Madrid Fusión, Madrid golosa. Mancano poche ore al via dell’importante congresso di alta cucina (ne parliamo qui) e vogliamo fornirvi qualche utile dritta sui locali foodies della città. Sono quindici indirizzi essenziali per mangiare, bere e fare acquisti nella capitale spagnola: ristoranti alla moda, bar con proposte insolite per un drink dopo cena e negozi dove acquistare i migliori prodotti. Oggi iniziamo la nostra carrellata coi ristoranti: sono sette quelli che vi consigliamo.
La Tasquería
Duque de Sexto 48, Madrid.
Tel. +34.914.511000. Prezzo medio: 30-40 euro
Si tratta di uno dei ristoranti del momento: non solo perché
Javi Estévez è in lizza per diventare
Cocinero Revelación 2016 - con buone possibilità di risultare vincitore - e che per il suo locale è passata tutta la stampa gastronomica, ma perché la sua offerta culinaria è estremamente attraente. Propone anche piatti di quinto quarto 2.0, amati anche da coloro che solitamente non li sopportano. Un successo senza precedenti.
The Table by
Beneficiencia 15, Madrid.
Tel. +34.615.367917. Prezzo medio: 55-65 euro
E’ pop up stabile a Madrid per coloro che sono considerati i migliori giovani chef in Spagna. In questi giorni in questi spazi dell’hotel Urso di scena è il ristorante gallego Culler de Pau. Javier Olleros e il suo team propongono due menu che cercano di portare nella capitale i sapori, gli odori e i colori della ría de Arousa. Ottimo il lavoro del sommelier Eduardo Camiña, che sa sempre scegliere il vino giusto.
La Bien Aparecida
Jorge Juan 8, Madrid.
Tel. +34.911.593939. Prezzo medio: 50-60 euro
Il nuovo ristorante Paco Quirós (del Cañadío a Santander) è stato un successo sin dalla sua apertura. E’ un locale su due piani con splendido design d’interno curato da Sandra Tarruellas. Vi si servono specialità tradizionali spagnolo, di taglio borghese, realizzate con buoni prodotti del mar Cantabrico. E in grandi porzioni. Cocido montañés, arroz con pollo, crocchette Per essere felici e senza pensieri.
Sagardi
Castellana 13, Madrid.
Tel. +34.915.312564. Prezzo medio 20-55 euro
Il gruppo basco porta a Madrid la sua offerta di
pinchos (le
tapas basche: alcune molto buone, fatte al momento) al bancone. In sala invece domina invece la griglia, con la
chuleta di
Imano Jaca come fiore all’occhiello, cotta alla perfezione. Buone acciughe alla
bermeana ed eccellenti le insalate. Clientela prevalentemente maschile.
Joselito’s
Velázquez 30, Madrid.
Tel. +34.917.274762. Prezzo medio: 25-35 euro
Boutique-bistro gastronomico, firmato da José Gómez e l’équipe di Álbora. Maiale iberico in tutte le sue forme, non solo da mangiare ma anche da comprare. Joselito’s offre una vasta scelta di prodotti affettati e confezionati sottovuoto. La cucina lavora dalla mattina fino alle undici di sera. Insieme alla “trilogia Joselito” (degustazione verticale delle annate di prosciutto 2009, 2010 e 2011), o agli altri insaccati, altre proposte di carne di maiale: crocchette di prosciutto; stufato di stagione con prosciutto; dim-sum di cocido madrileño, hamburger di maiale iberico, uova con patate e prosciutto

Fernando del Cerro, chef del Lavinia
Lavinia
Ortega y Gasset 16, Madrid.
Tel. +34.914.260599. Prezzo medio: 45-55 euro
L'arrivo di
Fernando del Cerro (
Casa Jose, Aranjuez) è stata una ventata di aria fresca per il ristorante del grande wine bar di Madrid. Nel menu, ricette classiche dall’esecuzione impeccabile; la proposta di degustazione è più radicale e vi dominano le verdure. Ad accompagnare il tutto, le bottiglie scelte con grande perizia dalla sommelier
Belén Salvador.
Lavinia è un sogno per gli amanti del vino, l’indirizzo migliore per comprare vini nazionali e annusare le novità.
La Máquina
Calle Jorge Juan 12, Madrid.
Tel. +34.91.8336981
L'ultimo di una serie di locali dedicati alla migliore materia prima. Bello spazio nel vicolo di maggior successo di Madrid. Frutti di mare, callos, cucina tradizionale spagnola e ottime patatas bravas: difficile trovarne di migliori, con la salsa preparata col brodo del cocido e il pimentón, come dovrebbe sempre essere.