Applausi a una fetta di cucina italiana del futuro. Applausi a quattro ragazzi che si sono messi in gioco, hanno accettato una sfida probante e, scommettendo su sé stessi, sono riusciti nell'intento, guadagnandosi i primi allori di una carriera ancora giovane. Insomma tanti applausi, l'altra sera, a Identità Golose Milano, per la cena speciale che ha riunito i quattro talenti italiani protagonisti della quinta edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, il progetto internazionale ideato e promosso da S.Pellegrino allo scopo di supportare e ispirare i talenti del futuro. Un’edizione densa di emozioni, dove non sono mancati riconoscimenti importanti ai concorrenti tricolori, protagonisti della manifestazione grazie a creatività, eleganza e all'attenzione per la sostenibilità.

La cena a Identità Golose Milano
Il menu è stato una sorta di "otto mani" firmato
Michele Antonelli, ristorante
GastroBi di Villa Musone, Ancona (vincitore della finale italiana di
S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2022-2023);
Katherine Rios, presto protagonista con
Simone Nebbia del nuovo
Nina a Palestro (lei, peruviana di origine, ha vinto il premio speciale
Fine Dining Lovers Food for Thought Award 2022-2023 Italia);
Marco Apicella, da
Al Peschereccio di Vedano Olona, Varese (vincitore dell'
Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy 2022-2023 Italia); e
Danilo Vella, dall'
Imperialino a Moltrasio, Como (vincitore del
S.Pellegrino Award for Social Responsibility 2022-2023 Italia). I quattro "young chef" hanno creato una proposta capace di riflettere sul significato di sostenibilità, utilizzando ingredienti poveri per realizzare veri e propri piatti d’autore.

Michele Antonelli e il suo piatto Spin the Cauliflower
Dopo l'entrée a cura di
Identità Golose Milano, e quindi dello chef
Edoardo Traverso e del suo team, il primo a presentare il suo piatto è stato lo chef
Michele Antonelli con il suo
Spin the Cauliflower, cavolfiore verde della Val d'Aso, mela rosa dei Sibillini Presidio Slow Food, canocchia dell'Adriatico e limone. Risultato di un percorso biennale, quello della
S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, il piatto
Spin the Cauliflower è stato realizzato con il supporto del mentore
Andrea Aprea e, dopo essere stato presentato alla
Grand Finale Internazionale della
S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, è stato servito agli ospiti per la prima volta in occasione della cena presso
Identità Golose Milano.

Danilo Vella e G.O.A.T Risone
Il primo piatto,
G.O.A.T Risone, è stato firmato da
Danilo Vella: risone risottato a base di zucca alla brace, formaggio di capra, levistico e caffè. Durante la competizione,
Danilo ha conquistato il premio
S.Pellegrino Award for Social Responsibility con il suo piatto,
Come to Sicily with me, che ha interpretato al meglio il principio secondo il quale il cibo dà il meglio di sé quando è il risultato di pratiche socialmente responsabili che abbracciano tematiche sociali, ambientali e di approvvigionamento alimentare.

Marco Apicella e Vanished Goat
Dopo di lui,
Marco Apicella ha presentato
Vanished Goat: capra con fagioli dell’occhio di Brebbia, cavolo nero e fiori di sambuco sottaceto.
Marco è il vincitore dell’
Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy, per aver saputo esprimere l’equilibrio di gusto raccontando il patrimonio gastronomico del proprio paese di origine. Lo chef ha dimostrato di saper fare propria la migliore tradizione e interpretarla in chiave personale e contemporanea, creando un equilibrio tra passato e futuro.

Katherine Rios con il suo Arroz con leche
Infine, il dolce è stato curato da
Katherine Rios con il suo
Arroz con leche: riso, latte, castagne e fava tonka.
Katherine, chef di origini peruviane, ha vinto il
Fine Dining Lovers Food for Thought Award, votato dalla community online di
Fine Dining Lovers, grazie al suo piatto
Migration and Integration, che ha colpito la community di foodies per aver rappresentato una visione personale significativa e convincente attraverso un piatto coerente con i principi cui si ispira.
In abbinamento durante tutta la cena, le bollicine di S.Pellegrino e il gusto equilibrato di Acqua Panna.