accostamenti azzeccati e inediti, strumentazioni all’avanguardia in cucina e ottima tecnica che lo chef, da bravo autodidatta giovane e motivato, ha appreso, oltre che durante la gavetta in trattoria, documentandosi attraverso letture e master qualificati. Insolito anche il delivery: packaging ecosostenibile e compostabile, e piatti riproducibili in poco tempo, con semplici istruzioni. Chiara Aiazzi
La pizza "C'era una volta" di Madremia a Sirignano (Avellino), questa settimana aperta tutti i giorni (a pranzo)
La sala della nuova sede di Gerani: il ristorante di Giovanni Sorrentino ha traslocato da Santa Maria la Carità a Sant'Antonio Abate, Napoli. Prima apertura al pubblico, mercoledì 27 gennaio
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose
La pizza Nocciola di Giovanni Arvonio, titolare di Pizzeria Madremia a Sirignano (Avellino). Le foto sono di @ComuniCARE network