01-01-2024
La barricaia di Kaltern
Sono le viti che conducono lontano dal tempo e nel cuore della propria terra: le Selezioni, quelle di Kaltern, che esigono un'attenzione incessante nel vigneto e il giusto riposo in cantina. Condizioni essenziali per rivelare ciò che viene racchiuso nell'area del lago di Caldaro, filari mantenuti e rinnovati dai 590 viticoltori della cooperativa.
L'area, prima di tutto: l'Alto Adige, 440 ettari di vitigni tra i 200 e i 700 metri di altezza. C'è una cartina affascinante che viene mostrata al Moebius di Milano, perché raffigura l'incursione dolce e testarda delle viti verso il lago, con ramificazioni di esaustiva personalità. Svela insomma che ciascuna ha la sua impronta, estendendosi generosamente tra le altre, ma senza negarsi.
Thomas Scarizuola
Il Lago di Caldaro e le sue vigne
Il paese di Caldaro, il lago, le vigne
L'anno precedente offre un Pinot Nero Riserva Doc 2021 Saltner che trasmette sensazioni di degustazione intense, con la ciliegia che non cede il passo, ma accoglie incuriosita.
Tornando al 2022, esperienza gradevole con il Leuchtenberg Kalterersee Classico Superiore Doc: porge la dolcezza e la insaziabilità dei frutti di bosco e la unisce con un finale amarognolo, di mandorla.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
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responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia, scrittrice e blogger, si occupa di economia, natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie, nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky
Erste+Neue si vuole sempre più identificare per i vini di montagna
Andrea Moser, kellermeister di Cantina di Caldaro, presenza la linea Selezioni