Una certezza per tutti noi di Identità Golose: le regole, anche le più dure, quelle che comportano sacrifici importanti come quelli che ci vengono chiesti in questi giorni, vanno rispettate. È alla base di una civile convivenza tra persona e persona, tra città e città, tra tutte le regioni che concorrono a formare quello straordinario mosaico che il mondo da sempre ama e conosce con il nome di Italia.
Proprio per questo, in relazione alle ultime disposizioni governative in materia di sicurezza della salute, è indispensabile da parte di tutti una forte e decisa assunzione di responsabilità. Non è certo il momento di fare i furbi, di cercare scorciatoie, di nutrirsi di egoismo quanto il virus Covid-19 fa tremare il mondo, non solo l’Italia.
Proprio per questo Identità Golose Milano sospende le attività serali al ristorante all’interno dell’hub di via Romagnosi. Ma lo stesso spazio resta aperto, a pranzo, con la possibilità di gustare i piatti della carta firmata dagli chef Andrea Ribaldone e Simone Maurelli. Vi accoglieremo sorridendo, continuando a seguire le norme prescritte e le distanze minime di sicurezza.

Il resident chef Simone Maurelli, il coordinatore Andrea Ribaldone e il sous chef Edoardo Traverso davanti al portone di via Romagnosi 3
Ci vorrà tanta pazienza e molto senso civico da parte di tutti ma sappiamo bene che, pur se a un metro l’uno dall’altro, saremo più uniti che mai per uscire nel minor tempo possibile da questa tremenda crisi sanitaria, e anche economica, che sta mettendo tutti a dura prova.
E, si sappia, restare obbligatoriamente chiusi a cena, non vuole dire che la macchina di Identità Golose, intesa in ogni sua forma, si blocchi. Tutti, tra via Romagnosi e gli uffici e la redazione di corso Magenta, stiamo lavorando alla organizzazione della sedicesima edizione del congresso di Identità Golose, da venerdì 3 a domenica 5 luglio nel Centro Congressi di via Gattamelata. Tutti stiamo perfezionando altri aventi come Identità di Gelato a maggio a Senigallia o Identità New York a inizio ottobre a Manhattan.
E assieme a tutto questo, ci confrontiamo con chi ci telefona o scrive per capire assieme come trasformare la crisi da Coronavirus in una opportunità quando i divieti verranno meno. Guai farsi trovare impreparati, guai fermarsi e assumere atteggiamenti passivi. Il senso di responsabilità, che è anche il tema del congresso 2020 a luglio, non ci porta solo a prendere atto di una realtà pesantissima ma ci spinge a moltiplicare gli sforzi perché tutto finisca alle nostre spalle nella maniera più brillante possibile.
Vi terremo informati. #IDENTITANONSIFERMA, torneremo più forti e brillanti che mai.