30-08-2019

All’Oro, nuovi piatti e gioco di squadra

Classici e novità nel menu del ristorante romano. Invenzioni divertenti, sorprendenti, ma anche molto concrete

Riccardo Di Giacinto e Ramona Anello. Una coppia

Riccardo Di Giacinto Ramona Anello. Una coppia nella vita e nel lavoro 
(tutte le foto di Andrea Di Lorenzo)

Di sicuro Riccardo Di Giacinto avrebbe mantenuto le belle promesse accese agli esordi della sua carriera da chef – dopo importanti esperienze in Italia e all’estero, vedi Marco Pierre White e Ferran Adrià, che ne hanno segnato lo stile senza nulla levare alla sua cifra personale – anche se non avesse incontrato Ramona Anello, oggi sua moglie e socia in affari. 

Ma è altrettanto certo che All’Oro non sarebbe quello che è senza l’apporto femminile e manageriale di lei; e, soprattutto, senza quell’alchimia che li rende coppia affiatata, imprenditori accorti ma pure coraggiosi, perfetti leader di un gruppo di collaboratori nutrito, appassionato ed entusiasta con cui condividono idee, avventure e momenti di svago. Di recente sono stati tutti insieme due giorni in barca a vela a Ponza e, a giudicare dalle foto e dai racconti, il clima era simile a quello delle gite scolastiche del liceo; un risultato che già da solo dice molto, e non è così frequente.

The H'All Tailor Suite Hotel

The H'All Tailor Suite Hotel

Partiti da un locale-bomboniera ai Parioli, approdati alla ristorazione d’hotel con l’esperienza al The First Luxury Art Hotel, da qualche anno sono diventati pure albergatori creando The H'All Tailor Suite Hotel, piccola perla d’accoglienza sartoriale a due passi da piazza del Popolo, e hanno avviato anche la doppia gestione di Madeiterraneo e l’Up Sunset Bar in cima alla nuova Rinascente di Roma. 

All’Oro però, ristorante gourmet che unisce servizio impeccabile, atmosfera curata e una cucina divertente e creativa, resta sempre il fulcro della loro attività. 

Un dettaglio della sala di All'Oro

Un dettaglio della sala di All'Oro

Nato a Monterotondo, paese poco distante da Roma, ma molto legato alle origini abruzzesi della famiglia, Riccardo ha seguito la sua passione per la cucina mettendosi ai fornelli già prima di terminare gli studi all’istituto tecnico. Grande amante della Spagna – in cucina e non solo – ma anche della vita rustica, fatta di cose semplici e importanti (a cominciare dalla famiglia, e dalla figlia chiamata col nome catalano di Ibiza, Eivissa), riesce a mettere tutto questo insieme in piatti che sono insieme divertenti, sorprendenti, ma anche molto concreti. 

Riassunto di Carbonara

Riassunto di Carbonara

Alcuni sono ormai dei classici, difficili da togliere dal menu. Vedi, ad esempio, il “Tiramisù” di patate e baccalà con lardo di Cinta Senese, il celebre Riassunto di Carbonara servito nel guscio d’uovo o i golosi Raviolini di mascarpone con ragout d’anatra e riduzione di vino rosso: nel menu di All’Oro da ben 11 anni, da qualche mese vengono però preparati al tavolo dal maître Achille Grande, diventando così un bel modo per coinvolgere i commensali e raccontare lo stretto rapporto tra sala e cucina.

Raviolini di mascarpone con ragout d’anatra e riduzione di vino rosso

Raviolini di mascarpone con ragout d’anatra e riduzione di vino rosso

Poi ci sono le nuove proposte, che seguono le stagioni ma sono in qualche modo anche la lettura personale dello chef di quel che accade intorno a lui. Così per esempio nasce il Roman Ramen, risposta di cuore e di pancia alla “moda” degli spaghetti in brodo giapponesi che diventano degli spaghettoni acqua e farina in un brodo tiepido di coda alla vaccinara con sedano e gnudi di cacio e pepe. 

Ma ci sono pure le Linguine (quelle pugliesi di Paolo Petrilli, autore anche degli ottimi pomodori La Motticella) mantecate al burro e alici serviti con seppia arrosto e il suo nero, more e scorza limone: un piatto che si compone arrotolando la pasta sulla forchetta, mettendo insieme un boccone perfetto, elegante, brioso. 

Roman Ramen

Roman Ramen

O – tornando agli antipasti - il Salmone selvaggio con nervetti, alga wakame e prezzemolo, che mischia di nuovo le carte tra mare e terra, Italia e Oriente, giocando sulla freschezza della misticanza e sulla nota pungente dell’aceto. E perfino un menu degustazione vegano di quattro portate (cui si aggiungono assaggi di aperitivo e predessert creati ad hoc) battezzato All’Erbiv’Oro, capace di declinare ortaggi e proteine vegetali in chiave gourmet e sempre nuova.

Linguine mantecate al burro e alici serviti con seppia arrosto e il suo nero, more e scorza limone

Linguine mantecate al burro e alici serviti con seppia arrosto e il suo nero, more e scorza limone

Resta, come filo conduttore, un approccio ludico e a tratti fiabesco: dalle mini sedie su cui sono poggiati alcuni degli assaggi di benvenuto – ma c’è anche un teschio messicano che accoglie i Tacos con guacamole, o la padella su cui è servita la divertente interpretazione finger food dell’arrabbiata – al predessert che consiste in un fagottino trasparente (commestibile) con dentro una “torta della nonna” scomposta, servito su una frusta da dolci; fino alla giostra-carillon da cui pescare la squisita cialda croccante farcita di crema al curry e lime candito, battezzata Curryllon

Curryllon

Curryllon

Per non scordarsi che la cucina – come la vita – è un gioco da prendere molto sul serio.

All'Oro al The H'All
via Pisanelli, 25 
Roma
+39 06 97996907
Chiuso a pranzo dal lunedì al venerdì
Menu degustazione 88, 98, 120 e 150 euro


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Luciana Squadrilli

giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere

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