Gennaro Nasti

Foto Brambilla-Serrani

Foto Brambilla-Serrani

Bijou

10 rue Dancourt
75018 - Parigi
+33 (0)1 42574729

Gennaro Nasti - chef pizzaiolo, maestro negli impasti e nelle lievitazioni, che non smette mai di studiare, sperimentare e rinnovare - difende a Parigi un nuovo modo di concepire la pizza napoletana, con tenacia, passione e il suo immancabile sorriso. 

Da Bijou, la pizzeria gourmet inaugurata nel novembre 2016 a Montmartre, propone pizze tradizionali e creative in un ambiente estremamente curato. Una pizza che si colloca in una nuova dimensione, gourmet non tanto in quanto elaborata o originale, ma piuttosto in quanto, anche quando semplice o tradizionale, è composta esclusivamente con ingredienti di qualità straordinaria, dalla farina ai pomodori fino al foie gras. Gourmet, nelle presentazioni ricercate e, last but not least, gourmet perché la stessa attenzione è rivolta alla sala e al servizio.

Le sue tante esperienze all’estero negli anni, non hanno allentato, bensì rinsaldato il forte legame di Gennaro con le proprie tradizioni ma, al contempo gli hanno fornito nuovi stimoli per crescere, ampliando gli orizzonti verso cui il suo sguardo si spinge, ogni giorno più lontano.

Nato nel 1975 a Napoli, la pizza lo conquista fin dai primi pranzi insieme al padre da Trianon e da Michele. Alla pasticceria paterna preferisce la pizzeria dirimpetto dove, ancora scugnizzo, passa i suoi pomeriggi a osservare quelle mani che impastano e modellano svelte i panetti, gesti che lo fanno innamorare del mestiere.

Dopo varie esperienze a Napoli, parte per Barcellona, dove apre la sua prima pizzeria. La città all’epoca non lo capisce e Nasti decide di chiudere e trasferirsi negli Stati Uniti, dove segue l’avviamento di diversi locali, tra Seattle, Portland, New York, Boston, Chicago, Beverly Hills, Miami, Las Vegas. Non si limita a fara viaggiare la tradizione partenopea e trasmettere la propria cultura sugli impasti e le materie prime, ma acquista lui stesso maggior consapevolezza dell’enorme valore racchiuso in una pizza.

Nel 2014, si lancia in una nuova sfida: conquistare Parigi. L'idea è portare i migliori prodotti italiani e il proprio savoir-faire, ma anche assorbire la cultura locale e creare qualcosa di nuovo. Dopo un anno e mezzo da La Famiglia Rebellato, lancia con grande successo Popine e, pochi mesi dopo, realizza finalmente il suo progetto con Bijou, appunto. Da sempre ama confrontarsi con gli chef e proprio da Bijou si comprende subito l’importanza di questi suoi continui scambi. Il suo sogno oggi è di vedere i grandi pizzaioli e le grandi pizzerie considerati al pari dei maggiori chef e dei loro celebrati ristoranti. Vuole insomma che sia riconosciuto il giusto valore alla pizza.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Ilaria Brunetti

Matematica per caso, gastronoma per passione, ama girare il mondo - tra convegni di matematici e congressi di chef - per raccontare storie di cibo e dei suoi appassionati e appassionanti protagonisti