Simone Zanoni

crediti: Brambilla - Serrani

crediti: Brambilla - Serrani

Gordon Ramsey au Trianon

1 Boulevard de la Reine
Versailles
+33.1.30845000

Quando a 18 anni Simone Zanoni ha lasciato il lago di Garda, la cittadina natale di Salò e la sua famiglia per andare a cercare lavoro e fortuna a Londra, forse non avrebbe immaginato di arrivare a essere, vent'anni dopo, l'unico chef italiano in Francia con due stelle appuntate sulla giacca.

Merito suo, certo, ma anche di un certo Gordon Ramsay, che gli ha affidato la cucina del ristorante al Trianon Palace di Versailles: ma andiamo con ordine. Zanoni infatti, poco dopo il suo arrivo a Londra, e dopo aver frequentato un corso di cucina Cordon Bleu, ha visto un annuncio per un posto al ristorante di Ramsay L'Aubergine.

Il cuoco più televisivo del mondo pare – almeno così racconta Simone – che lo abbia preso solo per dimostrargli che quel corso che aveva fatto non serviva assolutamente a nulla. Così lo ha messo a fare il lavapiatti per sei mesi, con urlate e improperi inclusi, come da copione collaudato anche sul piccolo schermo. Ma lui ha tenuto duro, non si è fatto intimidire, ed è stato premiato per questo. Dal 1997 al 2001 si conquista il ruolo di Commis e poi di Chef di partita all'Aubergine. Dal 2001 al 2003 la fiducia di Ramsay nelle sue qualità lo porta a diventare Vice Chef tornante per la Gordon Ramsay Holdings, girando quindi per tre ristoranti: l'Amarylis, il Petrus e il Claridge's.

Dopo un breve ritorno in Italia per un'esperienza al Pescatore di Canneto sull'Oglio, Zanoni riparte per Londra, questa volta per prendere il posto di primo Chef nell'ammiraglia, il tre stelle Gordon Ramsay Restaurant, dal 2004 al 2007. L'anno dopo lo scozzese gli offre un'altra avventura, affidandogli il ruolo di Executive Chef al suo ristorante presso il lussuoso Hotel Waldorf Astoria al Trianon Palace di Versailles, dove nel 2009 Simone conquista due stelle in un colpo solo.

A fianco di questa esperienza che tuttora continua, a febbraio 2014 Zanoni ha aggiunto un'ulteriore avventura di successo, con l'apertura di Le Rafael, il primo ristorante di alta cucina kosher di Parigi, dove la sfida (vinta) dallo chef italiano è stata proporre un menu gastronomico di livello attenendosi rigidamente alle regole alimentari della religione ebraica.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Niccolò Vecchia

Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare 
Instagram: @NiccoloVecchia