21-11-2022
Giornate importanti quelle che ci aspettano domani e dopo al Basque Culinary Center a San Sebastian nei Paesi Baschi. In una Facoltà di Scienze Gastronomiche pressoché unica a livello mondiale, otto tra chef, pizzaioli e pasticceri italiani, illustreranno lo stato attuale dell’arte culinaria verde, bianca e rossa. Essere al BCC con una tale energia, e così tante idee, segna un punto importante per la nostra cucina di qualità che si è appena lasciata alle spalle la settima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, la somma di tanta quantità senza un’autentica regia centrale. Tra i numerosi punti di forza della struttura basca, guidata da Joxe Mari Aizega, il Consiglio internazionale. Presieduto da Joan Roca, conta dodici consiglieri: Gastón Acurio, Massimo Bottura, Enrique Olvera, Trine Hahnemann, Dominique Crenn, Yoshihiro Narisawa, Ferran Adrià, Michel Bras, René Redzepi, Heston Blumenthal, Alex Atala e Dan Barber. Gli orizzonti lì abbracciano il mondo, senza limitarsi a curare il proprio orto, un peccato comune a molte latitudini. Tuttora questo è impensabile in Italia, un ottimo motivo per avere concretamente collaborato alla realizzazione di questa trasferta. Infine un grazie speciale a chi ha sostenuto il tutto: Federico Ceretto di Ceretto Winery e Luigi Dattilo di Appennino Food Group.
Paolo Marchi
Passata - si spera definitivamente - l'era durante la quale il Covid ci ha costretto a rimanere fermi in Italia, Identità Golose torna a condurre in tutto il mondo la nostra grande cucina, i nostri maggiori chef, le nostre eccellenze di prodotto. Il 22 e 23 novembre, quindi domani martedì e poi mercoledì prossimo, il meglio della gastronomia italiana si incontrerà infatti al Basque Culinary Center di San Sebastian, nei Paesi Baschi, per mostrare le sue potenzialità in un evento senza precedenti, organizzato con Identità. Otto nostri chef, pasticceri e pizzaioli di fama internazionale saranno presenti nella struttura nata nel 2009 come un progetto di formazione, ricerca e innovazione per lo sviluppo del settore gastronomico; lì terranno le lezioni, con l'obiettivo di condividere la loro conoscenza e visione della gastronomia italiana.
Andrea Tortora (AT Patissier), Antonia Klugmann (L'Argine a Vencò), Fabio Pisani (Il Luogo di Aimo e Nadia), Franco Pepe (Pepe in Grani), Gianluca Gorini (DaGorini), Paulo Airaudo (Amelia) e Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti (Retroscena) parteciperanno a un programma di attività rivolte sia agli studenti della Facoltà di Scienze Gastronomiche che al grande pubblico, tra cui un convegno sulla gastronomia italiana e un'esclusiva cena a quattordici mani.
La prestigiosa lista di chef ha al suo attivo una vasta e vasta esperienza nel campo della gastronomia italiana e vanta un totale di dieci stelle Michelin. Gli otto lavorano attorno a proposte molto diverse, si spazia dalla pizza di Franco Pepe, che richiama dunque un nostro cibo tradizionale, alla cucina più d'avanguardia, si pensi a Fabio Pisani, Antonia Klugmann o Paulo Airaudo. Una varietà che rende l'appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della gastronomia in generale, e della cucina italiana in particolare.
Le attività inizieranno martedì 22 novembre con una masterclass che Andrea Tortora offrirà agli studenti del Máster de Pastelería. In questa sessione Tortora parlerà delle preparazioni più tradizionali della pasticceria italiana e della sua visione su come rileggerli attraverso un sguardo all'avanguardia.
Il giorno seguente, mercoledì 23 novembre, rappresenterà il "cuore" dell'evento. Dopo i saluti da parte di Jorge Bretón, chef e coordinatore dell'Area Cucina del Basque Culinary Center, e di Paolo Marchi, fondatore e curatore di Identità Golose, Antonia Klugmann aprirà i lavori con una ponencia sul tema della sostenibilità. Gianluca Gorini la seguirà con una masterclass sulla pasta e poi sarà la volta di Franco Pepe con una relazione sulla pizza. A seguire, toccherà ad Andrea Tortora parlare di panettone, mentre Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti, Fabio Pisani e Paulo Airaudo chiuderanno successivamente la giornata con presentazioni sulla cucina d'avanguardia.
Il tutto, nell'auditorium del Basque Culinary Center, rivolto agli studenti del quarto anno del corso di laurea in Gastronomía y Ciencias Culinarias, così come del master in Pastelería del Restaurante y Cocina Dulce, e del master di Cocina: Técnica, Producto y Creatividad. Le attività inizieranno alle 8,30 del mattino e saranno aperte anche al pubblico, con un totale di 40 posti per chiunque fosse interessato. La registrazione può essere effettuata su entradas.bculinary.com.
Durante la sessione mattutina, i partecipanti avranno la possibilità di degustare i prodotti di Ceretto e Appennino Food Group, sponsor della manifestazione.
Il tocco finale arriverà la sera. A partire dalle 20,30, sette degli otto chef offriranno una cena al Basque Culinary Center per un totale di 60 commensali. Un'occasione unica per gustare il meglio della cucina italiana preparata dalle mani dei migliori chef d'Italia. La cena, composta da cinque portate, sarà aperta a tutto il pubblico e avrà un costo di 80 euro a commensale.
"L'Italia al Basque Culinary Center” è un'iniziativa organizzata dal Basque Culinary Center in collaborazione con Identità Golose, che organizza Identità Milano (congresso Internazionale di cucina d'autore; la prossima edizione, la diciottesima, si terrà dal 28 al 30 gennaio, leggi qui le prime anticipazioni sul programma) e ha dato vita a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia. Il programma di attività mira a portare i segreti della gastronomia italiana al Basque Culinary Center e creare uno spazio per lo scambio di conoscenze con chef di fama internazionale.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA GASTRONOMICA - MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE 2023
08:30 – 08:40 Jorge Bretón, chef e coordinatore dell'Area Cucina del Basque Culinary Center Paolo Marchi, fondatore e curatore di Identità Golose
08.40 – 09.10 Antonia Klugmann - Sostenibilità: la sua visione verde
09:10 – 09:40 Gianluca Gorini - Avanguardia in chiave pasta
09:40 – 10:10 Ceretto - Degustazione di vini dell'azienda agricola Ceretto
10.10 – 10.40 Franco Pepe - Pizza: come si evolve in chiave contemporanea
10.40 – 11.10 Pausa caffè
11.10 - 11:40 Andrea Tortora - Panettone: mai scendere a compromessi
11:40 - 12:10 Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti - Avanguardia in chiave riso
12.10 - 12:40 Appennino Food Group - Degustazione di tartufi in chiave "tutto l'anno"
12:40 - 13:10 Fabio Pisani – Cucina d'avanguardia: l'evoluzione dei prodotti azzurri
13.10 - 13:40 Paulo Airaudo - Cucina d'avanguardia e la falsa tradizione italiana nel mondo
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose
Paulo Airaudo, argentino di origini italiane, classe 1985. E' chef/patron di 14 ristoranti, in cui lavorano 400 persone. Il più importante è Amelia a San Sebastian, nei Paesi Baschi, 2 stelle Michelin
Foto di gruppo per i protagonisti di "L'Italia al Basque Culinary Center". Da sinistra Gianluca Gorini, Luigi Dattilo, Paolo Marchi, Antonia Klugmann, Joxe Mari Aizega, Paulo Airaudo, Andrea Tortora, Richard Abou Zaki, Fabio Pisani, Pierpaolo Ferracuti, Franco Pepe. Manca solo Federico Ceretto
Gli otto protagonisti delle lezioni di "L'Italia al Basque Culinary Center”, l'evento previsto oggi, mercoledì 23 novembre 2023, al centro di ricerca gastronomica a San Sebastian, in collaborazione con Identità Golose