27-10-2021
Piacere Distillato: l'incontro tra Grappa Segnana e l'arte di Ernst Knam
Il matrimonio tra cioccolato e grappa è una di quelle unioni praticamente indissolubili. E la dimostrazione arriva da Piacere Distillato, la degustazione di grappe Segnana, del gruppo di aziende della famiglia Lunelli del quale fa parte anche il mondo degli spumanti trentini di Ferrari, con le creazioni del maestro del cioccolato Ernst Knam.
Marcello Lunelli ha voluto raccontare un po’ di storia. «Prima di diventare distilleria staziale, esisteva un vecchio carro con alambicco con il quale Paolo Segnana andava di maso in maso per distillare le vinacce dei singoli contadini. Ai tempi la grappa era vista come un alimento, tanto che ricevette un premio in corone per aver rifornito di grappa le truppe austro-ungariche, che la usavano come corroborante».
L'incontro durante Identità Milano: da sinistra, Ernst Knam, Marcello Lunelli e Mirko Scarabello
Una storia che viene portata avanti, con successo, ancora oggi. «Si produce solo grappa, con alambicco discontinuo, con la tecnica a bagnomaria. Ma noi abbiamo cercato di realizzare un distillato moderno».
Il progetto: la famiglia Lunelli con Ernst Knam, lo chef della Locanda Margon Edoardo Fumagalli e il mastro distillatore Mirko Scarabello
Ed Ernst Knam ha sposato la filosofia di Segnana: «Io sono un buon bevitore di grappa, ed è fantastico per me finire una cena con cioccolato e grappa. E in particolare con il cioccolato Frau Knam Señorita 72, che ho trovato circa 2 anni e mezzo fa in Perù, dove mi trovavo come chef ambassador, che viene da un frutto molto piccolo, con una acidità bassissima e un gusto prolungato. Quando l’ho scoperto, ne volevo portare a casa 6 tonnellate, me ne hanno concesso solo una…».
Le grappe presentate
Gli abbinamenti proposti sono stati tutti molto centrati. Con Grappa Segnana Chardonnay (42 gradi) i Cioccolatini con ganache al cioccolato fondente, gorgonzola dolce e purea di mela, dove appunto la dolcezza e i noti di frutta – mela per l’appunto – si continuavano a richiamare. Poi la Grappa Pinot Nero (42 gradi) abbinata ai Cioccolatini lampone 100% e vaniglia Tahiti: «Ritengo che il Pinot Nero con i lamponi sia un abbinamento fantastico» ha spiegato Knam.
La grappa Solera Collezione Invecchiata
Grappa Segnana Alto Rilievo invecchiata in botti da Whisky rappresenta il risultato di un viaggio in Scozia
Si gioca, infine, con le gradazioni piene: la Full Proof Grappa Segnana 20 anni è a 57,1 gradi, ed esprime una forte impronta di frutta secca, ma anche di agrumato. In questo caso l’abbinamento è con Cioccolatini con uvetta e Grappa Segnana Solera Collezione, ma Knam ha voluto stupire, con un “fuori programma”: un Cioccolatino con un ripieno di fegato alla veneziana ed estratto di vinacce. E anche chi non ama il fegato, con questo abbinamento, non può fare altro che ricredersi.
La Sfera di cioccolato ha chiuso la degustazione in bellezza
La conclusione è stata affidata alla Sfera di cioccolato fondente Señorita Frau Knam 72% farcito con cremoso cioccolato, grue di cacao sabbiato, mango, frutto della passione e pepe rosa, completata da una spruzzata di Profumo di Grappa Segnana Anniversario invecchiata. Un’esplosione di profumi per un matrimonio, quello tra cioccolato e grappa, da veri innamorati.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
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La famiglia Lunelli con Simone Masè
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