26-05-2025

Mangiarbene a Foggia e dintorni: i nostri consigli, qui il territorio si fa sentire

Vi raccontiamo 10 (+11) luoghi dove godersi una cucina autentica e che racconta la tradizione locale senza nostalgia: ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie fuori dagli schemi, dove a dominare è l'alta qualità

Mangiare bene a Foggia e dintorni

Mangiare bene a Foggia e dintorni

Lo so, lo so: quando si parla di Foggia la prima cosa che viene in mente a molti è quel vecchio detto che fa “fuggi da Foggia”. Ma stavolta, per una volta, proviamo a ribaltare il punto di vista. Vi invitiamo a fare l’esatto contrario: "fuggi A Foggia". Perché qui, se sai dove andare, si mangia davvero bene.
La provincia è grande, spigolosa, a volte ruvida, ma incredibilmente autentica. Dal Gargano al Tavoliere, fiorisce una gastronomia passionale e sincera, fatta di artigiani che resistono, lavorano, sperimentano, accolgono.

Ovviamente in primo piano c'è chi ha già dato tanto a questa terra, e continua a farlo. Parlo di nomi che già brillano e che hanno fatto da apripista e da ambasciatori: Domenico Cilenti, chef stellato a Peschici e grande interprete del Gargano più elegante, con il suo Porta di Basso; Beppe Zullo, lo chef contadino che da Orsara ha raccontato il cibo come cultura ben prima che fosse una moda; Rosario Di Donna, oste visionario nel suo Ù Vulesce a Cerignola; Vincenzo D'Apote con la sua pizzeria La Cruna del Lago a Lesina. E giovani già solidissimi come Libero Ratti, tra i boschi dell’Elda Hotel nella Foresta Umbra, col suo Rifugio; Andrea Miacola, con la proposta fine dining a La Ripa di Vieste; e l'ardimentosa Candida Di Pierro, del Gallery di Troia. Inoltre, lato pizzerie: D'Orazio a San Giovanni Rotondo, 0881 a Foggia, Teglie di Puglia e Piétra a Vieste, 

Ma qui, abbiamo scelto di portare l'attenzione su indirizzi meno battuti, meno conosciuti. Dieci posti dove si mangia bene, dove vale la pena arrivare apposta. Dieci luoghi che, ognuno a modo suo, raccontano una provincia viva, gastronomicamente piena di potenziale. E che meritano tutta la vostra fame.

 

LA KUCINA – Foggia

Un piatto di La Kucina

Un piatto di La Kucina

A Foggia, l’evoluzione naturale di un percorso solido e appassionato ha preso la forma di un ristorante. Dopo panifici, pasticceria e lievitati premiati come il celebre panettone di Andrea Barile, i fratelli Barile hanno completato il loro percorso aprendo un ristorante che racconta ambizione e visione. La Kucina è affidata a due altri fratelli, Matteo e Luca Prencipe: lo chef e il maître-sommelier. Entrambi con un solido bagaglio nel mondo della ristorazione, sono riusciti in poco tempo a far parlare di sé. La sala è moderna, luminosa, con cucina a vista. La proposta culinaria parte dalla tradizione ma la reinterpreta con equilibrio e personalità, mentre il servizio accompagna il tutto con professionalità e una bella energia giovane.

 

CRU VINERIA & CUCINA – Foggia

Un piatto di Cru

Un piatto di Cru

In una zona decentrata di Foggia, dove pochi avrebbero scommesso, Michele Impagnatiello ha realizzato il suo sogno: aprire un ristorante tutto suo. Giovane, preparato, con esperienze importanti alle spalle, ha scelto di tornare a casa e proporre una cucina che esce dagli schemi, senza mai perdere il contatto con la terra. Il locale è essenziale ma curato, con un bel dehors per le serate estive, e un’atmosfera adatta tanto a una cena intima quanto a un’occasione speciale. Nei piatti c’è tecnica, cuore e tanta ricerca. Michele firma tutto, anche i dolci, senza demandare nulla: è lui lo chef-patron in ogni dettaglio. I suoi menu degustazione sono un vero viaggio, capaci di sorprendere sia chi cerca la tradizione sia chi è in cerca di stimoli nuovi. Un talento in crescita che merita attenzione.

 

OSTERIA TERRA ARSA – Foggia

Un piatto di Terra Arsa

Un piatto di Terra Arsa

Fa parte delle Osterie d’Italia di Slow Food e si distingue per uno staff giovane, ma già ben indirizzato verso una cucina mai banale, ricercata e raffinata, sia di mare che di terra, con prodotti che arrivano direttamente dal proprio orto. La guida è affidata allo chef Lele Murani, che ha trasformato la sua esperienza decennale maturata in Italia e all’estero in una linea personale e riconoscibile, dove la tradizione diventa avanguardia senza perdere i colori e i sapori della nostra terra. Il fratello Dani Murani, invece, cura la sala con grande attenzione e professionalità. Chi vuole vivere l’esperienza più completa, può scegliere lo chef table: una postazione che permette di osservare da vicino la preparazione dei piatti e vivere appieno l’identità del ristorante.

 

MAX & COO - Foggia

Una pizza di Max & Coo

Una pizza di Max & Coo

A Foggia da Massimiliano Moffa, nella sua pizzeria Max & Coo in Viale Europa, si racconta una storia affascinante della ristorazione locale: iniziata nel 2004, con una parentesi fuori dal settore, lavorando in Fiat. Ma chi ha la ristorazione nel sangue, ci ritorna. Così nel 2014 Massimiliano lascia il posto fisso e riparte dalla pizza, apre Max & Coo e conquista i foggiani con pizze di qualità. La pandemia non l’ha fermato: ha investito su ricerca e innovazione, diventando istruttore di pizza. Nel 2023 apre Max&Coo Food and Beverage, una versione evoluta e più ambiziosa, che vede protagonista anche la produzione di grandi lievitati come panettoni e colombe. Il locale è moderno e curato, con il forno a legna come cuore pulsante e una proposta che abbina pizze a dolci artigianali, birre selezionate e una piccola carta dei vini. Con il supporto del fidato Archimede, Massimiliano continua a sperimentare, tra tecnica, passione e ottime materie prime.

 

ROCCO NAVIGLIO – Foggia

Un gelato di Rocco Naviglio

Un gelato di Rocco Naviglio

A Foggia, dove spesso dominano i cliché gastronomici, c’è un laboratorio che parla sottovoce ma lascia il segno: quello di Rocco Naviglio. Lui, gelatiere e artigiano, racconta la Puglia con cono e coppetta. Non si limita a fare gelato: lo interpreta, in dialogo con memoria e terra. Tra i suoi gusti sperimentali, la merenda pugliese: mozzarella di bufala, pane di Lucera e marmellata di visciole. Un omaggio alla cucina contadina e ai sapori veri. Lo stesso vale per i sorbetti al pomodoro giallo e basilico o le preparazioni con olio del Gargano, mandorle, finocchietto, foglie di fico ed erbe spontanee. Ogni gusto nasce da un pensiero o un ricordo. Niente basi industriali: solo latte fresco, frutta di stagione e fornitori locali. La Gelateria Naviglio in via Isonzo è un piccolo presidio del buono, dove un gelato diventa un viaggio breve ma intenso nella Puglia vera.

 

GIANNOTTI 1966 – Bovino

Una torta di Giannotti 1966

Una torta di Giannotti 1966

Nel cuore di Bovino, la Pasticceria Giannotti 1966 è una delle realtà artigianali più solide della provincia di Foggia. Le sue radici risalgono al 1849, quando Celestino Longo fondò una cantina nel centro storico. Nel 1966, l’attività si è evoluta in pasticceria sotto la guida della famiglia Giannotti. Oggi, i fratelli Luigi e Luca portano avanti il progetto, con Luigi come pasticcere e anima del laboratorio. Tra i must spiccano panettoni, colombe e uova pasquali, grandi lievitati che li hanno resi celebri. Accanto a questi, tutta la pasticceria classica italiana è proposta con precisione, rispettando stagionalità, ingredienti e tradizione. La Pasticceria Giannotti è un punto di riferimento per chi cerca un’eccellenza autentica, tra riconoscimenti e un legame forte con la propria terra.

 

LEVANTE PIZZA EXPERIENCE - Cerignola

Una pizza di Levante

Una pizza di Levante

A Cerignola, nella pizzeria Levante Pizza Experience, il maestro pizzaiolo Savino Pedico, affiancato dal fratello Vito, porta avanti un progetto fatto di passione, studio e grande professionalità. Una realtà che racconta il lavoro serio e continuo di chi crede nel valore del mestiere. Savino è uno di quei professionisti che lascia parlare i risultati. Giovane, ma con anni di gavetta e formazione, non ha mai smesso di alzare l’asticella: oltre a impasti e farciture, si dedica anche alla produzione di lievitati come panettoni e colombe, affinando tecnica e sensibilità. Il locale riflette lo stile della cucina: curato nei dettagli, con un’eleganza rustica di boiserie in legno, mattoncini a vista e un’atmosfera calda e accogliente. Il servizio in sala è attento e professionale, a conferma di un progetto che unisce qualità e visione.

 

CAMAVITÈ – Peschici

Un piatto di Camavitè

Un piatto di Camavitè

Incastonato su una delle scogliere più suggestive del Gargano, Camavité – che in spagnolo significa "vita spensierata" – è molto più di un ristorante: è un'esperienza fatta di mare, accoglienza e sapori sinceri. I fratelli Vincenzo e Maria De Nittis hanno creato questo angolo di paradiso, ormai tappa fissa per chi cerca emozioni autentiche. Dalla colazione vista mare al pranzo nel ristorante e cocktail bar all’aperto, tutto è pensato per regalare benessere. C’è anche un tavolo appartato, a pochi passi dall’acqua, perfetto per un momento romantico. La cucina reinterpreta la tradizione in chiave contemporanea, arricchita da birre artigianali e vini naturali frutto di collaborazioni con il territorio foggiano. Il vero valore aggiunto è l’accoglienza: si entra come ospiti e si viene trattati come parte della famiglia, con calore e naturalezza, dalla mattina al caffè del pomeriggio.

 

LE CASELLE – Rignano Garganico

Un piatto di Le Caselle

Un piatto di Le Caselle

Nel cuore del Gargano più autentico, dove il paesaggio si distende tra colline, boschi e antichi casali, c’è un posto che è casa, ristoro e racconto. All’Agriturismo Le Caselle, Diana Pignatelli - giovane chef dal curriculum importante, maturato anche in cucine stellate - ha scelto di tornare alle radici, insieme alla sua famiglia. Qui, nell’azienda agricola di casa, si coltiva la terra e si cucina con ciò che essa restituisce, in un ciclo virtuoso che esalta la stagionalità e la semplicità delle materie prime. Il ristorante è immerso in una delle cornici panoramiche più affascinanti del Gargano, un luogo dove ogni piatto racconta una storia di natura, territorio e passione. Le Caselle è un vero agriturismo, nel senso più genuino del termine, ogni ingrediente è scelto, coltivato e trasformato con cura.

 

ACQUA – Vieste

Un piatto di Acqua

Un piatto di Acqua

A pochi passi dal Faro di Vieste, in un ex oleificio garganico dei primi anni ’70 trasformato in un ambiente elegante e minimalista, sorge Acqua Ristorante. La vista sul vecchio porto turistico regala una cornice suggestiva che sa di mare e romanticismo. Dopo esperienze in Italia e all’estero, lo chef Pasquale Pellegrino è tornato nella sua terra per dar vita a questo progetto insieme a sua moglie Clarissa Chionchio, che guida con garbo il servizio in sala. Ne nasce una cucina contemporanea e creativa, che attinge alla pesca locale e ai prodotti del territorio. «Il concetto di Acqua è purezza, fluidità, essenzialità», spiega lo chef. E tutto, dagli spazi al servizio, dai piatti alla filosofia, scorre con naturalezza e armonia. Una tappa ideale per chi cerca una cucina di mare attuale e raffinata, ma ancorata al territorio.


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

Antonio Mercaldi

di

Antonio Mercaldi

imprenditore foggiano, racconta da anni sui social le sue esperienze gastronomiche vissute sempre dal punto di vista del cliente seduto a tavola. Si definisce "cliente professionista" proprio per questo approccio: osservare, vivere e narrare il mondo della ristorazione con curiosità, rispetto e passione. Noto sui social come Iron Foodie - un progetto nato dall'incontro tra l'amore per Iron Man e la cultura gastronomica - si muove con entusiasmo tra artigiani del gusto e grandi chef, alla ricerca di emozioni autentiche

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