31-01-2023

Sarà Michele Antonelli il finalista italiano della S.Pellegrino Young Chef Academy Competition

La competizione e la proclamazione del vincitore si sono tenute durante Identità Milano 2023, ora Antonelli è atteso alla finale mondiale prevista a ottobre a Milano. Premi anche per Katherin Rios, Danilo Vella e Marco Apicella

Michele Antonelli, secondo da sinistra, insieme ag

Michele Antonelli, secondo da sinistra, insieme agli altri chef premiati alla finale italiana della S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2022-23, ossia Katherin Rios, Danilo Vella e Marco Apicella

È Michele Antonelli, marchigiano di Filottrano (Ancona), classe 1993, il finalista italiano di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2022-23. Il vincitore è stato decretato domenica sera nel corso di una speciale serata di gala, di scena al Padiglione Visconti di Milano, a pochi passi dal Mudec, e poi incoronato ieri nel corso dell'ultima giornata di Identità Milano 2023

Lo chef del ristorante GastroBi di Villa Musone (Ancona) ha conquistato la giuria composta da cinque nomi importanti della scena gastronomica italiana: Andrea Aprea, sarà anche il mentore che seguirà Antonelli fino alla finale internazionale; Donato Ascani del Glam di Palazzo Venart a Venezia; Giuseppe Iannotti del Kresios di Telese Terme (Benevento); Viviana Varese del ViVa di Milano; Jessica Rosval del Casa Maria Luigia di Stradello Bonaghino (Modena). A fare da mentore ad Antonelli per la conquista dello scettro italiano è stato invece Simone Gottardello, del quale vi abbiamo parlato qui quando ci ha sorpresi al ristorante Evo dell'Aqualux di Bardolino (Verona), e che presto sarà protagonista di una nuova avventura a Vicenza. 

Michele Antonelli premiato da Stefano Marini, ceo del gruppo Sanpellegrino

Michele Antonelli premiato da Stefano Marini, ceo del gruppo Sanpellegrino

Antonelli ha conquistato la giuria con il signature dish Spin the Cauliflower, ossia Gira il cavolfiore, «un piatto che è la sintesi di tutte le mie esperienze fatte e il forte legame che ho con il territorio marchigiano e i piccoli produttori dai quali mi rifornisco». Una creazione con cui lo chef ha voluto lanciare un forte messaggio contro lo spreco alimentare e la sensibilizzazione a un maggiore rispetto verso le risorse umane che producono la materia prima. Antonelli, con questo piatto, sfiderà i finalisti delle altre region provenienti da tutto il mondo, nel corso della Grand Finale in programma a ottobre, a Milano.

Spin the Cauliflower, il signature dish di Michele Antonelli

Spin the Cauliflower, il signature dish di Michele Antonelli

Assegnati anche gli altri tre premi speciali: il Fine Dining Lovers Food for Thought Award è stato assegnato dai lettori di Fine Dining Lovers a Katherin Rios, di origini peruviane e in procinto di aprire insieme al suo mentore Simone Nebbia il ristorante Nina a Palestro (Pavia); il S.Pellegrino Award for Social Responsibility è andato a Danilo Vella, sous chef del ristorante Imperialino a Moltrasio (Como), mentore Fabio Volontè; mentre a vincere l'Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy è stato Marco Apicella, chef del ristorante Al Peschereccio di Vedano Olona (Varese), mentore Gianni Tarabini.


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