30-04-2016
La copertina di "La mia vita in verde. Storia di un cuoco vegetariano felice" (Mondadori, 214 pagine, acquisto online). La terza fatica editoriale di Simone Salvini è una biografia con ricette. Lo chef fiorentino specializzato in cucina vegana e ayurvedica è ospite questa sera a "Che tempo che fa" (Rai Tre, dalle ore 20.10)
«Da quando Maurizio Crozza ha lanciato la mia parodia, tale è il traffico di chiamate che sono costretto a ricaricare il cellulare già alle 10 del mattino. Se mi fa arrabbiare? Tutt’altro, muoio dal ridere. È una comicità molto elegante, mai volgare». L’ascesa di Simone Salvini fila che è un piacere: gli accessi alla biografia del cuoco vegano sul nostro sito sono esplosi. Tutti lo cercano, tutti lo vogliono. Anche Fabio Fazio, che ha chiesto di dialogare con lui questa sera a “Che tempo che fa” (sintonizzatevi su Rai Tre dalle ore 20.10). Naturalmente lo inseguono anche i giornalisti del sensazionalismo forzato, di fronte ai quali il nostro non perde il gentile aplomb: «All’Antoniano non c’è alcuna rivolta in corso», ci spiega al telefono, «solo un’ospite tra tantissimi ha chiesto di mangiare carne». L’antefatto: Simone Salvini e Alce Nero concepiscono da qualche tempo alla mensa dell’Antoniano di Bologna, ogni mercoledì, un menu vegetariano, «una variazione sana e corretta nell'alimentazione quotidiana», spiega, «Lo scopo è aprire le dispense, vedere quali alimenti ci sono stati donati, usarli al meglio tutti, accogliere i volontari e gli ospiti». Polemiche vade retro.
Tra i tanti progetti che Salvini segue, i mercoledì dell'Antoniano, cucina vegetariana per gli indigenti della mensa bolognese
Simone Salvini, a sinistra, con la squadra del ristorante di Macerata Lord Bio: da sinistra Federica Scolta, Luca e Mauro
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt