17-07-2023

Tante pizze che raccontano l'estate: i consigli per chi resta a Milano

Ingredienti freschi per interpretare uno dei cult della cucina italiana anche durante la bella stagione. Gli assaggi e le proposte creative del capoluogo lombardo

L'estate è già qui ma non si placa mai la voglia di pizza. Creative, fresche, preparate con topping leggeri e impasti a regola d'arte. Ecco qualche consiglio dal "mondo pizza" per chi resta a Milano.

Denis Pizza di Montagna

Denis

Denis

Green. Una parola, una filosofia, quella di Denis Lovatel. A testimonianza, tanto i menu che si susseguono nel suo locale a Moscova, quanto gli eventi che coinvolgono il pizzaiolo di montagna in questi mesi. Al centro c’è sempre il regno del vegetale, declinato in pizze “variabili” ed experiences ad hoc per raccontare le potenzialità della natura tutta ai suoi affezionati clienti. Il "pizzaiolo di montagna" più amato d'Italia, arriva con un'idea fuori dal comune (come sempre): la pizza per l'estate di Denis Lovatel si chiama Prugnissima. Prugna, fiordilatte come base di partenza, carne salada, mousse di robiola di capra, granella di nocciole e citronette. 

Dry Milano

Dry Milano

Dry Milano

Il Vesuvio su una pizza da Dry con la mitica Piennolo Giallo: pomodorini gialli del Piennolo, fiordilatte, pancetta affumicata, Grada padano, olio al basilico e pepe nero. Lorenzo Sirabella non perde un colpo e Dry resta uno dei migliori indirizzi per i milanesi amanti della pizza d'autore.

Capuano's

Capuano's

Capuano's

Nuove e gustose proposte anche per Capuano's, il brand creato da Luigi Capuano. Il menu estivo è un’ode alla tradizione casearia del Sud. Oltre alle classiche provola, fior di latte e mozzarella di bufala,si possono gustare diverse prelibatezze casearie tra cui: treccia di bufala, burrata pugliese classica e affumicata, figliata, ricotta di bufala, caciocavallo podolico. Per valorizzare queste meraviglie sono stati abbinati ulteriori ottimi prodotti regionali: finocchiona Igp, l’eccellenza irpina Salame Mugnano del Cardinale, e gli immancabili fiori di zucca ‘mbuttunati.

Capuano's

Capuano's

Tra le specialità spiccano la Zucchetta: con provola affumicata, zucchine, prosciutto cotto, caciocavallo podolico D.O.P., fiori di zucca ripieni di grana e ricotta di bufala, la Portafogli di Capuano’s: doppio ripieno di salame Mugnano del Cardinale, provola affumicata, trito di pomodorini datterini, provola e rucola, burrata pugliese. Tra le novità di stagione anche la collaborazione con Musikè Vini, un progetto del maestro Beppe Vessicchio e Riccardo Iacobone, che unisce due passioni: la musica e il vino. La parola Musikè deriva dal greco e rappresenta l’arte delle Muse, mitiche protettrici delle arti.

Gigino pizza a metro

Gigino 

Gigino 

Condivisione è la parola chiave di questa pizzeria che ritrova il divertimento della pizza a metro con più gusti. Per l'estate da Gigino arriva la Fresca, condita con pomodoro mozzarella e basilico come una caprese, e l’Ortolana, diversa dalla “solita”, che sostituisce le verdure grigliate con fiarielli, melanzane a filetto sott’olio fatte in casa, pomodorini pachino e del Piennolo, basilico fresco.

Cocciuto

Cocciuto

Cocciuto

La "qualità in testa" continua anche durante la bella stagione per Cocciuto , brand tutto italiano con pizze e cucina di qualità con "ultimo nato" il locale di via Procaccini (zona Chinatown). Le novità limited edition per l'estate sono molto golose: Crema vaccina, Provolone del Monaco, limone di Sorrento e pepe oppure la Stracciatella, gamberi del Peloponneso, basilico, pomodoro cotto al forno a bassa temperatura e limone.

Cirispaccio

Cirispaccio

Cirispaccio

Cosimo Mogavero non delude mai, sia quando si parla di cucina, che quando si parla di pizza. Le pizze dell'estate sono la Nontiscordardime con pomodorini freschi, mozzarella di bufala campana, basilico, l’origano e l’olio extravergine di oliva campano e la Scarola, con scarola liscia, mozzarella di bufala a cubetti, acciughe sott'olio e olive di Gaeta denocciolate. Lo trovate in via Canonica 74 a Milano (zona Chinatown).

Giolina

Giolina

Giolina

Elegante e gourmet: nelle calde serate estive sedetevi da Giolina per la soffice e fragrante pizza al padellino, alveolata dentro e croccante fuori. Buona e semplice nella nella versione Margherita rivisitata con crema di datterini rossi arrostiti, stracciatella pugliese, pomodorini ciliegino rossi semidry, Parmigiano Reggiano 30 mesi, basilico fresco e olio Monocultivar Coratina. 

Starita

Starita

Starita

La storia di Starita inizia nel 1901, nel quartiere Materdei di Napoli. Oggi, a portare avanti l'attività di famiglia ci sono Antonio, insieme ai figli Giuseppe e Filomena, che rappresentano la quarta generazione. Oltre al must, che è la Margherita, l'estate chiama naturalmente la Marinara, ricca di pomodoro, pomodorino datterino, aglio, origano, basilico e Parmigiano. Se pensate che una Marinara valga l'altra...dopo aver assaggiato quella di Starita vi ricrederete. Leggera e fresca la Miss Italia con accompagnano fiordilatte, rucola e Crudo di Parma dop e scaglie di Grana Padano. 

Obicà vista Duomo

Obicà 

Obicà 

Obicà Duomo a Milano ha appena cambiato volto grazie al restyling curato dallo studio di architettura romano Labics (protagonista dell’operazione che sta coinvolgendo tutti i locali del Gruppo). Per l'occasione è stato lanciato Summer Beauty, il nuovo menu estivo che comprende, tra le altre, la Pizza Culatta con mozzarella di Bufala, soncino, crescenza, pomodorini gialli a pacchetelle e mele caramellate.

Lievità

Lievità

Lievità

La catena di pizzerie Lievità propone la 5 Terre: gli ingredienti sono patata di Avezzano schiacciata, bacon di polpo, pesto di basilico, caciocavallo di bufala casertana, polvere di olive nere caiatine, olio Evo Il Principe di Pietretagliate. Un tuffo in Riviera formato pizza.
 


Mondo pizza

Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta

a cura di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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