01-09-2012
Ur-Paarl, l'antico pane di segale della val Venosta, pronto per essere infornato. L'antica ricetta, passibile di numerose varianti, è portata avanti in zona da un gruppo di panettieri della zona tra cui il panificio Schuster di Burgusio, +39.0473.831110
Questa piccola storia di pane e di pere nasce a pochi passi dall’incrocio di confini e culture che è l’Alta Val Venosta. Qui dove correva la via Claudia Augusta, storica arteria di collegamento tra popoli latini e germanici, e il cattolicesimo Asburgico attestò le sue possenti sentinelle contro il protestantesimo svizzero si sono conservate come le nevi perenni dei vicini ghiacciai pozze di sorprendenti e golose e perle gastronomiche. La prima è stata custodita per secoli tra le candide mura dell’abbazia di Monte Maria a Burgusio, frazione di Malles Venosta: il pane di segale che l’ultimo frate fornaio Alois Zöschg ha cotto per anni nel forno del convento per gli studenti che vi frequentavano la scuola fino alla fine degli anni Ottanta. Poi, per i pochi monaci rimasti. Il suo prezioso lievito madre è passato in eredità con la ricetta a un gruppo di panettieri della zona tra cui il panificio Schuster di Burgusio, +39.0473.831110, che da allora lo usa per preparare l’Ur-Paarl, l’antica coppietta di pane di segale della Val Venosta.
Pere Pala, frutto prezioso della val Venosta, protagoniste di un ghiotto appuntamento a Glorenza, dall’8 al 16 settembre
Ancora un esemplare di Ur-Paal
Campi di segale a monte Maria
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista, esperto di vini, è tra i maggiori conoscitori della gastronomia e della cultura agroalimentare dell’Alto Adige, e non solo