04-11-2020
Giulio Ferrari Collezione 2001, 2.001 bottiglie numerate e destinate alle migliori enoteche e ristoranti
Diciannove anni dopo la vendemmia, ecco tutta la purezza dello Chardonnay di montagna. Siamo a Maso Panizza, il vigneto da cui nasce questo Trentodoc di rara complessità. È il Giulio Ferrari Collezione 2001, un esemplare prodotto solo nelle migliori annate, rappresentato da 2.001 bottiglie numerate e destinate alle migliori enoteche e ristoranti. Milano e la tavola di Andrea Berton hanno segnato il debutto di una bollicina che esprime nel calice una ricerca incessante di eccellenza. Uno spumante che dimostra quanto i grandi vini possano dialogare amabilmente con le creazioni di un cuoco di talento. Un vino complesso già dal punto di vista olfattivo: spazia dalla pesca fino a toccare note saline per poi virare alla frutta esotica. All’assaggio sorprende la dinamicità del perlage: è un sorso davvero profondo con note speziate di zenzero, stemperate a sentori di caramella d’orzo. Energia pura, eleganza senza tempo.
Alessandro, Camilla, Matteo e Marcello Lunelli
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
Un premio ambito e prestigioso che la cantina del Gruppo Lunelli conquista per la quinta volta nella competizione internazionale
Piacere Distillato: l'incontro tra Grappa Segnana e l'arte di Ernst Knam
Pollice Verde, piatto firma del nuovo corso di Locanda Margon, Trento